MotoGP Qatar, Le Pagelle Semiserie…Cambio di regolamento!
In una gara dove non si capisce niente, una sola certezza: MinchiaMarcMarquez!
Debs: oh, ci sei?
Mari: che? Sì! Si riparte!
Debs: di nuovo in pista!!!!!!
Mari: eccoci qui! Ben ritrovati ai nostri lettori e benvenuti al secondo appuntamento con le pagelle 2014, il primo se siete tra quelli che non seguite la Superbike.
Debs: c’è qualcuno che non la segue?
Mari: ehm…sì
Debs: rimediate e convertitevi. Ora! O per lo meno, per la seconda manche del campionato… nel frattempo ho una domanda: qualcuno ha capito qualche cosa del regolamento?
Alessio: *copia link… incol”
Debs: non azzardarti a copiarci di nuovo il link! Non si capisce una mazza lo stesso! Esplicati con parole tue se proprio devi!
Mari: chi segue la nostra pagina Facebook sa di cosa parliamo… comunque Debs, dai calmati… tutto andrà bene… sicuramente il primo che arriva al traguardo vince la gara (sempre che anche a riguardo non cambino qualcosa) facciamocelo bastare… tanto non siamo noi in commissione gara!
Debs: ok… ah, sfigati quelli della commissione!
Mari: sempre gentile e piena di parole dolci per tutti, vero?
Debs: certo!
Mari: va beh va, spagelliamo che altrimenti non ne usciamo più!
Si vede Marquez davanti, in pole position, e si pensa che di sorprese non ce ne siano. Tutto uguale all’anno scorso, si dice. Si pensa che in prima fila ci siano anche Pedrosa e Lorenzo… ed invece no: al secondo posto abbiamo Bautista ed al terzo Smith (ma che biiiiip O.O ). Lorenzo si è infognato nei meandri della sedicentesima posizione e Pedrosa non è classificabile. Allo spegnimento dei semafori Lorenzo parte col Nos e si porta subito in testa seguito da Bautista, Bradl e Marquez. Il maiorchino sembra deciso a voler mettere fine alla gara da subito, infatti dopo quattro curve cade in maniera splatterale per la moto ed in testa si porta Bradl. Sfortunatamente per lui il suo dominio non dura molto: farà la stessa fine di Lorenzo giusto perchè va di moda l’imitazione (Debs: e giusto per far smadonnare un po’ la nostra Mari…).
Nelle retrovie c’è un po’ di bagarre tra Rossi, Bautista (l’amore tra i due sembra essere finito. La crisi della quattordicesima gara si sente. Ormai in casa loro ci sono solo litigi, padelle che volano e minimoto lanciate a velocità della luce), Pedrosa e Smith. Pedrosa è sempre il solito attendista: si mette lì, tranquillo, sereno ed aspetta che la gente si faccia fuori da sola, tanto il secondo posto è suo. E’ certo, matematico. Il suo pensiero ha la meglio ed infatti il primo ad abbandonare la scena dei primi cinque è Smith, che per quanto fosse arrabbiato nei confronti di Pedrosa, non riesce nemmeno ad oltrepassare il guard-rail (sono arrivati 20 omini a tirarlo giù). Pochi giri dopo, mentre l’inquadratura è sul duello dei primi due (Marquez e Rossi), ma in secondo piano si vedono Bautista e Pedrosa, una telecamera sbanda improvvisamente e si sente un crash in sottofondo. Che diamine è successo? Che cosa sarà stato quell’enorme botto? Niente paura, è stato Bautista che nell’emozione di ritrovarsi dietro al suo ex, non ha capito più niente. La sua mente in quel momento era dominata da pensieri contrastanti: abbatterlo oppure no? Per una dieta sana è meglio mangiare il formaggio oppure evitarlo? Dubbi esistenziali che lo hanno fatto vacillare troppo e l’hanno portato alla distruzione di una telecamera e nei giri precedenti a fare cose che solo un evidenziatore può fare, tifo frenare quando ormai la curva è finita e riuscire comunque a stare in piedi e a non tirar giù nessuno. Gli ultimi giri sono spettacolo puro: Rossi e Marquez si sorpassano a più non posso, si studiano, sfidano le leggi della fisica, tanto che ci giungono voci che Einstein abbia inoltrato un reclamo ufficiale alla Dorna per far cambiare il regolamento (Debs: pure lui? Mari: e tanto ormai se non cambi il regolamento almeno due volte al giorno sei uno sfigato Debs: ah… ma quindi possiamo anche noi cambiare il regolamento? Mari: eh certo, questa è casa nostra) e trovando buchi per sorpassare che nemmeno esistono, ma la meglio l’avrà Marquez e l’insoddisfatto della giornata sarà Pedrosa, che torna a casa con un terzo posto (e pensare che non sapeva nemmeno dell’esistenza di tale posizione a fine gara).
