MotoGP – Preview Motegi – GP di casa per la Bridgestone

Il secondo appuntamento del Campionato del Mondo di MotoGP si svolgerà domenica 26 aprile sullo storico tracciato di Motegi, circuito di casa per la Bridgestone che quest’anno, in qualità di fornitore unico di pneumatici per tutti i team, festeggerà la sesta vittoria consecutiva. Sul circuito giapponese, i piloti gommati Bridgestone hanno trionfato nelle ultime cinque edizioni. Makoto Tamada ha ottenuto il primo successo per la Casa giapponese nel Gran Premio di casa nel 2004, seguito da tre successi consecutivi di Loris Capirossi. Lo scorso anno la vittoria è andata a Valentino Rossi che, partito dalla seconda fila dello schieramento di partenza, ha tagliato il traguardo in prima posizione, ottenendo il successo in una stagione trionfale conclusa con la conquista del suo ottavo Campionato del Mondo e secondo titolo mondiale per la Bridgestone. Nelle ultime cinque stagioni, il Gran Premio del Giappone si è disputato alla fine dell’anno, come dodicesima prova nel 2004 e nel 2005 e come quindicesimo appuntamento nel 2006, 2007 e 2008. Quest’anno, invece, come seconda tappa del Mondiale, è improbabile che il circuito su cui Casey Stoner ha ottenuto il primo Campionato del Mondo con il team Ducati e il primo titolo mondiale per la Casa giapponese nel 2007 possa essere determinante per la lotta per il titolo. Considerando lo spostamento della gara a fine aprile, le temperature dovrebbero essere circa di 15°C, cinque/dieci gradi più fredde rispetto allo scorso anno. La Casa giapponese porterà pneumatici con la stessa mescola morbida e media utilizzata con temperature di 25°C in occasione del Gran Premio del Qatar, primo appuntamento della stagione 2009.

Motegi è un tracciato che presenta pesanti frenate e brusche accelerazioni, tradizionalmente caratterizzato da lotte serrate per la conquista della vittoria finale. La Curva “11” è particolarmente impegnativa per i sorpassi ed è molto apprezzata dagli spettatori perché i piloti la percorrono in discesa a circa 300 km/h prima di frenare bruscamente fino a 80 km/h per immettersi nella successiva curva a destra. In questo tracciato sono fondamentali la stabilità in frenata e la trazione in fase di accelerazione in uscita di curva. Per i pneumatici Bridgestone sarà una sfida completamente differente rispetto a due settimane fa in Qatar.

Hiroshi Yamada – Responsabile MotoGP Bridgestone Motorsport:
“Motegi è un evento importante per noi, non solo perché è il Gran Premio di casa, ma anche perché su questo tracciato abbiamo ottenuto successi storici nel corso degli anni. Entrambi i nostri titoli mondiali, conquistati con Casey Stoner e il team Ducati nel 2007 e con Valentino Rossi e il team Fiat Yamaha lo scorso anno, sono stati decisi su questa pista, quindi per Bridgestone rappresenta ricordi indimenticabili. Naturalmente, il nostro obiettivo quest’anno cambia quindi, piuttosto che concentrarsi per ottenere la sesta vittoria consecutiva, dovremo garantire la massima performance per i nostri pneumatici per consentire una competizione serrata. Questo è ciò che tutti i team, i piloti e gli appassionati vogliono vedere. Il tracciato di Motegi presenta caratteristiche molto differenti rispetto a Losail e sono convinto che assisteremo ad una gara emozionante.”

Tohru Ubukata – Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport:
“Motegi è un circuito abrasivo e con elevata aderenza, che presenta pesanti carichi sui pneumatici a causa delle brusche frenate e delle continue accelerazioni. Per questo Gran Premio abbiamo selezionato pneumatici slick con mescola morbida e media, la stessa utilizzata senza problemi due settimane fa in Qatar, nonostante il tracciato reso abrasivo dallo strato di sabbia depositato sul manto stradale e le temperature più elevate, quindi sono convinto che queste opzioni rappresentino la scelta corretta per il tracciato di Motegi.”