MotoGP – Speciale Mugello – 1999, Criville in volata su Biaggi

Nell’anno dell’infortunio e conseguente ritiro di Michael Doohan, del passaggio di Biaggi da Honda Kanemoto a Yamaha, del trionfo in 250cc di Rossi prima del passaggio alla classe regina, il Gran Premio d’Italia al Mugello offrì quasi un dominio tricolore. Locatelli in 125cc davanti a Melandri (e quarto il toscanaccio Sanna), Rossi in 250cc, Biaggi secondo nella classe regina, battuto soltanto da un Alex Criville determinato alla conquista del titolo iridato. Una gara infiammatasi nel finale, con sorpassi incredibili e momenti in cui il pubblico si rese protagonista di boati da Mondiali di Calcio…

Cronaca di Gara

In pole position troviamo incredibilmente l’Aprilia bicilindrica di Tetsuya Harada, ma al via è il connazionale Abe a prendere la testa della corsa davanti a Biaggi e Okada. Il 4 volte iridato della 250cc, in sella alla Yamaha YZR 500 vestita Marlboro, prende subito il comando, costringendo all’errore Abe che cade brutalmente alla Bucine, lasciando via libera ai piloti Repsol Honda Okada e Criville (ricordiamo che Doohan si era infortunato a Jerez). Staccata della San Donato, secondo giro, Alex Criville sfrutta la scia della Yamaha #2 e conquista la prima posizione davanti a Biaggi, Okada e Kenny Roberts Jr. Dietro si esalta Tetsuya Harada che battaglia allegramente con Laconi, preannunciando una rimonta straordinaria che porterà l’Aprilia addirittura in quarta posizione.

La gara non offre troppe emozioni: Criville, Biaggi e Okada fuggono lasciando Roberts, Harada, Laconi e Gibernau staccati di parecchi secondi. Smanioso di recuperare, il francese della Yamaha WCM Red Bull vola a terra tentando un improbabile attacco su di un Harada che conferma gli ottimi progressi della V2 di Noale.

Quattro giri alla fine, Okada si stacca dal gruppetto dei fuggitivi, dove Alex Criville commette un errore al Correntaio lasciando la porta aperta a Max Biaggi: il Corsaro in rosso è al comando, per la gioia di un pubblico che inizia a sognare un trionfo tutto italiano nel GP di casa. Purtroppo si torna alla realtà, e in 3 curve Criville, con una decisa staccata alla San Donato, ritorna in testa, ma Biaggi, contro ogni legge della fisica, passa all’esterno lo spagnolo futuro iridato all’uscita della Savelli, proprio davanti alla tribuna dei propri tifosi.

Un momento storico del motociclismo, ma a pochi metri dal traguardo Criville si inventa un sorpasso incredibile alla Bucine, e sfruttando la potenza della NSR 500 ufficiale HRC andrà a vincere in volata il Gran Premio d’Italia 1999, davanti a Okada che deve faticare non poco per resistere ad un rimontante Harada. A fine stagione Criville sarà per la prima e unica volta Campione del Mondo, davanti a Kenny Roberts Jr. Biaggi chiuderà il suo primo anno in Yamaha con la quarta posizione.

Classifica 500cc Mugello 1999

01- Alex Criville – Honda – 23 giri
02- Max Biaggi – Yamaha – + 0.283
03- Tadayuki Okada – Honda – + 6.052
04- Tetsuya Harada – Aprilia – + 6.849
05- Kenny Roberts – Suzuki – + 12.674
06- Sete Gibernau – Honda – + 12.714
07- Carlos Checa – Yamaha – + 21.341
08- John Kocinski – Honda – + 29.800
09- Juan Borja – Honda – + 29.801
10- Luca Cadalora – MUZ – + 46.742
11- Haruchika Aoki – Honda – + 1’07.293
12- Simon Crafar – Yamaha – + 1’14.550
13- Seb Gimbert – Honda – + 1’20.353
14- Jamie Whitham – Modenas – + 1’27.761
15- Markus Ober – Honda – + 1’45.918

Alessio Piana

In collaborazione con Marika Farinazzo