Marc “abbattermi non basta” Marquez: voto: 1…..
Debs: ALT!! FERMI TUTTI!!!
Mari: questa è una rapina?
Debs: eh? Che? No che c’entra la rapina?
Mari: allora… mani in alto?
Debs: no nemmeno quell… anzi si, via le mani dalla tastiera! Io non voglio essere una sfigata, quindi ho deciso che si cambia il regolamento! Ai più bravi si danno i voti bassi!
Mari: o… ok…
Marc “abbattermi non basta” Marquez, voto: 1 e lode: salta due test perchè decide di uccidersi durante un allenamento, tutti dicono che questo lo penalizzerà, che farà fatica ad inizio campionato. Ma che te frega dei test quando sei uno che andrebbe veloce anche con una moto fatta a sfreoide pixelato pieno di spigoli fatto da qualcuno che non ha mai sentito la parola aerodinamica e/o fluidodinamica (Prof di Mari e Debs: “Questo è un fottutissimo vettore!!!!”). Tra l’altro fai pure la furbata di startene ventordicesimo durante tutti i test uscendo in pista per far fare l’uscita al cane per poi zampare in pole con un giro da panico, tanto che sembra che il suddetto cane abbia deciso di essere un dobermann incazzato e che deve assaggiare le tue chiappette a tutti i costi. Arriva la gara e MarcMarz (cit. Loris Capirossi) esce dai box con il tramonto alle spalle (non erano piena notte?), con l’aria da sciupa-femmine-ninfo-incallite ed un aspetto 20 anni più vecchio, pronto a graffiare la pista e arrivare al podio davanti al mondo, inforca la sua moto e… guarda l’orologio??? Ah no, scusate non era la gara… era la sua pubblicità pagliaccissima, anche in questo mini-mondiale delle pubblicità vuole stare davanti a Lorenzo. Parte la gara (quella vera) e regala uno spettacolo meraviglioso alla faccia del: “sì ma non durerà, troppo dolore”. Bravo!
Valentino “cazzo succede? Come son arrivato secondo?” Rossi, voto: 1: dopo le prove difficoltose, rinasce in gara, anche aiutato dal suicidio di tutti gli altri in pista. Ma poco inporta. Era lì e lui e Marquez ci han fatto divertire un mondo! Ora però deve solo guardarsi da Pedrosa. NESSUNO può osare rubargli la seconda posizione! I cecchini sono pronti a colpire.
Dani “porto a spasso il cane di Marquez” Pedrosa, voto: 4: inizia in sordina il 2014 di Dani Pedrosa. Mai veramente protagonista ed a podio solo per l’autoeliminazione di Bautista… ok (Debs: solo di Bautista?! Mari: eh, va beh, l’altro mezzo mondo non conta). Però forse visto Lorenzo ha fatto anche bene….
Dani: Cioè ma esiste davvero altro oltre la seconda posizione?
Marc: ehm…non lo so, io vedo solo la prima…
Cal “sono nel Far West” Crutchlow, voto: 4: nonostante sembri che la Ducati stia migliorando, almeno con Dovizioso, quella di Cal non ne vuole sapere. Dopo aver fatto le prove con la benzina, il buon vecchio Cal, da Cal qual’è, informa il suo team che in Yamaha, durante la gara, invece della benzina, usava una benzina corretta vodka. In Ducati, a quanto pare, non hanno ancora capito bene le dosi ed evidentemente hanno messo più vodka che benzina, tantè che Cal ci ha messo lo zampino e a malapena è riuscito ad arrivare a fine gara, incitando negli ultimi metri la moto come fosse un cavallo. Non capiamo bene perchè però ci fosse una cannuccia sospetta dal serbatoio al suo casco…
Debs: ALT!
Mari: di nuovo??? Ma che vuoi?
Debs: così mi fa schifo il sistema di voti, e poi mi ha chiamato Alessio, dice che così non gli stan bene
Mari: quindi?
