MotoGP – Ritiro Kawasaki – Per Marco Melandri si prospetta un anno di stop

Marco Melandri è in attesa della comunicazione ufficiale della Kawasaki che salvo miracoli dell’ultim’ora non parteciperà al motomondiale 2009. La casa giapponese come già riportato nelle precedenti news pare infatti sicura del ritiro a causa degli alti costi della gestione MotoGP e degli scarsi risultati fin qui ottenuti dal debutto risalente al 2003. Il pilota ravennate che nel 2008 aveva vissuto un stagione difficilissima in sella alla Ducati sperava di aver finalmente trovato la squadra giusta per esprimere le sue potenzialità ma è arrivata poi la doccia fredda dell’imminente ritiro della casa giapponese e quindi sta prendendo in considerazione l’eventualità di rimanere un anno fermo. Il suo manager Alberto Vergani intervistato da Sportmediaset.it ha così commentato.

“Le alternative sono zero, so che qualcuno si sta dando da fare, ma ci si prospetta una stagione da spettatori” – ha spiegato il manager di Macio, Alberto Vergani, a Sportmediaset.it – Quel qualcuno sarà la Dorna? “Se l’organizzatore non si dà da fare, allora vuol dire che il campionato è proprio steso. La situazione è la stessa degli ultimi giorni – ha frenato ogni entusiasmo Vergani – . Noi non possiamo far altro che aspettare. Di alternative, lo ripeto, non ce ne sono. O qualcuno chiama e ci dice che c’è una moto per noi, oppure non possiamo correre. L’unica possibilità è quella di sostituire qualche pilota nel corso del campionato. Ma nulla dipende da noi. E’ chiaro che dopo una cosa del genere, così grossa come il ritiro della Kawasaki, qualcosa deve pur accadere – si è rivolto a Carmelo Ezpeleta – . Se pensiamo che Pedrosa ha vinto 6 GP e Marco 5, che entrambi sono stati secondi in campionato, è evidente che questa MotoGP non possa fare a meno di uno come Melandri. Se poi la Dorna non ha interesse ad avere dei piloti forti al via, allora è un’altro discorso. Ora devono muoversi loro”.