MotoGP Silverstone: Jorge Lorenzo “Grande gara, ma ci manca ancora qualcosa”
Il maiorchino ha tenuto dietro a lungo Marquez, ma poi si è dovuto arrendere
Jorge Lorenzo ha provato ad interrompere la serie di successi della Honda, ma anche oggi a Silverstone, teatro del Gran Premio di Gran Bretagna, ha dovuto fare i conti con un Marc Marquez versione “cannibale” che non ha lasciato niente agli avversari sin dal venerdì, nel giorno in cui è tornato alla vittoria dopo lo “stop” di Brno. Proprio il primo giorno di prove potrebbe essere stato quello che ha penalizzato il maiorchino, che ha disputato comunque una strepitosa gara. A lui la parola.
“Visto come era iniziato questo fine settimana, possiamo dire che la gara è andata molto meglio di quanto ci aspettassimo. Ho fatto una buona partenza ed ho spinto al 100%, quindi sono davvero orgoglioso della mia guida. L’unica cosa è che qui probabilmente non avevamo il miglior pacchetto. Anche se abbiamo fatto un ottimo lavoro migliorando poco a poco, non siamo stati in grado di avere lo stesso ritmo di Marc. Stavamo spingendo molto e lui sembrava guidare con più margine. Ho faticato molto per andare con il suo ritmo ed essere in grado di guidare con questi tempi sul giro.”
Ad un certo punto della gara vi siete toccati, com’è andata?
“Si, ho perso tempo quando mi ha toccato. Sapevo che avrebbe tentato di superarmi in quella curva, ma non l’ho fatto passare. Quando ero all’esterno ho aperto il gas e mi ha toccato. Nella curva successiva ci siamo toccati di nuovo ed ho perso sette decimi di secondo. Abbiamo iniziato il weekend 1,3 secondi più lento di Marc e in gara li abbiamo presi dopo venti giri. Questo è fantastico! Devo ringraziare la mia squadra per l’ottimo lavoro tutti insieme abbiamo migliorato la moto. Ho guidato bene e dalla prima all’ultima curva ho fatto del mio meglio. Purtroppo non si può guidare la Yamaha in modo aggressivo come fanno i nostri rivali. Devi fare linee che ti permettano di essere veloce in curva. Ecco la differenza, ma noi abbiamo i nostri punti di forza e loro ne hanno altri. Peccato che in frenata non riesco ad esprimermi come vorrei, ma cercheremo di migliorare per arrivare al successo.”
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Bella gara, anche se questa volta Marquez ha reagito come nelle 10 gare che ha vinto, ha sormontato le difficoltà e ha portato a casa comunque la vittoria.
Sia lui che Lorenzo sermbravano molto al limite con gli penuamtici, Rossi Pedrosa e Dovizioso li hanno finiti ancora prima ma non hanno tentato di forzare come i primi 2 anche quando gli pneuamtici erano usurati.
Marquez ad un certo punto mi sembrava più in difficoltà in accelerazione, come se la sua moto scivolasse di più rispetto a quella di Lorenzo, ma questa Honda ha una migliore frenata e percorrenza in ingresso e secondo me è li che tante volte Marquez ricuciva il buco, dopo alcuni suoi errori. In ogni caso per gran parte della gara anche lui mi è sembrato al limite. Lorenzo è stato molto più preciso, ha commesso un errore solo, stava molto meglio attorno al limite, mentre Marquez si vedeva che in alcuni momenti ne aveva di più ma poi sbagliava anche, cosa che poi non ha più fatto negli ultimi 2 giri.
Forse questa pista e queste condizioni di temperature improvvisamente più alte, hanno cambiato parecchio i valori in campo, perché Jorge la mattina si vedeva che era il solo ad averne ma con i tempi sono scesi parecchio poi nel pomeriggio toccando tempi che sul passo non erano stati fino a quel momento raggiunti e non credo fosse soltato per una pista maggiormente gommata.
Anche Dovizioso è stato sorprendente e secondo me visto anche i risultati di Iannone questa volta ci ha messo più cuore lui, approfittando anche un po’ della lotta tra Pedrosa e Rossi, e del loro calo di prestazioni.
Forse Rossi e Pedrosa potevano andare qualcosa in più ma non aveva senso e hanno cercato di galleggiare e non stancarsi troppo e risparmiare un po’ per il finale, mentre Dovizioso si è visto bene anche alla fine che era davvero al gancio, ma di sicuro è un progresso, anche se credo sia stata anche una sua grande prestazione tipo quelle di Stoner a Phillip Island, nel senso che ci ha messo più lui una pezza credo che la moto, con queste condizioni di caldo improvviso, nel warm up girava altissimo rispetto al miglior tempo fatto in gara.
Vedremo a Misano se è stato un caso o una prestazione di Dovizioso o la moto è migliorata, se davvero è la moto che va molto meglio, penumatici permettendo a Misano, dove hanno appena fatto un test potrebbero giocarsi il podio e non rimanerne ai piedi, ma se le consizioni meteo non presenteranno cambiamenti improvvisi come a Brno e come qui credo che Marquez avrà vita più facile.
…si, scrivi pure i tuoi poemi…tanto l’infermiere e’ a 8 secondi…secondo me e’ piu’ forte Bastianini ahahahahahahahah!!!
Beh intanto batte Pedrosa, con una moto inferiore, Pedrosa che Stoner non riusciva più a battere a parità di mezzo!!!
Ci fosse ora, il povero Casey arriverebbe quinto!!!
Se corresse ora, il povero Casey arriverebbe quinto!!!!