MotoGP Valencia: Jeremy Burgess “Con Rossi abbiamo inseguito tanti sogni, ora vuol tornare in testa”

Conferenza stampa del pesarese e dell'australiano dopo le libere di Valencia

MotoGP Valencia: Jeremy Burgess “Con Rossi abbiamo inseguito tanti sogni, ora vuol tornare in testa”MotoGP Valencia: Jeremy Burgess “Con Rossi abbiamo inseguito tanti sogni, ora vuol tornare in testa”

Oggi pomeriggio qui a Valencia c’è stata la conferenza stampa in cui  Jeremy Burgess e Valentino Rossi hanno parlato della decisione di quest’ultimo di separarsi dallo storico capo-tecnico del pesarese (insieme hanno vinto sette titoli tra 500 e MotoGP). Una decisione maturata nelle scorse settimane e che il nove volte campione del mondo ha comunicato ieri. Erano presenti molti giornalisti, ecco la frasi più salienti.

“Ho passato 14 anni bellissimi con Valentino, abbiamo “cacciato” sogni e ne abbiamo realizzati molti – ha detto Burgess – All’inizio quando Valentino mi ha chiamato per parlarmi ho pensato al Natale, ma poi ho capito che era serio e allora ho capito che vuole ancora vincere. Io avrei voluto ancora continuare un anno, ma capisco la sua decisione. In questi anni ha cambiato molto e i cambiamenti spesso lo hanno portato al successo (dice riferendosi al passaggio dalla Honda alla Yamaha).”

E’ stato poi domandato a Burgess quale tra Wayne Gardner, Mick Doohan e il pesarese fosse stato il migliore

“E’ una domanda difficile a cui rispondere, ma dico Rossi perchè ha vinto in tutte e tre le classi”

A Rossi è stato invece chiesto come mai proprio questa gara per comunicare la sua decisione

“Perchè qualche “Fucking Journalist” l’ha spifferato e non me la sentivo di stare un week-end insieme a Jeremy tenendomi dentro questo segreto.”

Nessun nome invece per il ruolo di futuro capotecnico

“Per il momento non abbiamo ancora deciso ma come detto ieri per i test di lunedì la “direzione” sarà di Matteo (Flamigni) e Hiroya Atsumi.

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18 commenti
  • I giornalisti lo sapevano prima del diretto interessato? Dopo 14 anni di “convivenza”? Dopo tutte le vittorie assieme?

    senza parole

  • PB 16 ha detto:

    Ma che cacchio c’entra lui con il successo o meno di Rossi?? Non guida lui e manco fa la moto….lui si occupa solo di settare la moto al meglio seguendo le indicazioni del pilota per adattargliela al meglio…..e non credo non sia capace di fare ciò…..mica la progetta lui la moto….e manco la guida…la sua sostituzione penso serva a poco..

    1. PB 16 ha detto:

      almeno 5 di coloro che mi hanno spolliciato potrebbero almeno commentare …..sono stato anche spolliciato solo per aver fatto una domanda in un altra news 0_o si vede che spolliciate così tnt per hobby

      1. H954RR ha detto:

        Capiscili i canarinazzi sono così

    2. ligera ha detto:

      Ti hanno spolliciato perchè l’hai messa giù troppo semplice.

      Non basta il meccanico sotto casa per settare correttamente una moto.
      Ci sono tanti parametri da considerare anche solo cambiando una piccola regolazione.

      Senza un grande capotecnico, non è facile primeggiare.

  • bibo ha detto:

    si, infatti rossi lo aveva preso con se come dama di compagnia…..

    1. fatman ha detto:

      …da questa storia Jeremy ne esce da gran signore…io il geriatra l’avrei mandato aff…….o e l’avrei lasciato solo per l’ultima gara…ci guadagnera’ in salute!

      1. Em ha detto:

        trovati un buon analista

      2. ligera ha detto:

        No fatman, il Sig. B. ha fatto bene così e ha fatto bene a far capire che la decisione di Vale era inaspettata e non certo discussa e concordata.
        Quasi come licenziare tuo padre dall’azienda che ha creato, perchè non più redditizio.

        Quando Burgess era in Ducati con Vale, non gli ho risparmiato nulla, ritenendolo “correo”, ma Valentino Rossi (l’ho scritto volutamente nome e cognome) ha agito veramente male, tenendogli segreti i suoi dubbi (maturati già da un pò presumo) e lasciandolo, di fatto, senza un team, quasi obbligato a lasciare anzitempo e, se ho ben capito, tutto lo staff di Burgess resta con Vale.

        Io lo trovo scorretto, sopratutto perchè arriva da una persona (Valentino Rossi) che ci ha costruito la carriera con Burgess come capotecnico.

        Non so se tutti ricordano, ma quando Vale arrivò in Honda, gli venne subito affiancato Burgess che non era certo l’ultimo arrivato, ma era, già ai tempi, il tecnico più ambito dai piloti, avendo già lavorato e vinto con altri grandi campioni.

