MotoGP, Stoner: “Non andro’ in Giappone”

Casey Stoner ha escluso categoricamante che andrà a Motegi per il Gran Premio del Giappone di quest’anno per i timori che i livelli di radiazione sul circuito di Motegi potrebbero non essere sicuri.

La gara di Motegi era stata prevista per il 24 aprile, ma è stata rinviata al 2 ottobre a seguito del devastante terremoto e lo tsunami che ha colpito il paese all’inizio di quest’anno.

I danni causati includono una fuga radioattiva in una centrale nucleare a Fukushima, circa 110 miglia dal circuito che è di proprietà della Honda. Le autorità giapponesi insistono sul fatto che la zona è sicura.

Mentre piloti del calibro di Jorge Lorenzo e Valentino Rossi hanno già espresso la loro preoccupazione di andare in Giappone durante il week-end catalano nel mese di giugno, Stoner è il primo pilota a dichiarare categoricamente che non disputerà il Gran Premio.

“Non andrò”, ha detto il pilota Honda, che guida attualmente il campionato del mondo.

“La mia opinione c’è da un po’ di tempo, ho preso da tempo la mia decisione e non voglio andare lì. Sono sicuro che molti piloti sono della stessa opinione. Questa è la mia decisione e mi immagino spetti agli organizzatori capire cosa sta per succedere.”

“Abbiamo già discusso (con il team Honda), ma non completamente perché la gente è in attesa di cose diverse. Conoscono la mia posizione adesso e se pensano che posso cambiare idea, si sbagliano. E’ un qualcosa che devono chiarire molto presto.”

Il suo compagno di squadra Dani Pedrosa ha detto che la situazione e’ in discussione tra i piloti a porte chiuse.

“La situazione non è chiara ma la maggior parte dei piloti non vogliono andare e così stiamo valutando quali possibilità possiamo avere”, ha detto.

Lorenzo, che a Barcellona nel mese di giugno ha detto che non era convinto della sicurezza a Motegi, e che non si fidava delle informazioni sulla sicurezza fornite dai governi, ha detto che il suo pensiero non è cambiato.

“Questa è una decisione che ho preso da molto tempo e ho la stessa posizione,” ha detto. “Quindi io non sono attivo nelle discussioni in corso per andare in Giappone perché ho già preso la mia decisione”.

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3 commenti
  • Pino ha detto:

    Forse Valentino, se vuole vincere qualcosa, dovrebbe andarci in Giappone, però da solo, senza gli altri ducatisti, se no arriverebbe ultimo. Forse un pò di radiazioni gli farebbero bene…..

  • Emilio ha detto:

    Bene, Casey, ci voleva uno che parlasse chiaro in questo mondo di politicanti.
    Una volta rotto il fronte vedrai che gli altri ti seguiranno al volo.
    Anche se le Case hanno sede in Giappone, per un anno il GP si può anche saltare (o cambiare circuito con uno molto più a sud, se fosse a norma).
    E così i governanti imparano quanti danni fanno certe decisioni.

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