MotoGP | Tito Rabat: “Spero di rientrare per la Thailandia”
Continuano i progressi del pilota spagnolo dopo il terribile incidente di Silverstone dove si procurò la frattura di: tibia, perone e femore
MotoGP – Prosegue la convalescenza di Tito Rabat dopo il terribile incidente avvenuto nel corso delle FP4 del Gp di Silverstone, nel quale si è procurato la frattura di: tibia perone e femore.
Subito dopo l’incidente sembrava che il pilota spagnolo avesse chiuso per questa stagione con il Motomondiale, ma gli ottimi progressi mostrati nelle ultime settimane di riabilitazione, fanno ben sperare in un ritorno ben più anticipato, come dichiarato a MotoGP.com
“Sto molto meglio. Posso dormire bene e quasi piegare il ginocchio al 100%. Ora posso iniziare a sostenere il 30% del peso su quella gamba. Poco a poco, abbiamo superato la fase più difficile e possiamo iniziare a fare esercizi e lavorare sulla mia flessibilità. Abbiamo superato il peggio e sono ansioso di tornare in sella alla mia moto. È certo che non andrò ad Aragon. Penso che, raggiungendo gli obiettivi, potrei andare, ma non al 100%. Mi piacerebbe davvero andare in Thailandia (il Gp è in programma per il 7 ottobre ndr), credo di poter essere lì, ma i medici hanno l’ultima parola, si stanno prendendo cura della mia gamba”.
Parlando dell’incidente, come dichiarò nella prima conferenza stampa: “Ricordo che ero alla fine del rettilineo. Ero in sesta marcia e la moto ha iniziato l’aquaplaning. Non potevo tenerla, così sono saltato giù dalla moto e sono rotolato via, poi sono rimasto per un momento a terra. Questa è stata una decisione sbagliata e qualcosa che ho imparato, non bisogna stare lì. Fortunatamente ho potuto vedere Rins che mi stava avvisando e mi sono girato e ho visto la moto di Morbidelli dirigersi verso di me. Sono saltato su e la moto mi ha colpito la gamba, non il mio corpo. La mia gamba era come un serpente. Il dottor Charte e il team medico sono venuti ad aiutarmi. Hanno alleviato un sacco di dolore.”
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