MotoGP | Razgatlıoğlu ad Aragon con la M1: “Test positivo”

MotoGP Toprak Razgatlıoğlu Test Aragon Yamaha M1 – Il campione del mondo in carica della Superbike, Toprak Razgatlıoğlu ha completato la sua prima uscita in assoluto sulla Yamaha YZR-M1 durante un test privato sul circuito del MotorLand Aragón.

Dopo aver conquistato la sua prima vittoria della stagione 2022 a Misano, il pilota turco è passato dalla sua Yamaha R1 alla YZR-M1, percorrendo 40 giri sulla pista di Teruel in condizioni afose. Il lungo rettilineo tra le curve 15 e 16, insieme a una combinazione di curve veloci e sezioni più lente, ha permesso a Razgatlıoğlu di provare tutti gli aspetti delle prestazioni della Yamaha YZR-M1.

Il 25enne ha iniziato la giornata con un run di 12 giri per approfondire la conoscenza della moto e delle gomme Michelin, completando in seguito run più brevi, mentre il Team di test Yamaha MotoGP ha apportato modifiche all’assetto della moto sulla base dei feedback di Razgatlıoğlu. Ad aiutare Ril turco ad acquisire sicurezza e velocità sulla Yamaha YZR-M1 è stato il collaudatore Yamaha MotoGP Cal Crutchlow, i cui tempi sul giro sono stati utilizzati dal campione del SBK 2021 come punto di riferimento durante i test. Sfortunatamente, i test sono stati interrotti a causa di un forte acquazzone in vista della sessione del tardo pomeriggio, che non ha permesso a Razgatlıoğlu di migliorare ulteriormente il suo promettente ritmo iniziale.

Dichiarazione Toprak Razgatlıoğlu Test Aragon Yamaha M1

“Questo è stato il mio primo giorno sulla Yamaha M1 MotoGP ed è stato completamente diverso dalla mia R1. Più potenza, elettronica diversa, cambio senza interruzioni, tutto ciò è completamente nuovo per me. Ad ogni giro ho imparato di più, perché dopo la superbike non è così facile adattarsi alla moto della MotoGP. Fortunatamente, avevo Cal Crutchlow a disposizione per offrire consigli ed è stato in grado di aiutarmi molto. La moto si sente bene, soprattutto sul rettilineo dove è molto veloce, ed è stato interessante provare i freni in carbonio. Le condizioni erano davvero calde oggi, quindi ci siamo limitati a fare cinque o sei giri solo dopo i 12 giri iniziali per avere un primo feeling con la moto. Quando guardo le MotoGP in televisione qui ad Aragon si vede che è un po’ accidentato e l’ho sentito anche oggi. Non è così male, devi tenere il gas aperto per superare i dossi, perché se chiudi diventa più instabile. Nel complesso, un test molto positivo, anche se questo pomeriggio è stato interrotto dalla pioggia, il che significa che non ho fatto tutti i giri che avrei voluto. Mi è piaciuto molto guidare la MotoGP, grazie mille a Yamaha per avermi concesso questa opportunità”.