MotoGP – Test Sepang Day 3 – Battuti i tempi delle 990cc, Suzuki leader

Gomma sperimentale sì, ma le 800cc vanno forte più che mai, più del previsto, più delle ambizioni delle case costruttrici. Nell’ultima giornata di test della MotoGP a Sepang, aspettando il rendiconto stagionale di Jerez dal 27 novembre, John Hopkins è riuscito a scendere con la Suzuki GSV-R 800cc sino al crono di 2’01″64, praticamente equiparato dal suo compagno di squadra Chris Vermeulen. In Suzuki è festa grande, perchè in queste tre giornate di prove i propri piloti si sono rivelati più veloci della concorrenza, tanto che il team manager Paul Denning si è lasciato scappare un “Siamo piacevolmente sorpresi, non ci saremo mai aspettati una velocità del genere!”. Sarebbe anche interessante conoscere il pensiero di chi ha realizzato il regolamento 800cc, nato in teoria per limitare le performance della GP1 per ragioni di sicurezza. Al secondo, vero, test, i tempi delle mille sono stati battuti senza troppi problemi: alla faccia delle simulazioni certosine ai computer…

Suzuki: mai così soddisfatti

“Per noi è sicuramente il miglior pre-campionato di sempre”. Così commenta John Hopkins, colui che dal 2003 sopporta, sopporta e ancora sopporta la scarsa competitività in casa Suzuki. Adesso il californiano guarda tutti dall’alto verso il basso insieme al suo team-mate Chris Vermeulen, complice una GSV-R “Gamma 7” 800cc partorita bene e cresciuta ancora meglio nei test tra Valencia e Sepang. I tempi-monstre fatti segnare oggi non sono solo frutto delle evoluzioni-Bridgestone (senza la Ducati e Melandri i giapponesi si sono concentrati particolarmente al box Rizla), ma di un potenziale enorme di questa moto. Sperando che tutto non vada nel cestino tra scelte sbagliate tra qui e Losail 2007…

Hayden sempre Mr.Stakanovista

Campione del Mondo MotoGP 2006, ma questo non ha cambiato l’atteggiamento di Nicky Hayden, che come sempre gli accade nei giorni di prove privati percorre un numero incalcolabile di tornate cercando di raggiungere la perfezione al progetto che la HRC decide di affidargli. Questa volta, senza Daniel Pedrosa, si è dovuto sobbarcare tutto il programma di lavoro della RC212V 800cc, e con un pizzico di “egoismo” puntava a soddisfare un feeling non ancora propriamente raggiunto con la nuova moto. “Non sono tanto le dimensioni, quanto il fatto che sia ancora una moto “standard” e quindi non corrispondente alle mie esigenze e stile di guida”, ha detto Nicky Hayden, che per non farsi mancare niente si è ritrovato a girare anche sul bagnato, insieme a Toni Elias che per la Bridgestone ha cercato di trovare un buon compromesso per la 800cc. Tanti giri anche per Carlos Checa, che con le Michelin ha sicuramente un lavoro più facile rispetto agli uomini Gresini.

La Yamaha si ferma a mezzogiorno

Un instancabile Colin Edwards ha sorretto per tre giorni il programma di lavoro Yamaha a Sepang. Mentre Valentino Rossi giocava con le macchine da rally a pochi kilometri di distanza (24° dopo la prima giornata al Rally di Nuova Zelanda, dieci minuti dal leader Gronholm), il Texas Tornado senza lamentarsi più di tanto ha cercato di fare il… Dottore, indirizzando le scelte telaistiche e di pneumatici dei Tre Diapason. La Michelin gli ha offerto una nuova gomma anteriore, mentre la Yamaha ha portato un nuovo chassis che dovrebbe essere un passo in avanti nel progetto 800cc. Dopo mezzogiorno Edwards è rientrato ai box e da quel momento, complice anche la pioggia, non è più sceso in pista: emblema di come siano andate bene le prove per la Yamaha?

Kawasaki non scende in pista

Complici i due mesi di ritardo sulla tabella di marcia, alla Kawasaki sarebbe stato sicuramente più utile provare oggi a Sepang con la 800cc e Olivier Jacque in sella. Tuttavia gli uomini in camicia verde han preferito star fermi ai box per un lunghissimo briefing tecnico per capire, in poche parole, cosa va e non va della nuova Ninja. Scelta comprensibile e condivisibile, ma nel frattempo la concorrenza girava a più non posso, pure, vedi Elias e Hayden, sul bagnato. Sarà una scelta che pagherà in ottica 2007, o si inseguirà invano il sogno della prima vittoria in MotoGP cercato e non trovato dal 2002 a questa parte? Perso Nakano, tra l’altro, non si può fare troppi sogni di gloria con i due francesi Jacque e De Puniet, diciamocelo chiaramente…

Prossimi test Jerez

Dal 20 al 22 novembre le 250cc, dal 27 al 30 le MotoGP. Jerez de la Frontera ospiterà gli ultimi test del Motomondiale 2006, prima della lunga pausa dal 1 dicembre al 20 gennaio, ove è impossibile provare. Sarà l’ultima occasione dell’anno per valutare la competitività esasperata della 800cc con la presenza di tutti i protagonisti assenti a Sepang: Valentino Rossi, Marco Melandri, Daniel Pedrosa, le Ducati, Shinya Nakano con la Honda. Un bel antipasto di come sarà, a tutti gli effetti, il 2007.

MotoGP – Test Sepang Day 3 – I tempi

01- John Hopkins – Suzuki GSV-R 800cc – 2’01.64 (54 giri)
02- Chris Vermeulen – Suzuki GSV-R 800cc – 2’02.00 (51 giri)
03- Colin Edwards – Yamaha YZR M1 800cc – 2’02.43 (32 giri)
04- Nicky Hayden – Honda RC212V 800cc – 2’03.28 (87 giri)
05- Makoto Tamada – Yamaha YZR M1 990cc – 2’03.36 (36 giri)
06- Toni Elias – Honda RC212V 800cc – 2’03.55 (67 giri)
07- Carlos Checa – Honda RC212V 800cc – 2’04.27 (71 giri)
08- Tadayuki Okada – Honda RC212V 800cc – 2’04.44 (65 giri)

Alessio Piana