MotoGP Silverstone: Valentino Rossi “Devo trovare il giusto feeling, ma il circuito mi piace molto”
Il pesarese ha poi ricordato Barry Sheene, indimenticato campione del mondo della classe 500
Valentino Rossi ha chiuso la prima giornata di prove della classe MotoGP a Silverstone (teatro della dodicesima gara del motomondiale 2013) in quinta posizione. Il pilota pesarese della Yamaha ha davanti quattro spagnoli, nell’ordine Jorge Lorenzo, Marc Marquez, Dani Pedrosa e Alvaro Bautista.
“Sono abbastanza soddisfatto, perchè per me era prima volta con la Yamaha su questa pista. Negli ultimi due anni ho sofferto con la Ducati. Il circuito è fantastico, mi son trovato meglio, è difficile ma soprattutto bello in queste condizioni (oggi c’era il sole). Speriamo che il meteo tenga per tutto il week-end. Con la squadra abbiamo lavorato sul setting per migliorare l’entrata in curva, sono andato meglio nel pomeriggio, soprattutto nella seconda uscita. Domani proveremo anche altre strade per fare un ulteriore passo in avanti.”
Gli viene fatto notare che il suo distacco da Jorge Lorenzo (suo team-mate) è superiore ai sette decimi
“Jorge ha utilizzato le gomme morbide e riesce a sfruttare al meglio l’extra grip offerto da queste. Poi lui va molto forte, qui a Silverstone ha vinto nel 2010 e nel 2012. mentre io devo ancora capirlo, vengo da due anni difficili e devo migliorare. Lo scorso anno il problema più grande che avevo riscontrato era portare in temperatura il pneumatico anteriore, avevo difficoltà in frenata, ma con la Yamaha va meglio, sono confidente. Oggi comunque la Ducati non è andata male, Dovizioso ha fatto un buon giro.”
Gli è stato poi chiesto quanti giri si possono fare nelle qualifiche con la gomma morbida
“Solitamente il best lap si fa al secondo giro. Qualcuno riesce a farlo anche al primo, ma devi fidarti molto. Diciamo che il secondo giro è il migliore, invece dal terzo in poi l’aderenza viene man mano a mancare. Per quanto riguarda la strategia sarà sicuramente difficile effettuare un giro pulito. In questo circuito si scivola molto, bisogna lavorare e dare tutto. Nella terza parte della pista si perde perchè la gomma si scalda molto, poi c’è un problemino con il vento, perchè quando finisce il guard-rail si viene “investiti” da una forte raffica.”
Valentino Rossi ha poi parlato dell’elettronica, sempre più “massiccia” su queste MotoGP
“E’ molto importante per la sicurezza, ma incide molto. Adesso puoi anche aprire tutto il gas senza avere problemi e puoi andare allo stesso livello dall’inizio alla fine. Sarebbe bello avere meno elettronica, ritornare un pò all’antico, magari ci sarebbero più errori, ma le gare sarebbero più interessanti.”
Problema buche a Silverstone
“Le buche ci sono in alcuni tratti della pista, ma non più dello scroso anno, sono presenti soprattutto dove cambia l’asfalto. Ci sono due o tre punti dove ce ne sono molte, ma la pista è bella, mi piace, insomma.. è una pista da MotoGP!”
Quest’anno si parte da un’altra parte del circuito….
“Sono due partenze difficili, sia questa che quella dello scorso anno. Di solito nelle piste classiche nel rettilineo dei box si ha il tempo di rilassarsi e magari guardare i tempo e la tabella, qui invece non è possibile. Non devi perdere la concentrazione, non puoi guardare nè il tempo nè la tabella, ma anche se difficile le ultime due curve e la prima dopo il rettilineo sono molto belle.”
Capitolo qualifiche, meglio girare da soli quando tutti rientrano?
“Potrebbe essere una soluzione, dipende molto da pista a pista, dalle condizioni della pista e dalle gomme. Certo, fare un giro secco è più difficile, bisogna trovare subito il limite ma in teoria non avresti traffico. Non è detto però che sia così, dipende molto anche dalla strategia degli altri piloti, se in due ti “aspettano” non è più un vantaggio.”
Anche a Silverstone gli spagnoli sono davanti
“Penso che stiano facendo un grande lavoro; Lorenzo, Marquez e Pedrosa stanno andando molto forte, ma anche Bautista sta facendo bene da Laguna Seca, è migliorato molto. Vedrete che domenica andrà forte, qui ha fatto delle belle gare.”