        Triste conclusione di un rapporto durato 14 anni, dove Burgess ha preso per mano il giovane Valentino e lo ha innalzato (contribuito ad…) alle più alte vette e vale lo ha ben ripagato.

        Questa (il licenziamento) è la “moneta” con cui è stato ripagato.

        Alla facciaccia….

  • Micky79 ha detto:

    Beh insomma, la scelta credo sia anche obbligata, Jeremy per quanto sia un ottimo capotecnico ed esperto ha la sua età e di elettronica non so quanto ci capisca e lo sappiamo tutti che queste moto vivono più di elettronica che di altro, ci vuole quindi qualcuno più giovane, con idee nuove ed esperienza diversa da quella di Jeremy, quindi è giusto cosi e speriamo che l’anno prossimo questa scelta porti davvero a qualche risultato!

  • mugello ha detto:

    http://www.sportmediaset.mediaset.it/motogp/motogp/2013/articoli/1016809/rossi-rilancia-la-sfida-posso-lottare-al-top-burgess-delusione-.shtml

    ci è rimasto molto male Jeremy !!!!
    ma un colpevole per paperino esce sempre .

    finite le gommine e favoritismi a go-go si attacca a tutto pur di salvarsi il deretano.

    1. bcs ha detto:

      ma tu li leggi gli articoli o no?…

      Penso la seconda…

      1. mugello ha detto:

        ma tu capisci quello che tenti di leggere ? io penso di NO!!!

      2. bcs ha detto:

        ….
        Hai visto marco che oggi Yamaha ha sabotato Lorenzo ? ihihihihih

      3. ligera ha detto:

        X Mugello:

        Hai a ce fare con un Id@@@a, non puoì preteere che arrivi dappertutto, arriva solo dove gli è comodo e conveniente arrivare.

      4. bcs ha detto:

        Per me ligera, il rapporto di forum, con te si conclude qui.
        E’ palese il fatto che il risponderti è inutile.
        Per me il risponderti è stato “fastidioso” dopo poche tue risposte.
        L’ hai dimostrato in tutte le nostre discussioni.
        Quindi:
        Stammi bene povero ligera.

        Quanta compassione che provo per te.

    2. ligera ha detto:

      No fatman, il Sig. B. ha fatto bene così e ha fatto bene a far capire che la decisione di Vale era inaspettata e non certo discussa e concordata.
      Quasi come licenziare tuo padre dall’azienda che ha creato, perchè non più redditizio.

      Quando Burgess era in Ducati con Vale, non gli ho risparmiato nulla, ritenendolo “correo”, ma Valentino Rossi (l’ho scritto volutamente nome e cognome) ha agito veramente male, tenendogli segreti i suoi dubbi (maturati già da un pò presumo) e lasciandolo, di fatto, senza un team, quasi obbligato a lasciare anzitempo e, se ho ben capito, tutto lo staff di Burgess resta con Vale.

      Io lo trovo scorretto, sopratutto perchè arriva da una persona (Valentino Rossi) che ci ha costruito la carriera con Burgess come capotecnico.

      Non so se tutti ricordano, ma quando Vale arrivò in Honda, gli venne subito affiancato Burgess che non era certo l’ultimo arrivato, ma era, già ai tempi, il tecnico più ambito dai piloti, avendo già lavorato e vinto con altri grandi campioni.

      Triste conclusione di un rapporto durato 14 anni, dove Burgess ha preso per mano il giovane Valentino e lo ha innalzato (contribuito ad…) alle più alte vette e vale lo ha ben ripagato.

      Questa (il licenziamento) è la “moneta” con cui è stato ripagato.

      Alla facciaccia..

  • mugello ha detto:

    Il divorzio Burgess-Rossi, parla l’australiano

    burgess on split after valencia race
    News: Rossi and Burgess talk of split
    venerdì, 8 novembre 2013
    Nel pomeriggio del venerdì di Valencia, nell’hospitality Yamaha si sono riuniti Valentino Rossi e il suo capo meccanico Jeremy Burgess, protagonisti di ben 14 anni di corse e che domenica correranno per l’ultima volta insieme.

    Jeremy Burgess non perde la classe e lo stile che lo hanno contraddistinto in questi anni di vittorie al fianco di Valentino Rossi. E proprio al fianco dell’italiano, in una conferenza stampa tenutasi oggi nell’hospitality Yamaha, il tecnico australiano ha sottolineato il suo stupore a seguito della decisione di Rossi.

    “Mi ha colto totalmente alla sprovvista, non me l’aspettavo,” ha iniziato JB. “Ma è certo che quando Valentino mi ha invitato sul suo motorhome, sapevo che non si sarebbe trattato di un bonus per Natale. Pensavo di continuare il prossimo anno, quindi non ho assolutamente progetti per la prossima stagione”.

    “Nelle ultime quattro stagioni stiamo cercando di arrivare dove non siamo mai arrivati, e le cose si fanno più difficili. Dispiace, ma posso capire le ragioni di questo cambio: solo la storia ci dirà se tale scelta avrà fatto bene. Posso solo dire che sono stati 14 anni fantastici”.

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