MotoGP – Test IRTA Barcellona Day 3 – Bene la Suzuki sul bagnato

Il box del team Rizla Suzuki oggi ha vissuto momenti emozionanti. C’è un Vermeulen finalmente competitivo sotto la pioggia (senza sapere realmente il perchè…), ma c’è stata anche la possibilità, con John Hopkins, di vincere lo “shootout” di Barcellona e, di conseguenza, la BMW Z4 M. Una caduta che ha…bagnato le speranze di successo, ma non ha stemperato gli animi per una GSV-R finalmente competitiva. Il più soddisfatto, forse, è Chris Vermeulen…

“Per me è una sorpresa trovarmi nelle primissime posizioni sul bagnato. Non avevo mai provato in queste condizioni una MotoGP a Barcellona, e devo dire che siamo tutti soddisfatti di quanto fatto. Non mi interessava vincere la BMW, volevo fare solo esperienza, e devo dire che il mio bagaglio sta pian piano giungendo un buon livello. Peccato soltanto che ho ancora la spalla dolorante, e questo mi ha rovinato i primi due giorni di prove. A Jerez ci sarà l’ultima occasione per prepararci in vista della prima gara, e abbiamo ancora tanto lavoro da svolgere”

Per Hopkins resterà impressa la caduta alla Curva Campsa che, di fatto, gli è costata una possibile vittoria della BMW Z4 M Roadster in qualità di pilota più veloce. Un’occasione mancata, ma tutto sommato per John resta la soddisfazione di una Suzuki forse mai così veloce…

“Girare questo pomeriggio comportava dei rischi notevoli. La pista era veramente in brutte condizioni, sbagliare era praticamente all’ordine del giorno. Ho commesso un errore, stavo tirando al massimo per cercare di ottenere il miglior tempo che sarebbe valsa la BMW, ma ho sbagliato e sono volato a terra. Considerando che non son stato l’unico, e che con me sono caduti nello stesso punto anche due campioni del mondo come Rossi e Roberts, è la conferma di quanto fosse difficile correre in queste condizioni. Tutto sommato sono soddisfatto per questi giorni di test, ho fatto anche il miglior tempo nell’ultimo turno di prove “asciutte”, non c’è male per me e per la squadra.”

Alessio Piana