MotoGP: Test Sepang Day 3, Marc Marquez “Sono rimasto sorpreso anche io del mio crono!”
Il due volte campione del mondo della Top Class è stato l'unico pilota ad abbattere il muro del minuto e 59
Test Sepang 1 MotoGP – Marc Marquez ha chiuso al comando la tre giorni di test IRTA della MotoGP sul circuito di Sepang. Il due volte campione del mondo della Top Class ha girato su un tempo record di 1:58.867 ed è stato l’unico pilota ad abbattere il muro del minuto e 59. Anche la simulazione gara è andata molto bene e per questo il rider #93 è soddisfatto di questa tre giorni. A lui la parola.
“Ad essere onesti quando ho visto il mio crono sono rimasto sorpreso, come tutti gli altri! In ogni caso, devo dire che oggi la pista era veloce e tutti si sono migliorati. Sono felice di essere stato in grado di fare un buon giro, ma la cosa più importante è il fatto che mi sentivo molto bene in sella, sin dall’inizio. Abbiamo fatto una simulazione di gara che è andata molto bene ed è stata forse ancor più importante del tempo ottenuto in mattinata. Durante la simulazione di gara ho testato una mappatura diversa ed abbiamo provato diverse cose. La cosa positiva è che con la nuova moto siamo già allo stesso livello della 2014 e c’è ancora molto margine di miglioramento. Ora non vedo l’ora di tornare qui per il secondo test per vedere quali progressi possiamo fare.”
Foto: Alex Farinelli
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Io non sono affatto sorpreso :( Honda ha fatto quello che ha fatto negli utlimi anni ha tolto un altro mezzo secondo, mentre gli altri … Yamaha e Ducati sono rispettivamente ad un anno e 2 anni di ritardo…
Alla faccia dei soliti grandi pensatori che ritegono che la Honda non era ormai più sviluppabile, che con 3 moto si va in confusione … si è visto difatti…
La simulazione di gara di Marquez non è nulla di impressionante se paragonata a quella di Jorge Lorenzo il problema è che a me è chiarissimo che è la simulazione di gara di Pedorsa che fa stato per le prestazioni reali di Honda come sul giro secco lo è quella di Marquez ma anche quella di Pedrosa…
E dicono di avere ancora margine, il che deve preoccupare ancora di più…
Yamaha non ha ancora il seamless in scalata e questi hanno tolto un altro mezzo secondo AL GIRO, e in Yamaha devono ancora ottimizzare il TC, impossibile che queste due cose gli diano il vantaggio che gli manca da Honda, in poche parole resteranno inferiori di 2-3 decimi al giro come minimo.
Yamaha è riuscita a fare una moto che mantiene meglio il penuamtico posteriore rispetto all’anno scorso, guardando le simulazioni di gara tengono ottimi tempi con il degrado del pneuamtico, il problema è che Honda ha fatto altrettanto e malgrado girano ancora più forte il pneuamtico regge allo stesso modo…
Ducati non ha alcuna chance per ora di vincere le gare in condzioni stabili di asciutto, la GP15 deve permettere un enorme step in avanti sul passo gara, perché tolta la soft in qualifica il passo reta un problema rispetto alle Honda perlomeno.