MotoGP Test Sepang: I due piloti Pramac chiudono nelle retrovie a quasi 4 secondi di distacco
Le parole di Iannone e Spies dopo un esordio durissimo nei test di oggi
Andrea Iannone e Ben Spies chiudono la prima giornata di prove a Sepang nelle retrovie con il 16° ed il 17° tempo, staccati di 3.3 secondi l’italiano e 3.9 l’americano. I due piloti Ducati del team Pramac non potevano immagginare un inizio peggiore, chiudendo la prima giornata dietro non solo ai piloti test di Honda e Yamaha ma anche dietro alle Art del team Aspar.
“Abbiamo sofferto questo primo giorno in pista, come del resto tutti i primi giorni di test – ha affermato Andrea Iannone – Sto facendo fatica a capire dove e come migliorare la moto, ma confido nel fatto che i prossimi due giorni di lavoro mi permetteranno di capire quale direzione intraprendere.”
“Dopo quattro mesi di inattività non ho voluto sforzare troppo per potermi concentrare di piu’ e completare piu’ giri nei prossimi giorni – ha affermato Ben Spies – La spalla ha comunque reagito bene, devo riprendere tono muscolare.“
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Io l’avevo scritto che per evitare brutte figure dovevano fare 3 Campionati distinti:
La MotoGp
Le Ducati
Le CRT
Così ciascuna categoria avrebbe avuto una sua classifica…. e nessuno si faceva male.
shhhhhhh…!!!
;)
EneA
Tranquilli ragazzi per una sfig@ del destino le strade Rossi-Ducati si sono incontrate… ora, almeno da una parte ci si è rimessi in carreggiata.
Pertanto lasciate continuare la via amara, quella della sofferenza a noi poveri Ducatisti, senza rigirare il dito nella piaga… suvvia!!!
certo è ke caxxo..
eravamo tutti convinti che arrivassero davanti alle honda..
beh??? ma nn avevano mandato via il vecchio rinkoglionito??
a beh ma è perkè ankora nn hanno cambiato niente sai devono ancora capire cosa utilizzare e cosa scartare..
gia ke hayden ancora nn lo sà.. no.. ma ande tot a keguer
Eh, era tutta colpa del geriatra…
ahahahahahah
he he
Non preoccuparti Iannone, sei in buona compagnia, quasi tutti in Ducati non sanno cosa fare per migliorare la Ducati
lo sanno lo sanno… il problema e’ che ce’ da buttare un progetto fallito…. e non si rifa’ tutto in tre mesi. e per quelli dei post piu’ sopra… non e’ il tavulliano che non sapeva guidare… non e’ atato in grado di svilupparla e di dare indicazioni.. anche se la sentiva sua ha ogni modifica. anzi… si e’ andati a peggiorare.
Poi… se ci mettiamo che lo zio non sponsorizza più e han tolto le gommine… 2+2 fa 4…
Bellissimi questi post ahahah
Strano l’anno scorso hanno rifatto parecchio in 3 mesi :-)
Il problema non è che il progetto è fallito, è che non hanno esperienza con telai in lega leggera, come non avevano capito che nel 2008 che il monoscocca in carbonio non li avrebbe mai riportati alla vittoria nel mondiale.
L’unica cosa che in Ducati hanno capito è che nel 2008 il telaio in traliccio di acciaio era arrivato al limite e non si poteva più sviluppare quella opzione sia con motore portante che senza per via delle potenze in gioco e delle rigidità necessarie.
LA VERUTÀ È CHE DUCATI SENZA i Giapponesi [di BRIDGESTONE (nel 2006-2007 e con sempre meno imprtanza successivamente per via del fatto che gli altri team hanno cominciato a pesare sullo sviluppo delle Bridgestone)] e SENZA STONER NON AVREBBE MAI VINTO quello che ha vinto dal 2006 in poi e IL MONDIALE 2007 è compreso.
@ronnie. infatti non ero io che dicevo i sentirla mia… e poi stiamo dicendo la stessa cosa….o almeno che io dco da tempo. pero ce’ un fattore importante adesso.. ci sono i soldi. e preziosi non andava mandato via in un momento di cash come adesso!!