Un pensiero poi su Barry Sheene, visto che domenica ci sarà un omaggio per i 10 anni dalla scomparsa del forte pilota londinese
“Ho avuto la fortuna di conoscerlo perchè era amico di Graziano (suo padre). Siamo stati insieme qualche volta in Australia e per me è uno dei piloti più importanti; non solo per i titoli vinti (due) ma anche perchè ha fatto conoscere le moto al di fuori del paddock. Era un tipo “figo”, “cool”, mi piaceva molto.”
Foto: Alex Farinelli
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…ma vaff@ncool…
se riuscissi a tirar furi più di un vaff@ncool per lui Fat ti vorrei più bene!!! Lo so lo so Vale che vorresti moto più maschie, da guidare al vecchio stile,ma oggi le moto sono queste o ti adatti o ti attacchi!! sono sempre convinto che vincerai ancora,tu spingi forte (sempre) e non dar retta a chi ti vorrebbe a Riccione a sbaciucchiarti con Uccio ^^ XD
chiedo scusa….. ma dopo queste dichiarazioni sono molto vicino al mio caro amico fatman… cerca di capire…. nn sa piu’ cosa dire.
…ahahahah…grande testoner, son proprio senza parole…oggi divorero’ una tripla insalatona in tuo onore…sai, voglio tornare in forma ahahahahahahah!
Rossi, ferma tutto!!!
Se vuoi l’elettronica puoi anche non usarla, non veniamo fuori con la storiella che il tc ammazza la qualità di guida.
Faccio presente, se vogliamo da nostalgico, che Stoner veniva additato come il pilota ON-OFF su Ducati, ovvero veloce solo grazie ad una grande elettronica Marelli/Ducati, e contro la quale anche un “vecchio stile” come Rossi poco poteva…. poi si è scoperto che Stoner di elettronica ne usava giusto una spruzzatina, poi gran sensibilità, feeling e capacità di dosare il gas, e ci ha vinto un altro mondiale al debutto su quella moto.
Ora, non entro più di tanto nel merito di ciò che Valentino dice, perché ne dice troppe, ma qui rientriamo un po’ nella cosa detta tanto per dire… e scusate l’abuso del verbo dire.
oramai parla come un pugile suonato , non sa cosa dire delle sue figuracce ( lorenzo è il suo riferimento )e sparla tanto per dar aria al cul@ ops bocca.
è quello che usa più elettronica di tutti stò bottino
Io sinceramente non ci trovo nulla di cosi scandaloso nelle sue dichiarazioni…
Ma non sono come molti di voi che guarda solo a quello che dice Rossi per attaccarsi su tutto.
Sono anni che noi appassionati scriviamo di voler moto con molta meno elettronica, ed un ritorno al passato, ma se le dichiarazioni vengono da Rossi e tutt’ altra storia… Vero?…. Bah…
Se fosse per me tornerei ai 2 Tempi… Classe regina con moto 750 2t (ma anche 500, mi accontento :) ).
Sicuramente le due classi minori (quali sono adesso? ah si… Quelle buffonate di Moto3 e Moto2… Bel lavoro). Le avrei lasciate 2T.
Ma si voleva ridurre i costi vero?
Si, i costi però sono aumentati di parecchio!
Pazienza, volevamo classi più formative per i piloti…
Già… Sono proprio formative…
Avete letto la notizia che l anno prossimo le Rsv4 utilizzate in MotoGp (le ART CRT) subiranno un pesantissia modifica?
Nuovo motore (con valvole pneumatiche),nuova aerodinamica (questa da intendere anche dal punto di vista dell air box), cambio semlees (non da subito, ma arriverà durante la stagione), nuove sospensioni (attualmente sono più evolute quelle che utilizzano in SBK)…
Io spero che Aprilia schieri queste moto come MotoGp e non come PR, quindi utilizzando la sua elettronica (Aprilia)…
Sperando che riescano a prendere Nicky…
Chissà come sono contenti in Ducati :)
io penso che il proverbio che dice il tempo da ragione si apropia perfettamente al fatto che quando rossi vinceva giudicava i suoi avversari piagnoni. solo che adesso lui a una m1come quella del suo compagno.
io penso che il proverbio che dice il tempo da ragione si apropia perfettamente al fatto che quando rossi vinceva giudicava i suoi avversari piagnoni. solo che adesso lui a una m1 come quella del suo compagno.