MotoGP – Test Jerez Day 2 – Coppia Gresini al top, importanti novità in pista

Finalmente splende il sole, e le squadre superstiti a Jerez hanno avuto a disposizione un pomeriggio pieno (dalle 13:30 in avanti) di prove sul tracciato andaluso, con condizioni climatiche decisamente favorevoli. Assenti le Suzuki (con novità motoristiche provate solo ieri sotto la pioggia: a Istanbul ci sarà un debutto in gara pur senza un precedente riscontro della pista), Ducati presente con il solo tester Guareschi, non c’è Nakano e nemmeno Dani Pedrosa, cui è bastato girare (e tanto) ieri sulla pioggia per impratichirsi con queste condizioni climatiche storicamente sfavorevoli al tre volte iridato. Presenti tanti big, da Rossi ad Hayden passando per Marco Melandri, quest’ultimo il migliore a fine giornata grazie al crono di 1’39″484 precedendo il proprio team-mate Toni Elias per una doppietta di casa Gresini. Per il ravennate nessuna novità dalla HRC (un loro portavoce ci ha assicurato che nei test post-GP a Istanbul ci sarà qualcosa di “ufficiale” sulla RCV #33), in compenso tante cose da testare per conto della Bridgestone. Gomme da qualifica, per esempio, con sembrerebbe addirittura l’inedita “anteriore da tempo” studiata per pareggiare i conti con la supremazia Michelin (due-su-due pole position in questo inizio di stagione).

Melandri ed Elias hanno spiccato i migliori tempi, inferiori rispetto a quanto mostrato nella sessione di qualifica dello scorso sabato; l’anteriore da Qualifica Bridgestone sembra fare dunque la differenza, tanto che Marco sarebbe partito quarto e non ottavo stando ai riferimenti odierni… Bene così per Melandri, che aspettando qualche aiuto da mamma Honda prova a risolvere i problemi studiando inediti parametri di assetto con un diverso bilanciamento e forcelle anteriori, alla ricerca di quel feeling anteriore impossibile da trovare con i “pezzi di legno” attuali (suddette parole dell’ex iridato 250cc).

Restando sempre in casa Honda, al box HRC Nicky Hayden ha potuto usufruire di novità telaistiche cercando di trovare il bandolo della matassa di una situazione decisamente deficitaria. Il Campione del Mondo sta cercando di sviluppare (finalmente, verrebbe da dire) una RCV secondo le proprie esigenze, tanto che ormai in HRC si sta definitivamente cercando di “sdoppiare” il lavoro e sviluppo rispetto a Dani Pedrosa: adesso sì, a tutti gli effetti, si potrà parlare di una RC212V studiata per il catalano (con una differente sospensione posteriore e scarico) ed una per Hayden, cercando di arrivare a quel “100 %” del potenziale per le prossime due gare (secondo la teoria del project leader Okuma).

Parlando di Yamaha, ecco i cavalli per Valentino Rossi. Dal Giappone è arrivata una specifica B del propulsore 800cc, testata oggi dal “Dottore” e rispedita nel Sol Levante per ulteriori verifiche in vista di Istanbul, dove sarà necessario disporre di una buona cavalleria per non pagare troppo al responso del cronometro. Tanto Rossi quanto Edwards oggi hanno girato con coperture Michelin da gara sempre in proiezione della Turchia, primo tracciato dove si correrà con le limitazioni in merito agli pneumatici 2007 senza averci provato quest’inverno.

Chiudiamo con la Kawasaki, molto attiva nel perfezionamento della ZX-RR 800cc: anche qui qualche cavallo in più e nuova componentistica per favorire la penetrazione aerodinamica nei lunghi rettifili. Tutti insomma trovano cavalli, ma come siamo messi con i consumi?…

MotoGP Test Jerez – Martedì 27 marzo – I tempi

01- Marco Melandri – Honda RC212V – 1’39.484 (72 giri)
02- Toni Elias – Honda RC212V – 1’39.675 (59 giri)
03- Randy de Puniet – Kawasaki ZX-RR – 1’40.225 (82 giri)
04- Carlos Checa – Honda RC212V – 1’40.356 (62 giri)
05- Colin Edwards – Yamaha YZR M1 800cc – 1’41.755 (46 giri)
06- Olivier Jacque – Kawasaki ZX-RR – 1’41.908 (66 giri)
07- Makoto Tamada – Yamaha YZR M1 800cc – 1’42.091 (60 giri)
08- Valentino Rossi – Yamaha YZR M1 800cc – 1’42.348 (42 giri)
09- Nicky Hayden – Honda RC212V – 1’42.562 (61 giri)
10- Sylvain Guintoli – Yamaha YZR M1 800cc – 1’42.736 (54 giri)
11- Vittorio Guareschi – Ducati Desmosedici GP7 – 1’44.780 (77 giri)

Alessio Piana