MotoGP: Valentino Rossi “Al Sic dispiacera’ non esserci e dispiace tantissimo anche a noi”
Gara molto particolare per il pesarese della Ducati
Il gran premio di San Marino e della Riviera di Rimini, così come la gara del Mugello, è sempre un’occasione speciale per i piloti italiani, e per Valentino Rossi in particolare, che qui ancora di più sente l’aria di casa. L’edizione del 2012 ha però ancora più significato per il nove volte campione del mondo, come lui stesso ha dichiarato in conferenza stampa e come riportato dal sito di Sportmediaset:
“Tornare a correre in Italia lascia buone sensazioni perché sai che sarà un weekend pieno di gente che verrà a vederci e fare il tifo. Poi quest’anno è un po’ più speciale perché è la gara dedicata al Sic:” prosegue, non mancando di ricordare l’amico Marco Simoncelli, cui il circuito è intitolato “sarà ancora più bello e cercheremo di onorarlo.
Per il nove volte campione del mondo questo sarà anche l’ultimo gran premio con la Ducati in madrepatria, anche se non sembra pensarci più di tanto, poiché le gare rimanenti sono ancora 6 e vuole provare a dare il massimo in tutte: “E’ l’ultima gara in Italia con la Ducati ma non cambia molto. All’anno prossimo ci penseremo l’anno prossimo. Mancano ancora 6 gare e dobbiamo cercare di dare ugualmente il massimo e migliorarci. Cercando di fare qualche bella gara”.
Speranze alimentate, tra le altre cose, dagli aggiornamenti portati dalla Casa durante i test di Brno e Misano tenutisi nelle scorse settimane dove si è lavorato tanto sull’usura delle gomme, anche se poi è risaputo che in gara tutto può cambiare: “Abbiamo fatto i test” spiega Vale “e sono riuscito ad essere più veloce rispetto a Brno. La moto è un po’ più facile da guidare e mi sembra di aver migliorato un pochino, ma bisogna poi vedere gli altri come andranno. Abbiamo lavorato sull’usura delle gomme, fastidiosa dopo 7-8 giri, ma solo quando saremo in pista tutti insieme come andremo. Da qui alla fine, a parte Aragon e Valencia che sono stata anche in passato piste difficili, penso che qualche occasione per fare bene possa esserci”.
Non è mancata poi qualche parola anche sulla lotta per il titolo mondiale, secondo il pesarese ormai una lotta a due tra Pedrosa e Lorenzo, che sembrano non avere rivali in pista e in classifica, anche se, secondo Rossi, Spies potrebbe avere una qualche possibilità di stare vicino ai due spagnoli, ammesso e non concesso che la sfortuna smetta di perseguitarlo. Il 46 ha poi speso anche qualche parola sullo schieramento 2013 di Ducati, che potrà contare su quattro piloti molto diversi per età, esperienze e stile di guida: “Mi sembra che l’anno prossimo la Ducati avrà una buonissima squadra perché avrà giovani di talento, con Iannone che ha dimostrato già di andare molto forte, poi piloti di esperienza e molto vari. Quindi Dovizioso molto preciso e più pulito nella guida, e poi Spies e Hayden, dalla scuola americana e un po’ più sporchi e aggressivi. Mi sembra un’ottima scelta”
Ma fisso nella mente di Valentino c’è ancora il ricordo dell’amico scomparso lo scorso anno, e la conferenza si chiude con ancora qualche parola in ricordo di Marco, che tanto amava la pista riminese e il pubblico di casa ogni anno presente ad applaudirlo.
“Ricordi di Sic tanti. Gli piaceva molto Misano e gli piaceva correre qui davanti a tanti tifosi italiani.
Quindi sicuramente gli dispiacerà tanto non esserci. E sicuramente dispiace tantissimo anche a noi”.
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Emblematica sta foto, con Rossi che parla e il Profeta che lo guarda, ma con le cuffie lol. Starà ascoltando il cd di Furusawa che gli insegna come si fanno le moto…..?
Preziosi è un mito mentre invece Furusawa è stato solo un grande maleducato ad uscirsene pubblicamente con le sue dichiarazioni… in più ha pure detto di aver accettato il colloquio per poter visitare l’italia a spese di Ducati!!!!
Ma stiamo scherzando?!?!?!?!?
Almeno se ne fosse stato zitto su questo punto… Filippo è un grande, pur di far andare forte la rossa fa un passo indietro e mette nel cassetto tutti i suoi progetti.
Non merita di venir denigrato così a causa di un giapponese str@#zo
E meno male, fuck, speriamo che lo chiuda bene sto cassetto e che perda la chiave……
peggio ancora se sei italiano!!in un momento come questo triste per il nostro paese l unica cosa positiva che puo’ ancora far essere orgogliosi di essere italiani e’ la qualita’ il design dei nostri prodotti, l inventiva dei nostri ingegneri…invece gente come te che disprezza….ignorante
@blohm ogni domenica nelle piste di tutto il mondo c’e’ qualcosa di italiano che vince ma questo tu non lo sai ….sarai un rumeno
Che perla, intanto rumeno sarai te e tutta la tua genìa, poi spiegami sta contorsione della tua mente che nn ho capito cosa significa, qua si parla di moto e di moto ducati-soldi-sprecati.
E la ducati ogni domenica prende delle bastonate altrochè vincere caro rumeno, prova a spiegarti meglio se sai l’ italiano.
…cuffie a parte, l’infermiere ripete sempre la solita solfa..”abbiamo provato, forse va un pochino meglio, vedremo le prossime gare”…ma basta, corri ‘ste ultime gare sulla rossa e tornatene all’ovile giapponese…e spera solo che il Dovi non faccia subito meglio di te da Valencia ah, ah!!!