MotoGP – Sole a Shanghai, Lorenzo prova a scender in pista?

Suona la sveglia per piloti e addetti ai lavori a Shanghai. Si aprono le tende, e dalle stanze d’albergo si guarda fuori: splende il sole. Gran bella notizia per questo sabato nella Terra della Grande Muraglia: minaccia di pioggia momentaneamente scongiurata, nonostante domani precipitazioni atmosferiche sono previste per una percentuale del 60 %. C’è il rischio di rivivere un weekend come quello del 2005, ma per il momento il pensiero è rivolto altrove. Innanzitutto, aspettando la seconda sessione di prove libere riservata alla 125cc (il via, consueto, alle 9, saranno le 3 in italia), ci si interroga se Jorge Lorenzo scenderà in pista. Dando uno sguardo in Clinica Mobile, Jorge è sorridente, tanto che si ha la sensazione che in un modo o nell’altro il capoclassifica di campionato della MotoGP ci proverà. Un tentativo, per non lasciare nulla di intentato, nonostante il maiorchino fa davvero fatica a camminare (immaginatevi in sella alla propria M1…).

Aspettiamo qualche ora, quando il rombo dei prototipi a quattro tempi 800cc si faranno sentire in quel di Shanghai per l’ultimo Gran Premio della Cina nella storia del motociclismo. Un evento nell’evento per una decisione condivisa da tutti (o quasi): il pubblico a Shanghai non viene se non invitati dalle case costruttrici, che sia la Loncin (impegnata in 125cc) o la filiale indonesiana di Yamaha. Il Tibet e le note vicende c’entrano poco in questo senso: non sono d’attualità a Shanghai, dove si parla dell’atteso arrivo di Mr.Hamane, boss HRC (come avevamo annunciato su queste pagine settimana scorsa), dei movimenti di mercato di ogni genere e tipo e via discorrendo.

Senza dimenticarci, ovviamente, dei soliti interrogativi: l’accoppiata Stoner/Ducati è tornata a recitare un ruolo da protagonista? Le nuove Bridgestone sono davvero un passo in avanti? Pedrosa, complice l’infortunio di Lorenzo, giocherà sulla difensiva? E Rossi, tornerà al successo? Staremo a vedere. Adesso in pista le 125cc, ultima mezz’ora di prove libera a disposizione prima del conclusivo turno di qualifiche ufficiali, dove Stefan Bradl dovrà difendere la pole position provvisoria conquistata ieri.

Alessio Piana