MotoGP Phillip Island: Marc Marquez “Questa mattina era andata bene, peccato per la caduta delle FP2”
Il leader del mondiale ha chiuso il Day 1 di Phillip Island con il 2° tempo
Marc Marquez aveva iniziato bene la prima giornata del Gran Premio d’Australia. Nelle libere della mattina aveva infatti ottenuto il secondo tempo a soli 88 millesimi dal connazionale della Yamaha Jorge Lorenzo, mentre una caduta avvenuta all’inizio delle FP2 ha rovinato i suoi piani. Ha perso il controllo della sua RC213V in una curva a sinistra, quando la ruota posteriore ha perso aderenza causando un high-side. Il suo tempo fatto segnare nelle FP1 rimane comunque il secondo della giornata. A lui il microfono.
“La giornata è andata bene soprattutto al mattino. E’ stato un peccato cadere all’inizio della seconda sessione, siamo stati obbligati ad utilizzare la seconda moto, che aveva una geometria completamente diversa e non abbiamo avuto tempo per cambiare le cose. Così, abbiamo utilizzato la configurazione iniziale per l’intera sessione. Vedremo se domani saremo in grado di riconquistare il feeling che abbiamo avuto nella sessione mattutina, cosa molto importante a Phillip Island. Continueremo a lavorare anche in ottica gara.”
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Mi sa un po di scusa. Bautista è caduto a inizio sessione, come lui, ed è rientrato con la seconda moto. Chiudendo 2°. E non si può nemmeno dire che il materiale sia migliore quello di Bautista. Quindi secondo me la conclusione è che non ha acnora capito bene le traiettorie del circuito, non avendoci girato con una Motogp, e dopo la caduta, si è deconcentrato, non riuscendo più a spingere. Anche se tutti dicono abbia un atteggiamento molto freddo, anche nelle classi minori ha dimostrato di deconcentrarsi se qualcosa va male nella moto…
stando alle dichiarazioni ” non aveva le stesse sensazioni con la seconda moto” ( Suppo )
Bhe è possibile che la seconda moto non era settata come la prima, si provano sempre strade differenti, specie per un Rookie che non ci ha mai girato. Bautista può darsi che abbia lavorato con i setting delle utlime gare, e con i dati dell’anno precedente, quindi aveva due moto con settings già rodati.
Forse questa soluzione sarebbe stata provata successivamente, come tentativo in preparazione gara, e più conservativa con gli penuamtici.
Visto quello che ha fatto la mattina non credo che non sappia quali traiettorie prendere, i piloti hanno a dipsosizione tutti i dati degli anni precedenti, video inclusi sia delle prove che delle gare, credo che in parte Marquez oltre ad osservare i piltoi in pista, gaurdi anche molto i video di Casey e Pedrosa degli scorsi anni dell onboard.
Alla fine con il nuovo asfalto tutti quanti si sono dovuti resettare un attimo e cercare quali sono i nuovi limiti della pista.