MotoGP Sachsenring: Jorge Lorenzo, “La cosa positiva è aver perso solo tre punti”

Quarto posto per il campione della Yamaha nel Gran Premio di Germania

MotoGP Sachsenring: Jorge Lorenzo, “La cosa positiva è aver perso solo tre punti”MotoGP Sachsenring: Jorge Lorenzo, “La cosa positiva è aver perso solo tre punti”

MotoGP 2015 Movistar Yamaha GP Germania Gara – Jorge Lorenzo non è andato oltre la quarta posizione nel Gran Premio di Germania classe MotoGP. Il pilota della Yamaha con Rossi terzo al traguardo, ha perso altri tre punti e ora il suo distacco dalla vetta della classifica mondiale è di 13 lunghezze. Ecco cosa ha detto a fine gara.

“Questa è una pista dove il grip al posteriore non è facile da trovare, ma nei primi giri sono riuscito a guidare forte e ad essere in testa alla gara. Successivamente quando il grip è calato, non sono più riuscito ad avere percorrenza in curva e anche in frenata non potevo spingere.”

Questa mattina nel warm up avevi mostrato un gran passo, in gara cos’è successo?

“Forse abbiamo commesso l’errore di non provare una moto più “corta” che probabilmente mi avrebbe dato più trazione e grip sul posteriore.”

Valentino Rossi riesce ad andare forte con questo tipo di gomme, a te cosa manca per riuscirci?

“Abbiamo due stili di guida differenti, io a differenza di lui punto molto sull’entrata e sulla percorrenza in curva. Quando vengono a mancare queste non riesco ad esprimermi al meglio. Il prossimo anno cambierà il “brand” delle gomme (rientrerà la Michelin), ma per ora abbiamo questo e dobbiamo cercare di adattarci. Anche nel tennis ci sono delle superfici non adatte ad un tennista, come può essere l’erba, ma si sa dall’inizio dell’anno che si dovranno giocare certi tornei. Speriamo quindi di recuperare nelle gare che saranno favorevoli.”

Hai perso altri tre punti da Rossi, ma Pedrosa ti ha fatto un “favore” arrivando secondo. Cosa ne pensi?

“L’unica cosa positiva di questa gara è aver perso solo tre punti da Valentino, visto come sono andate le cose.”

Lo scorso anno sei andato molto forte nella seconda parte della stagione, pensi di poterti ripetere?

“Ogni stagione è diversa, sono diversi gli avversari, sono diverse le moto, staremo a vedere.”

Foto: Alex Farinelli

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9 commenti
  • Ronnie ha detto:

    Quest’anno Rossi è riuscito più spesso ad accorciare le distanze e stargli davanti, vedremo se sarà cosi nei prossimi 3 GP in cui Lorenzo gli era stato davanti.

    Indianapolis e Silverstone gli dovrebbero essere favorevoli, mentre a Brno dovrebbe fare più fatica a tenere a distanza Rossi. Dipende da quanto sviluppo porterà nelle prossime gare Bridgestone, se portano di nuovo spesso le mescole delle 4 vittorie consecutive di Lorenzo e se si possono applicare a più circuiti rispetto che quelle di Assen e del Sachenring, per Rossi diventa più difficile.

    Anche se per ora Rossi si è difeso meglio di Lorenzo quando non era nelle sue migliori condizioni, anche se ha vinto meno è stato molto più costante e meno arrendevole di certo sta lottando e ce la sta mettendo tutta, è più stacanovista malgrado l’età e a differenza di altri anni sta lottando molto di più, per riuscire nell’impresa di portare a casa il mondiale. Cerca di fare di tutto anche per un secondo o un terzo posto, magari altri anni faceva un po’ come Lorenzo in questa gara, quando vedeva che era troppo rischioso o che non era riuscito a mettere a posto bene la moto, si accontentava del quarto posto, ci provava ma senza crederci.

    1. Durim ha detto:

      a parte i tuoi “soliti” discorsi che non commento manco più, non sono assolutamente d’accordo su Rossi.

      Rossi ha sempre dato il 100 % in gara, non si è mai arreso al quarto posto, nemmeno l’anno scorso. I risultati sono migliori quest’anno perchè la moto è migliore, perchè trova assetti migliori e perchè è psicologicamente più forte. Ma la caratteristica di Rossi che lo distingue da qualsiasi altro pilota è che non si arrende mai, ci prova sempre.

