MotoGP Red Bull Ring: Andrea Iannone, “E’ arrivato il momento di raccogliere quello che abbiamo seminato”
Il pilota abruzzese della Ducati ha ottenuto il secondo tempo alle spalle di Dovizioso
Andrea Iannone MotoGP 2016 Red Bull Ring Austria Spielberg Team Ducati – Andrea Iannone ha ottenuto il secondo tempo nel Day 1 del Gran Premio d’Austria, decima tappa del motomondiale 2016. Il pilota della Ducati, che era stato il più veloce nei test svolti a fine luglio, ha chiuso alle spalle del suo team-mate Andrea Dovizioso. Ecco cosa ha raccontato a fine giornata.
“Credo sia stata una giornata abbastanza positiva. Siamo messi più o meno come nei test, anche se stamattina abbiamo faticato viste le basse temperature. C’era poco grip, ma le modifiche effettuate ci hanno permesso di andar meglio nel turno pomeridiano. Sono contento e soddisfatto perchè stiamo facendo un buon lavoro e credo sia arrivato il momento di raccogliere quello che è nelle nostre possibilità. Purtroppo mi fa male la costola sinistra. Sono caduto mentre mi allenavo con la moto da cross, ma non risalendo da tanto tempo in moto non sapevo come sarebbe andata. E’ stata una sorpresa. Stiamo lavorando con la clinica mobile per far si che i 28 giri della gara non siano un grande problema. Abbiamo fatto una lastra e sembra non ci sia niente di rotto, anche se il Dr. Zasa mi ha detto che per scongiurarla sarebbe servita una tac in ospedale. Ho deciso di non andare, in certi casi è meglio non sapere, ne riparleremo lunedì.”
Le nuove gomme Michelin erano un’incognita, come ti sei trovato?
“Hanno un pò meno grip rispetto a quelle dei test, ma credo che lavorando e adattando il setup si possa fare bene. Oggi dopo averle provate sono meno preoccupato di ieri. Certamente bisognerà continuare a migliorare, gli altri si avvicineranno.”
A fine turno c’è stato un diverbio con Eugene Laverty, cosa è successo?
“Nulla di particolare, ho cercato di superare Eugene e quando sono arrivato alla staccata della curva 4 ero all’esterno, con metà moto davanti alla sua, ma lui ha frenato ancora più tardi di me e quindi ho dovuto rialzare la moto per non centrarlo. Cosi facendo ho perso un pò di tempo e quando sono arrivato alle prove di partenza gli ho chiesto semplicemente di fare più attenzione e lui si è arrabbiato. Credo che ci possa stare, ma bisogna sempre essere lucidi, ma io non sono quello più adatta a dare consigli in queste situazioni (ride, ndr).”
Si può ancora migliorare oppure siete al limite?
“Innanzitutto ci sarà da capire con che gomme hanno girato gli altri. Noi questa mattina abbiamo fatto tutto il turno con una gomma e nel pomeriggio ci siamo potuti permettere di utilizzare il pneumatico morbido. Possiamo comunque migliorare, ci sono aspetti dove abbiamo del margine, ma prima voglio parlare con la Michelin per avere un’idea più precisa. Siamo andati bene anche con la gomma dura, quindi sono soddisfatto, ma questa mattina siamo andati bene anche con la morbida. Nulla è deciso lato gomme.”
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Vai Iannone, le premesse ci sono, occorre solo fare una gara con la testa al posto giusto. Non finisce tutto al primo giro, ci sono le potenzialità per fare molto bene, calma e gesso.
Grande Iannone
Grande Rossa
ducati quest anno e’ molto forte e la classifica non rispecchia di certo il valore di questa moto che e’ forte si su questo circuito ma lo era anche in molti altri ….