MotoGP – Speciale Mugello – 1998, Doohan piega Biaggi

L’attesa per il Gran Premio d’Italia del Mugello 1998 era simile a quella riservata al Mondiale di Calcio di Francia, quello di Zidane, del rigore sbagliato da Di Biagio, della staffetta Del Piero/Baggio. Uno spettacolo che per gli italiani all’epoca era diviso tra Mugello e Imola (sarà così anche l’anno prossimo, con il ritorno di Misano Adriatico), ma l’autodromo toscano, si sa, è qualcosa di inimitabile. In 125 vincerà Manako davanti ad un giovanissimo Melandri con terzo Scalvini, mentre nella 250 poker Aprilia con il storico trionfo di Lucchi davanti a Rossi, Harada e Capirossi. In proporzione, pochi momenti di entusiasmo nella 500cc, anche se la sfida Doohan Vs Biaggi portò un numero incredibile di appassionati in pista…

Cronaca di Gara

Alla partenza ad avere la meglio è Alex Barros, in sella alla Honda NSR500 “Brazil” di Gresini, che tiene testa a Doohan, Biaggi e Criville. Il cinque volte iridato non ci sta, e già nel corso del primo giro Doohan torna in testa chiudendo davanti a Barros, Biaggi, Criville, Abe, Kocinski, Checa e McCoy. Il Corsaro in Rosso alla San Donato rompe gli indugi e passa secondo su di un Barros che non riesce a tenere il ritmo dei migliori.

Max Biaggi è davvero scatenato: secondo giro, sempre alla San Donato, attacca Michael Doohan e ottiene la prima posizione, per la gioia degli appassionati italiani. Guadagna anche un discreto margine di vantaggio, dando come l’impressione di poter fuggire verso la conquista del suo primo GP d’Italia nella classe regina. Tuttavia “Quick Mick”, che si era lasciato sorprendere anche da Barros, non accetta questa situazione e riprende la seconda piazza.

Il brasiliano della Honda perde ancora terreno, vedendosi “sverniciato” sul rettifilo dei box dalla seconda NSR 500 ufficiale HRC di Alex Criville, che conquisterà il terzo posto sul podio che non lascerà sino alla bandiera a scacchi. L’attenzione però è rivolta nelle prime due posizioni, con Doohan che guadagna di media 4/5 decimi a giro su Biaggi, dando l’impressione di poter presto sferrare l’attacco per la prima posizione.

Ci vorrà solo qualche giro, per la precisione otto dallo spegnimento del semaforo, e Mick Doohan ritorna in testa: alla Luco stupisce Biaggi, e con un’incredibile staccata passa al comando. La sida tra i piloti seguiti da Burgess e Kanemoto proseguirà fino a 2/3 di gara, quando il penta-campione prenderà un considerevole vantaggio che gli permetterà di vincere davanti a Biaggi, Criville, Checa, Kocinski, Abe e Simon Crafar. Barros, in crisi di gomme, è addirittura nono.

Classifica 500cc Mugello 1998

01- Mick Doohan – Honda – 23 giri
02- Max Biaggi – Honda – + 5.395
03- Alex Criville – Honda – + 13.141
04- Carlos Checa – Honda – + 19.647
05- John Kocinski – Honda – + 19.826
06- Norick Abe – Yamaha – + 21.881
07- Simon Crafar – Yamaha – + 22.626
08- Nobuatsu Aoki – Suzuki – + 24.235
09- Alex Barros – Honda – + 27.943
10- Regis Laconi – Yamaha – + 40.767
11- Ralf Waldmann – Modenas – + 47.331
12- Kyoji Nanba – Yamaha – + 59.623
13- Garry McCoy – Honda – + 1’04.004
14- Sete Gibernau – Honda – + 1’09.319
15- Seb Gimbert – Honda – + 1’14.294
16- Jurgen VD Goorbergh – Honda – + 1’15.781
17- Yukio Kagayama – Suzuki – + 1’16.909
18- Eskil Suter – MUZ – + 2’02.092
19- Scott Smart – Honda – a 1 giro
20- Fabio Carpani – Honda – a 1 giro

Alessio Piana

In collaborazione con Marika Farinazzo