MotoGP | Piattaforma inerziale uguale per tutti e limiti sulle carene “alate”
I nuovi regolamenti saranno attuati a partire dal 2019
La Grand Prix Commission, composta dai signori Carmelo Ezpeleta (presidente Dorna), Paul Duparc (FIM), Herve Poncharal (IRTA) e Takanao Tsubouchi (MSMA), alla presenza di Carlos Ezpeleta (Dorna), Mike Trimby (IRTA, segretario dell’incontro) e Corrado Cecchinelli (Director of Technology), in una riunione tenutasi ad Assen il 30 giugno 2018 ha preso le seguenti decisioni:
Technical Directions
Dal 2019 la piattaforma inerziale sarà uguale per tutti. Questa è una decisione volta ad aumentare la sicurezza e a limitare i costi, visto i grandi investimenti delle case costruttrici.
Per quanto riguarda le carene, nel 2019 i team potranno far omologare quelle alate, ma a differenza dell’attuale regolamento, dalla stessa carena non potranno essere ricavate diverse configurazioni. Sparisce così la modularità delle carene, anche in questo caso per limitare i costi sugli studi aerodinamici.
Sporting Regulations
Eccezioni al limite di età per il campionato del mondo Moto3
È già permesso al vincitore del Campionato Mondiale Junior Moto3 di partecipare al Campionato mondiale Moto3 anche se l’età del vincitore è inferiore all’età minima di 16 anni.
Questa eccezione è stata ora estesa anche al vincitore della Red Bull Rookies Cup. In entrambi i casi, l’età minima per consentire a tali motociclisti di ottenere una licenza FIM GP per il Moto3 World Championship è di 15 anni.
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Un bel problema per bimbominc/a….
sicuramente livellerà ulteriormente le prestazioni, il problema è che non limitano i sensori e non vi mettono controlli, quindi quello che esce dalla porta rientra dalla finestra.
Tranquillo che il geriatra non vince lo stesso…
Spero che sia ormai palese anche ai tifosi di Vale che si stanno prendendo decisioni atte a farlo tornare sul gradino più alto del podio. Se è per fargli vincere il decimo titolo, dateglielo come gli è stata data la laurea, ma finiamola con queste decisioni a senso unico. La Yamaha non lo rivoleva ed Ezpeleta si è intromesso, poi l’elettronica, le gomme, e ora la piattaforma inerziale. Serve altro per farvi aprire gli occhi? Non pensate che sia ora di “finiamola”?
Grande Dovizioso
Grande Lorenzo
Grande Ducati
ligera non so bene cosa ti fumi, ma di sicuro la memoria non ti funziona più.
Con Bridgestone e con l’elettronica libera, Honda e Yamaha si giocavano il mondiale. Messe le Michelin e la centralina unica, Honda e Ducati si giocano il mondiale.
A me non sembra che l’elettronica unica abbia favorito Yamaha, anzi. Honda va sempre forte, ciò che è cambiato è che ora è Ducati ad andare forte.
In ogni caso standardizzare elettronica e piattaforma inerziale dovrebbe aiutare un pochino team satelliti e team ufficiali a giocarsela un pelino di più ad armi pari, anche se poi alla fine chi ha più soldi da spendere e più tecnici ed ingegneri trova le soluzioni prima degli altri e quindi alla fin fine Honda vincerà sempre.
Se livellare la parte tecnologica per te vuol dire far vincere Vale , significa attribuirgli un valore extra rispetto agli altri..
Vai di sciolta e pipman già ti attendono nel club del cogl€one..
Tutto uguale per tutti e limiti a tutta forza, F1 insegna… non c’è più spazio per gli investimenti, ricerca e sport anche in MotoGP tutto è business.