MotoGP – Test Losail Day 1 – HRC al top con Pedrosa e Stoner, stupisce Aoyama, Rossi 8°
Il circus della MotoGP ha iniziato questa sera a riscaldare i motori in previsione del primo GP del 2011: sul tracciato di Losail, infatti, si è appena conclusa la prima di due giornate di test pre-stagionali. La parola chiave della sessione odierna è stata ancora HRC: il più veloce è stato Dani Pedrosa in sella alla RC212V, con il crono di 1′ 56.271 . Casey Stoner, però, ha dominato gran parte della giornata, e alla fine ha ottenuto il secondo crono, comunque vicinissimo allo spagnolo (+0.143). La vera rivelazione di oggi è Hiroshi Aoyama: il giapponese del team Gresini ha stupito tutti con un giro velocissimo che lo ha portato a poco più di un decimo dal miglior tempo di Pedrosa.
I distacchi, invece, iniziano ad aumentare dalla quarta posizione in poi. A quasi tre decimi troviamo infatti Ben Spies, autore di una sessione di prove ad alto livello: l’americano di Yamaha per la seconda volta ha messo le ruote davanti al compagno di squadra, l’iridato Jorge Lorenzo. Il maiorchino fa segnare il quinto crono staccato di poco più di quattro decimi dalla prima posizione. Restando in casa Yamaha, buoni risultati al team Tech 3: il veterano Colin Edwards ha compiuto un buon lavoro a Losail conquistando il sesto tempo.
Gli italiani della MotoGP, invece, non sembrano iniziare con il passo giusto: Andrea Dovizioso, infatti, ha faticato di più rispetto ai compagni di HRC e a fine giornata è staccato da Pedrosa di più di cinque decimi. Anche Marco Simoncelli, dopo i buonissimi risultati di Sepang, in Qatar sembra accusare una battuta d’arresto: 11° tempo per il pilota romagnolo, staccato dal top di quasi un secondo. Si apre quindi la vasta parentesi Valentino Rossi: guardando esclusivamente il cronometro, i tempi non sono ancora così incoraggianti dato che il distacco dal primo crono è dell’ordine dei sette decimi. Inoltre il Dottore ha “sperimentato” la prima caduta con la Desmosedici GP11, fortunatamente senza conseguenze. La sensazione generale, però, è che il feeling inizi a migliorare molto rispetto a Sepang, e i distacchi di conseguenza sono risultati molto minori: solo la gara del 20 marzo potrà iniziare a dare delle risposte concrete.
La situazione generale di Ducati non è comunque delle più rosee: lo conferma il fatto che Nicky Hayden è rimasto per quasi tutta la sessione nelle retrovie, salvo trovare proprio negli ultimi istanti il nono tempo a +0.866 da Pedrosa. Anche le Desmosedici private non hanno brillato oggi: Barberà ha fatto segnare il 13° tempo, mentre Capirossi ha conquistato il 14° crono. Quindicesima posizione per l’esordiente Karel Abraham in sella ad una Ducati privata del team Cardion AB.
Vi ricordiamo che domani si svolgerà la seconda ed ultima giornata dei test sul tracciato di Losail, dalle 16 alle 21 ora italiana.
Test Losail Day 1 – I tempi finali della prima giornata
01.Dani Pedrosa ESP Repsol Honda Team 1’56.271 (41 giri)
02.Casey Stoner AUS Repsol Honda Team 1’56.414 (32 giri)
03.Hiroshi Aoyama JPN San Carlo Honda Gresini 1’56.444 (59 giri)
04.Ben Spies USA Yamaha Factory Racing 1’56.563 (38 giri)
05.Jorge Lorenzo ESP Yamaha Factory Racing 1’56.682 (60 giri)
06.Colin Edwards USA Monster Yamaha Tech 3 1’56.742 (42 giri)
07.Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda Team 1’56.780 (56 giri)
08.Valentino Rossi ITA Ducati Marlboro Team 1’57.038 (57 giri)
09.Nicky Hayden USA Ducati Marlboro Team 1’57.137 (57 giri)
10.Randy de Puniet FRA Pramac Racing Team 1’57.143 (39 giri)
11.Marco Simoncelli ITA San Carlo Honda Gresini 1’57.226 (57 giri)
12.Alvaro Bautista ESP Rizla Suzuki MotoGP 1’57.302 (61 giri)
13.Hector Barbera ESP Mapfre Aspar Team 1’57.325 (69 giri)
14.Loris Capirossi ITA Pramac Racing Team 1’57.437 (56 giri)
15.Karel Abraham CZE Cardion AB Motoracing 1’57.499 (49 giri)
16.Cal Crutchlow GBR Monster Yamaha Tech 3 1’57.737 (51 giri)
17.Toni Elias ESP LCR Honda MotoGP 1’58.250 (65 giri)
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Il passo avanti delle Honda è fenomenale, se rapportiamo il tempo di Valentino a quello di Lorenzo, che la passata stagione era sempre il più veloce o tra i più veloci, la differenza è solo di tre decimi e mezzo, non credo quindi che la Ducati sia così indietro o non sia progredita. Tanto di cappello a Honda e ai suoi tecnici.
concordo in pieno.
Non vedo l’ora si inizi
Ciao
rossi e hayden abbastanza vicini… indipendentemente dall’8º e 9º tempo mi fa ben pensare se consideriamo ai precedenti di rossi… sempre moto sistemate per andare bene, dovunque e con chiunque.