    2. Ronnie ha detto:

      Non credo che Rossi abbia sempre dato il 100%, di sicuro non ha sempre dato il 110 o il 120% questo è poco ma sicuro.

      L’anno scorso per sua stessa ammissione, diverse volte, quando non riusciva a stare con Lorenzo o Marquez, ci provava per un po’ e poi rallentava e manteneva la posizione, cosa che ha fatto anche quest’anno.

      Guardati i tempi sul giro, non sempre ci prova o è spinto a provarci dall’inizio alla fine della gara, ed è normale che sia così. L’anno scorso era come Lorenzo o più spesso come Lorenzo, calcolava anche quando era inutile farlo perché il mondiale era andato. Certamente con molta intelligenza e per portare a casa dati e risultati, ma non è vero che ha sempre dato il 100% anche quando era in Ducati.

      Il 100% per me è la gara di Assen, o quella del Sachenring. Il 100% è portare a casa il più possibile. Rossi è andato anche al 110% nella gara di Assen o in quella del Sachenring, è ovvio che lo fai con la moto a posto, però è anche vero che quando la moto non è al top poi non ci metti sempre del tuo e non rischi tanto, per chiudere il gap, perché ti vedi perdente anche se ce la metti tutta.

      Marquez come Stoner arriva a stendersi pur di provarci Rossi e Lorenzo, vuoi per l’esperienza vuoi per la mentalità a volte decidono di chiudere il gas e di accontentarsi.

      Rossi quest’anno lo fa meno spesso, perché è vero la moto va meglio e si trova in situazioni in cui vale la pena rischiare un po’ di più. È anche primo in campionato e ci tiene a rimanerlo il più a lungo possibile e di portarlo a casa. Però secondo me non si può dire che negli ultimi 3 o 4 anni ha sempre dato il 100%, magari durante il week-end ci ha provato, ma poi sono arrivati momenti delle gare in cui si è accontentato e ha rallentato e ha abdicato perché era “inutile” prendere rischi.

    3. Ronnie ha detto:

      Diciamo che c’è un 100% nei risultati a fine gara che è la posizione di ogni GP, e un 100% che invece è il tempo impiegato per finire la gara.

      Spesso i piloti arrivano sull’arco di una stagione a fare almeno il 80 o il 90% delle gare, con la migliore posizione a fine gara che potevano ottenere in quel momento.
      Mentre un 50% delle volte o anche meno, fanno il 100% su tutto l’arco di gara, perché non sempre è richiesto, dato che non hai sempre avversari intorno da cui ti devi difendere o che devi attaccare.

      Solo le gare in cui hai gente da recuperare per tutto il GP, o qualcuno che ti sta sotto o recupera per tutto il GP vai al massimo.

      Quest’anno Rossi ha fatto il 100% in Qatar come passo e come risultato vincendo.
      Direi che ha fatto il 95% ad Austin nei giri, ma probabilmente il 100% come risultato di gara.
      Il 100% in gara e come risultato in Argentina.
      A Jerez a girato 78% delle volte al 100% e probabilmente ha portato a casa anche qui il 100% del risultato che poteva fare.
      A le Mans ha girato al 93% al massimo, e ha ottenuto probabilmente anche qui il 100% del risultato migliore che poteva ottenere.
      Al Mugello credo abbia pagato l’inizio di gara li di sicuro non ha fatto il miglior risultato che poteva ottenere, vuoi per la qualifica vuoi per come è partito, poteva ottenere di meglio ovvero il secondo posto, quindi forse quello è il circuito in cui ha dato forse il 73% del suo potenziale sul giro, non perché sia andato oltremodo piano, ma perché aveva piloti più lenti da superare, mentre in gara ha fatto 3 e non secondo che sarebbe stato alla sua portata quindi li non c’è il 100% del risultato.

      A Barcellona è difficile dirlo forse ha dato il 100% di quello che aveva forse anche di più sul giro e il tempo finale, e probabilmente il secondo posto era il massimo che poteva ottenere con le sue qualifiche.
      Ad Assen ha fatto il 100% come risultato anche se ovviamente avendo Marquez attaccato non ha tirato dal primo all’ultimo giro all’inverosimile, si sono scambiati posizione ma comunque ha portato a casa il 100% del risultato.
      Al Sachenring ha portato a casa il terzo posto che credo sia il 100% del risultato, ma in gara ha mollato negli ultimi 2 giri quindi ha dato il 93% del suo potenziale sul tempo finale.

