MotoGP – Preview Sachsenring – Casey Stoner: ”Non mi sento ancora al 100%”

MotoGP – Preview Sachsenring – Casey Stoner: ”Non mi sento ancora al 100%”MotoGP – Preview Sachsenring – Casey Stoner: ”Non mi sento ancora al 100%”

Casey Stoner dopo la gara di Laguna Seca si è recato presso una clinica statunitense (Fremont Surgery Center), dal dott. Ting, per una serie di controlli volti a capire il perchè dei malanni accusati negli ultimi GP. L’esito degli esami parla di gastrite ed anemia, una cosa risolvibile in un paio di settimane e che spiegherebbe il perchè dei terribili mal di stomaco del campione 2007 MotoGP. Oltre a questo il pilota australiano della Ducati non è ancora al 100% anche a causa della brutta caduta avvenuta nelle qualifiche di Laguna Seca, al Sachsenring darà comunque il massimo per cercare di rimanere in scia ai primi nella classifica iridata. L’ex pilota di Lucio Cecchinello ha anche voluto ringraziare tutti i medici, il sopracitato dott. Ting e il dott. Tuan del Fremont Surgery Center il dott. Macchiagodena, il dott. Catani, il dott. Ceccarelli e il suo fisioterapista Freddy. A lui la parola

“Dopo Laguna sono rimasto negli Stati Uniti fino a sabato per effettuare tutta una serie di test. Per prima cosa vorrei ringraziare tutti i medici coinvolti, il dott. Ting e il dott. Tuan del Fremont Surgery Center, il dott. Macchiagodena, il dott. Catani, il dott. Ceccarelli e naturalmente il nostro fisioterapista Freddy. Se tutto va bene, passo dopo passo, seguendo le loro indicazioni, la situazione dovrebbe migliorare. Non mi sento ancora al 100% ma per ora il problema maggiore è il dolore alle costole provocato dalla caduta nelle qualifiche del GP degli USA. Sarà probabilmente un altro fine settimana molto duro ma, come sempre, faremo del nostro meglio per restare il più possibile vicini alla testa della classifica del campionato.”

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in MotoGP

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati