MotoGP – Test Indianapolis Day 1 – Successo di pubblico in pista

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Porte aperte al pubblico, preferibilmente motociclista. Ingresso libero, a disposizione le tribune della curva 2 ed il “prato” dinanzi al Museo. Così che invogli gli appassionati a venire a Indianapolis, i quali non sono mancati all’appello: per la prima giornata di prove della MotoGP un migliaio di spettatori hanno assistito alle prove, non lasciandosi sfuggire questa grande occasione.

Pubblico di appassionati e, come detto, di motociclisti, venuti con la loro dolce… metà a due ruote, che sia una Custom (numerosissime, ovviamente, le Harley) o una Superbike: nel parcheggio interno si sono notate diverse Suzuki GSX-R 1000, Yamaha R1, Honda Fireblade e pure qualche Ducati 1098s e Aprilia RSV 1000.

Segno dei tempi che cambiano anche nel Nuovo Continente, con una MotoGP che sta interessando sempre di più un pubblico finora propenso alle ruote artigliate, tra il Supercross ed il National. La MotoGP, con due Gran Premi in vista, ha la possibilità di guadagnarsi anche l’apporto del pubblico generalista, ormai distaccatosi dai campionati AMA, in piena rivoluzione (ma sarebbe meglio dire “confusione”) sul piano regolamentare complice l’ingresso in pompa magna del Daytona Motorsports Group, società della Famiglia France (titolare della NASCAR e di 18 speedway americani) che ha preso le redini dei campionati sotto egidia AMA Pro Racing.

Alessio Piana

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