      Rossi ha tranne che al Mugello ottenuto il 100% di quello che era fattibile ottenere ma in gara non ha sempre dato il 100% per tutta la gara e credo non lo faccia nessuno.
      Comunque quest’anno è probabilmente una delle sue migliori stagioni di sempre, se non la migliore per quello che sta portando a casa, visto il livello degli avversari e le condizioni delle moto. Ha sbagliato pochissimo e secondo me l’unico suo rammarico è il Mugello in cui è arrivato terzo e non secondo, ma niente di più, rispetto ai suoi avversari che si sono bruciati più occasioni, specie Marquez. Quindi secondo me può e dev’essere molto felice di quello che ha fatto in questa prima metà di stagione.

      1. Ronnie ha detto:

        8 volte su 9, ovvero 88.89% delle volte Rossi ha portato a casa il miglior risultato che poteva fare, credo sia già un ottimo risultato, e malgrado ciò Lorenzo è solo a 13 punti credo che già questo la dice lunga sul livello che hanno raggiunto entrambi.

        Inoltre quell’unica volta Rossi poteva arrivare secondo, e non terzo quindi con una differenza di soli 4 punti in più.

        Insomma dopo 9 gare avere 13 punti di distanza che al massimo potevano essere 17 mi sembra già un livello decisamente alto…

        3 vittorie 3 secondi posti 3 terzi posti,
        L’unica cosa che poteva variare erano 4 secondi posti e 2 terzi posti, quindi già ha fatto qualcosa di fenomenale.

        Però il 100% delle volte in tutta la stagione non puoi darlo sempre, non esiste secondo me, prima o poi da qualche parte molli qualcosa, vuoi per sfortuna tipo vieni centrato, vuoi per un errore, vuoi per un guasto, per condizioni che cambiano, insomma ci sono tante variabili che ti abbassano il 100%.

  • Alecx ha detto:

    Lorenzo é nettamente superiore a Rossi vincerà il titolo, pollici giù per l’infermiere di tavullia.

    1. Durim ha detto:

      concordo..infatti c’è lui in testa al mondiale ahaha!

  • Lyon66 ha detto:

    @Jorge lorenzo

    In effetti hai perso solo altri tre punti in ottica campionato ma, Vale, è più pericoloso psicologicamente/tatticamente che per velocità pura.

    Stavolta ti ha battuto stando semplicemente in scia a Pedrosa.

    Che volpe…

    Si vince anche così: ha ragione Marc, gran campione (acerbo ma talentuoso); da Vale c’è sempre da imparare ;-)))

    1. Ronnie ha detto:

      Rossi e Lorenzo hanno solo un problema, che sono compagni di squadra e devono fare i calcolatori su se stessi e meno su Honda. Questo potrà favorire un rientro di Marc.

      Se non ci fosse stato Marc la davanti, Rossi comunque non credo avrebbe tentato il tutto per tutto contro Pedrosa perché Lorenzo era dietro e una cappellata poteva portare a dare un vantaggio a chi sta dietro.

      Per Lorenzo e Rossi, se avranno Marquez tra i piedi diventerà sempre più difficile batterlo, perché dovranno stare attenti a non sacrificare il mondiale. Questo gioca a favore di Marc che se è messo bene in gara, può ricevere delle vittorie quasi regalate in caso di scontri diretti.

      Per ora Rossi è stato fortunato e ha fatto valere l’esperienza negli scontri con Marquez, ma se finiscono sempre al contatto, prima o poi potrebbe costare caro anche a lui. Lorenzo cerca di levarseli tutti di torno andando forte all’inizio, se gli va bene vince, se no poi sembra faticare di più fino a fine gara.

      Entrambi Rossi e Lorenzo si controllano e si spartiscono vittorie con la loro moto, questo darà comunque una piccola speranza a Marquez di poter rientrare, specie se ci saranno circuiti in cui sia lui che Pedrosa potranno fare doppiette come al Sachenring. Anche se ora a Marquez è richiesto un finale di stagione come l’inizio della passata stagione, deve vincere almeno 6 o 7 delle prossime 9 gare ed evitare gli 0 o gare sotto i 10 punti.

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