MotoGP – Sepang FP3 – Tempone di Valentino Rossi, Pedrosa è ultimo

Tocca ai piloti della MotoGP scendere in pista per le Free Practice 3 sul Sepang International Circuit, nel Marlboro Malaysian Grand Prix 2006, quint’ultima prova del Motomondiale. Diciamo subito che Dani Pedrosa dopo il bruttissimo incidente di ieri (profonda ferita al ginocchio destro con intervento alla Clinica Mobile) ha effettuato 18 giri con tempi altissimi (è ultimo), si prospetta quindi come un incubo quello che poteva trasformarsi in un GP che poteva ridurre ulteriormente il gap in classifica dal compagno di squadra Nicky Hayden.

Il miglior tempo della sessione è stato fatto segnare dalla Yamaha M1 di Valentino Rossi, il centauro di Tavullia ha “stampato” un tempo da urlo proprio sotto alla bandiera a scacchi fermando il cronometro sul tempo di 2’00″605, tempo che paragonato al 2’02″679 di ieri mattina (FP1) di Loris Capirossi ha dell’incredibile. Dietro a Rossi staccato di 438 millesimi troviamo lo statunitense Nicky Hayden; il leader della classifica iridata ha quindi migliorato notevolmente i suoi tempi di ieri e potrebbe essere uno dei protagonisti della gara.

Il favorito (almeno fino a ieri) per la gara Loris Capirossi è invece terzo, il pilota della Ducati accusa un ritardo da Rossi di 562 millesimi, forse Loris non si aspettava un Valentino Rossi così arrembante ma conoscendolo sappiamo già che nelle qualifiche tenterà l’assalto alla pole e soprattutto il miglior passo per la gara. La vittoria dello scorso anno infatti sta a dimostrare che qui le Bridgestone vanno bene ma ovviamente sarà più dura del previsto.

Dietro a Capirossi c’è Kenny Roberts con la KR211V che ormai non è più una sorpresa. La moto realizzata da papà Kenny e motorizzata Honda sta dando belle soddisfazioni a Roberts Jr che anche se staccato di 1″293 da Rossi si è messo alle spalle Gibernau e Randy De Puniet.

Marco Melandri con la Honda è ottavo ed accusa un ritardo di ben 1’955!! Tanto, troppo per un pilota che ha dimostrato più volte di poter lottare per le posizioni di vertice. Melandri che è preceduto dalla Suzuki di John Hopkins si è messo alle spalle Stoner, Edwards e Nakano.