Debs: quindi aggiungiamo anche le lettere dalla A alla E per i vari mezzi, lode, più, meno, dal/al che non si è mai capito cazzo volessero dire
Mari: mi sa che c’era una deviazione dalla cannuccia del serbatoio di Cal…
Jorge “tanto sono troppo forte” Lorenzo, voto: 10A: la sedicentesima posizione era tutto un inganno: Lorenzo ne aveva, e anche tanto, come esempio basta prendere la Yamaha di Rossi. Peccato che pecca di troppa peccatudine: pinza troppo forte e va a benedire qualche sassolino della via di fuga. “Ma sì, chissenefrega! Cosa vuoi che siano 25 punti nei confronti di Marquez, li recupero quando voglio”.
Alvaro “Sono un evidenziatore e faccio quel cazzo che voglio”, voto: 3B: il bravissimo pilota del team Gresini oggi era in palla, il suo verde che sparaflesciava più del solito, seconda posizione in griglia ed in lotta per la terza posizione facendo cose turche, anzi qatariane (debs: Ma si può dire?), frenate oltre il limite di ogni fisica…finchè Einstein si vendica e lo butta fuori pista. Peccato!
Debs: FERMA!
Mari: ECCHECCAZZO!!!!
Debs: sti vot….
Mari: eh no socia! A sto giro tocca a me! Sti voti fan cagare son terribili, non si capisce nulla! Quindi si torna alla votazione classica!
Stefan “che? Son caduto? Quando? Dove?” Bradl, voto: 7,5: ha avuto difficoltà in tutte le sessioni, ma stasera una bella pinta di birra e via di turbo! Peccato che poi si sia steso senza apparente motivo…forse ha scoperto che sul podio del Qatar non danno alcool…
Che me frega delle Factory, io vado come un missile comunque!
Aleix “vaffanculo le Factory!” Espargaro, voto: 10 e lode: il maggiore degli Espargarò, che per un qualche motivo nessuno si caga, zitto zitto, quatto quatto (ma nemmeno troppo!) è sempre stato protagonista del weekend, sempre davanti con la sua Open alla faccia delle Factory in difficoltà, salvo poi giocare a fare le scivolate nel quarto d’ora di qualifiche e perdere un po’ di posizioni. Chiude ai piedi del podio un inizio stagione promettentissimo. (Mari: DATEGLI. UNA. FOTTUTA. MOTOGP!! Debs: respira Mari, respira…)
Loris Capirossi, voto: “Fette e meffo” (per chi avesse capito tutto quello che ha detto, 7 e mezzo): non si capisce una mazza quando parla. Le sue pronunce sono storpiatissime, è poco di parte nei confronti di Rossi nonostante Rossi fosse a millantamilioni di secondi di distacco da Marquez nelle ultime curve, Capirossi inneggiava il pubblico nello sperare che Valentino si sarebbe inventato qualcosa. L’unica cosa veramente bella è la pubblicità di presentazione della stagione di MotoGP: Capirossi che non riesce a pronunciare “Sky Sport HD”.
TV Svizzera, voto: 10: per chi non lo sapesse, le sottoscritte non hanno Sky. Mari ha trovato la soluzione nella TV Svizzera. No, non chiedete link, la vede sulla tv! La prima impressione è buona, se non che tirano più sfiga della banda Mediaset al completo (Sì, Iettatore di Bonolis incluso!). Cito a memoria: “Lorenzo andrà fortissimo in gara” (quattro curve dopo….) e “Iannone sarà un osso duro per Rossi” (qualche curva dopo….). Io ho ufficialmente paura.
Mari: allora…
Debs: AZZARDATI SOLO A CAMBIARE IL REGOLAMENTO E IO…
Mari: calmati! È finita! Sto solo salutando!
Debs: ah ecco… Dunque, eccoci alla fine di queste prime pagelle, di cui non si è capito un cazzo, ma tanto nemmeno del regolamento si capisce nulla quindi va bene…noi, se vorrete, saremo ancora qui al prossimo gp…
Mari: che non sappiamo quand’è ma sappiamo che sarà di notte quindi…tutti svegli sul divano!
Debs: alla prossima!
Foto:Alessandro Giberti
In collaborazione con: Deborah Iacopetta
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Il lato positivo della TV Svizzera è che non ci sono quelle dannate pause pubblicitarie e riquadrini in mezzo alla gara.
Il lato negativo è che per il 90% del tempo non capiscono una sega, non sono piloti e quindi sparano cavolate quando qualcuno cade.
Capirossi e il Sanchio perlomeno riducono al minimo le buffonate, quando su sky spiegavano le cadute per via del penuamtico non in temperatura sul lato sinistro, quelli della RSI, abbozzavano cavolate :)