MotoGP Sepang: Andrea Iannone, “E’ stato un ritorno positivo”

Il pilota della Ducati è tornato in pista dopo l'infortunio di Misano

MotoGP Sepang: Andrea Iannone, “E’ stato un ritorno positivo”MotoGP Sepang: Andrea Iannone, “E’ stato un ritorno positivo”

Andrea Iannone MotoGP Sepang Team Ducati – Andrea Iannone è tornato in pista oggi a Sepang dopo aver saltato quattro gare, Misano, Aragon, Motegi e Phillip Island a causa della frattura rimediata nelle libere di Misano. Iannone aveva provato a rientrare già ad Aragon, ma per il dolore aveva rinunciato alla gara. Ecco cosa ha detto il #29 della Ducati.

“E’ stato un ritorno positivo: mi aspettavo di fare molta più fatica, non tanto a livello fisico ma in generale a riprendere la mia velocità, e invece sono riuscito già dal primo turno di prove ad avere un ottimo feeling con la moto e ritrovare delle buone sensazioni – ha detto Andrea Iannone – Alla fine sono contento di come è andata questa prima giornata, dopo il mio lungo periodo di assenza. Oggi pomeriggio con la pista bagnata abbiamo preferito non girare, per evitare rischi inutili, ma ovviamente se domani continuerà a piovere inizieremo a lavorare per essere pronti nel caso la gara domenica dovesse essere bagnata.”

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5 commenti
  • TONYKART ha detto:

    Saranno solo prove libere ,cogli0ne quanto vuoi ma dovizioso nn va forte come lui …
    Io almeno un anno l.avrei rischiato con lorenzo anche perché lorenzo è tutto da vedere se si troverà a suo agio su ducati
    È anche vero che se invece fosse subito competitivo si ruberebbero punti a vicenda e così che ci guadagna e’ Marquez che ha pedrosa che di punti non ne ruba a nessuno …a no li ha rubati una volta,a valentino ahahhahahaah

    1. nandop6 ha detto:

      Si può ragionare sul fatto di pagare 24 milioni per avere Lorenzo ma sul fatto di aver scelto Dovizioso credo che sia stata una buona decisione per due motivi, il primo è che due galli in un pollaio non stanno bene, il secondo è la bravura di Dovizioso nello sviluppo della moto. Se Ducati riuscirà a fare un altro step chissà……

  • TONYKART ha detto:

    Io sullo sviluppo della moto purtroppo devo dare ragione a valentino ,quando era in ducati e nn ne usciva più dai problemi dichiarò che le moto alla fine le fanno gli ingegneri fondamentalmente , e concordo in pieno con questo …
    È utile un pilota molto veloce per dare indicazioni ancora più utili per la messa a punto piuttosto che un collaudatore che prende un secondo e nn sfrutta tutta la moto ma per il resto ….
    Tutti i grandi piloti di moto o auto quando sono saliti su un progetto poco competitivo nn hanno cambiato i risultati hanno fatto prima a cambiare scuderia o team..

    1. nandop6 ha detto:

      Non capisco dove vuoi arrivare, è normale che le moto le fanno gli ingegneri ma lo sviluppo viene fatto sulle indicazioni dei piloti, ora cosa vuoi dire che la Ducati che ha lasciato Rossi ha le stesse prestazioni di quella attuale? O dai già per scontato che la Ducati non sarà all’altezza delle migliori per cui Lorenzo tra due anni in Yamaha?

  • TONYKART ha detto:

    l attuale ducati e’ una gran moto anche se qualcuno ancora la chiama cancello
    non mi sembra che la honda tolta quella di marquez o la yamaha piu’ spesso con valentino abbiano ucciso il campionato come moto,con un pilota come si deve puo’ vincere anche lei il mondiale
    lorenzo pero’ e’ un grande punto di domanda ,o e’ veramente sabotato dopo la non firma del rinnovo o dopo le prime sei gare e l addio in yamaha misteriosamente ha dimenticato come andare in moto …..io iannone per quanto lo considero ignorante e veloce l avrei tenuto almeno per la prima stagione insieme a lorenzo,casomai di dovizioso erano sempre a tempo di trovarne uno da rimettere sulla ducati ,nn penso sia difficile …

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