MotoGP: Secondo giorno di test a Jerez per la Ducati e alcune CRT

Continuano i test di alcuni piloti della MotoGP a Jerez de la Frontera. In pista così come ieri le CRT e le Ducati, quella ufficiale con il collaudatore Franco Battaini e quella dei Team Cardion AB di Karel Abraham. Proprio quest’ultimo è stato autore di una brutta caduta con la sua Ducati GP12 che è andata in fiamme e che ora dovrà essere rimessa in sesto per poterla dare domani ad Hector Barberà.
Il pilota più veloce delle CRT è stato ancora una volta Randy De Puniet, in sella alla ART del Team Aspar. Il rider francese ha fermato il cronometro sul tempo di 1’40.9 ed ha lavorato con la squadra su elettronica, freno motore ed erogazione di potenza.
Migliora anche Mattia Pasini che abbassa il tempo fatto segnare ieri di un secondo e tre decimi. Il pilota del Team Speed Master alla fine era a poco più di un secondo da De Puniet.
Caduto anche Danilo Petrucci, pilota della Ioda Racing. La caduta ha fatto danni gravi alla moto e il pilota del Team capitanato da Giampiero Sacchi non è sicuro di poter tornare in pista domani per l’ultimo giorni di prove. In pista anche James Ellison, pilota del Paul Bird Motorsport Team
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Abraham, che guaio, poveraccio.
Felice per Pasini che riesce a cavare un secondo da un giorno all’altro, oltretutto senza cadere in una giornata in cui pare fosse facile… sperando che domani riesca ancora a migliorarsi avvicinandosi a Randy, che rimane il riferimento.
Speriamo che queste CRT abbiano ampio margine di miglioramento, perlomeno che le più veloci possano battagliare per la sesta/settima posizione, anche se la cosa mi sembra ancora piuttosto immatura.