MotoGP – Test Sepang Day 2 – Rossi: ”Chattering risolto”

Non facciamo nomi e nemmeno cognomi, ma alcuni piloti col chattering sono andati avanti per una vita. Valentino Rossi, oggi, a distanza di 24 ore, ha risolto tutto (sempre sia stato tutto vero, o una presa per i fondelli a distanza…). Certo, non è stato principalmente lui, perchè i meriti vanno alla sua squadra, l’esperienza di Jeremy Burgess in primis. Questa la forza di un gruppo capace di miracoli, esempio di quanto il valore umano nel motociclismo conta più di soldi, sponsor, moto…

“La giornata di oggi non è stata perfetta a causa della pioggia che ha fermato tutto a metà pomeriggio, impedendoci di completare il lavoro che avevamo in programma. Fino ad allora ci eravamo concentrati soprattutto per sistemare il “chattering” che era emerso nelle prove di ieri e alla fine ci siamo riusciti. Ci siamo resi conto che il problema era nell’ammortizzatore posteriore che adesso abbiamo messo a punto. Ho girato a lungo con gomme vecchie e poi, a causa della pioggia, non abbiamo potuto provare nessuna delle nuove coperture portate dalla Michelin. Domani probabilmente faremo una prova di durata e cercheremo anche di provare alcuni di questi nuovi pneumatici”

Valentino Rossi, certo, ma il migliore dei piloti Yamaha oggi è stato Colin Edwards. Lui, che in Superbike era “Mister Chattering” per eccellenza, non si è lamentato di questo problema. E va forte, come mai in prove pre-campionato…

“Oggi è andato tutto molto bene, sono entusiasta dei progressi che stiamo facendo. Normalmente con una nuova moto bisogna accettare dei compromessi in alcune aree per ottenere un miglioramento in altr,e ma in questo caso sembra che i progressi riguardino tutta la moto in generale. La Yamaha ha fatto davvero un lavoro eccellente durante l’inverno. La trazione è uno dei punti che hanno visto i miglioramenti più evidenti. La caduta di ieri dopo tutto ci ha aiutato a migliorare e di conseguenza a trovare una messa a punto che mi piace molto. Abbiamo ancora un po’ di “chattering”, ma limitato a tre sole curve e questo mi rende fiducioso sul fatto che riusciremo a trovare una soluzione per eliminarlo”.

Alessio Piana