MotoGP: Valentino Rossi “Arrivo al Sachsenring con un nuovo spirito dopo il successo di Assen”
Il pesarese della Yamaha proverà a ripetersi per essere ancora nelle posizioni di vertice
Valentino Rossi arriva al Sachsenring dopo essere tornato alla vittoria nell’ultima gara disputata ad Assen. Il pesarese della Yamaha non vincere da 46 GP, dalla Malesia 2010 ed essere tornato al successo lo ha rivitalizzato. I due anni in Ducati avevano messo in dubbio la sua competitività e anche lui nutriva qualche dubbio. A lui la parola.
“Vado al Sachsenring con un nuovo spirito. Sono molto contento per la gara fatta in Olanda. Ora voglio andare avanti così. Vogliamo confermare al Sachsenring il passo avanti che abbiamo fatto con la moto. Dobbiamo continuare a migliorarla, come abbiamo fatto dopo il test ad Aragon, perché ora voglio provare a lottare per posizioni importanti. Il desiderio è stare davanti ogni fine settimana. Il Sachsenring mi piace molto e poi ci sarà Laguna Seca. Saranno due fine settimana molto importanti.”
Foto: Alessandro Giberti
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…oramai le vincerai tutte per distacco…il prossimo anno pure e finalmente te ne andrai al mare a Riccione a sbaciucchiarti con uccio…poi, mai domo, tornerai alle gare e farai la fine di Gibernau o Schummy…
e tu andrai a sbaciucchiarti sull girello con stonami e combriccola!
hahahaha a sbaciucchiarti con Uccio hihih,che te possino Fat sei un inguaribile cagaC@zzi ma troppo simpatico,rido di gusto solo al pensiero..aver vinto una gara deve avergli ridato grandissimo morale e fiducia in se stesso,in cuor mio vorrei vederlo vincere ancora a lungo,ma vedrai che non appena Lorenzo sarà di nuovo al top torneranno i soliti problemini..però dai non puoi negare che dopo anni di inni Spagnoli aver risentito squillare le trombe dell’inno di Mameli da una grandissima gioia..tutte per distacco Valentì vincile tutte così!! ciao Fatman..
…ma infatti entro solo per rompere le pelotas ai tavulliaboys…non che mi interessi altro…ultimamente e’ pure tutto un baraccone, non mi appassiona piu’..non guardo le gare per tifare e vedere un pilota vincere, guardo le gare e basta…facendo come negli ultimi anni si scimmiotta il calcio, si tifa troppo e con cattiveria…la gente ha mille problemi e deve sfogarsi in qualche maniera…ecco allora che la parla senza aver mai neppure cavalcato un mezzo a due ruote…gente che posta numeri e quant’altro che tutti conoscono solo per farsi bello e far vedere che ne capisce…lo spirito motociclistico non e’ questo….o meglio, non era…e dal prossimo anno si paghera’ per vedere le gare, che bello….ecco dove ha portato questo strapotere mediatico….in una parola, all’incompetenza globalizzata….aspettiamo ancora qualche annetto e vedrete che ridimensionamento ci sara’….e sparirete tutti come lacrime nella pioggia!!!
Comunque, Chicco, mi sei simpatico….ti ammazz+ro’ per ultimo ah, ah, ah, ah!!!
Punto di vista che condivido…si stava meglio quando si stava peggio!
e aggiungo…
ne abbiamo viste cose…che voi “umani” non potreste immaginare….
E cos’erano ste cose?
Bhè le stesse di oggi solo che erano più vere !!!
Se non bastassero i numeri già terrificanti di Valentino Rossi, la vittoria di Assen della scorsa settimana ha portato il nove volte campione del mondo ad un ulteriore livello di record.
Per cominciare, il trionfo nell’IVECO TT Assen trasfoma Rossi nel pilota con la carriera nella classe regina vincente più lunga di sempre. Con 12 anni e 355 giorni di distanza dalla prima (Donington 2000), all’ultima vittoria (Assen 2013), Valentino Rossi è il più longevo vincitore di sempre, davanti ad Alex Barros (11 anni e 204 giorni) e Phil Read (11 anni e 16 giorni).
Per quanto riguarda tutte le categorie, al momento Rossi occupa la seconda posizione con 16 anni e 345 giorni, alle spalle del solo Loris Capirossi (17 anni e 49 giorni). Per battere il connazionale, il 46 dovrà imporsi in un GP a partire da Sepang 2013.
L’italiano ha vinto nella massima categoria con cinque moto diverse: 500cc Honda, 990cc Honda, 990cc Yamaha, 800cc Yamaha e 1000cc Yamaha.
La sua vittoria colma un vuoto di 44 gare senza il primo gradino del podio. Precedentemente Rossi non aveva mai trascorso più di nove gare senza vittoria. Lo stesso dato vale anche per l’Italia, a cui mancava la vittoria proprio dal GP di Malesia 2010 ad opera di Rossi. Prima di allora la sequenza più lunga senza vittoria per il bel Paese fu interrotta da Luca Cadalora nel 1993 (62).
Questo trionfo fa di Rossi il quarto pilota più “vecchio” ad aver vinto una gara nell’era MotoGP 4tempi dopo Troy Bayliss, Alex Barros e Loris Capirossi.
le sa tutte!!gran bei numeri Mike grz
sono giorni che non vedo un ducatista qui, mi sto preoccupando. dove sono?
Si sono presi un anno sabbatico, che potrebbero diventare 2, 3, 4 …
riparare i danni fatti dal fenomeno dell’imbroglio non è cosa semplice poi fai tanto il saputello e sai benissimo che non c’è nulla di veramente nuovo , io so solo che CAsey gli dava 1″800 con la stessa moto da un giorno all’altro fai tu intanto ridi ridi spiega ai tuoi amichetti l’imbroglio delle asimmetriche , ma come non lo sai ????
Sono asimmetriche anche al Sachenring ma qui le Yamaha e i loro pilota cadono uno dopo l’altro.