MotoGP – Phillip Island FP1 – Rossi precede Stoner, scivola Lorenzo

E’ di Valentino Rossi in 1’31.032 il miglior tempo nel turno di prove libere del venerdì a Phillip Island, quindicesima e terz’ultima tappa del motomondiale 2009. L’otto volte iridato ha ottenuto questo riferimento verso metà sessione, riuscendo a restare al comando nonostante gli attacchi di Casey Stoner, molto veloce verso la fine con la Ducati sul proprio circuito di casa e che anche qui sta dimostrando che i due mesi di assenza dalle gare non gli hanno fatto perdere la sua “velocità”. Tornando a Rossi c’è da dire che ha percorso ben 31 giri del circuito australiano staccando di molto il suo compagno di squadra nonchè rivale nella corsa al titolo Jorge Lorenzo, solo sesto e protagonista di una scivolata.

Il pilota spagnolo vincitore a Estoril ha perso l’avantreno della propria Yamaha scivolando a pochi minuti dalla conclusione delle prove, non riuscendo così a recuperare terreno in classifica. Davanti a lui oltre a Rossi e Stoner ci sono infatti anche Dani Pedrosa (Honda Repsol), terzo, Alex De Angelis (Honda San Carlo Gresini) velocissimo in quarta posizione e Colin Edwards, quinto con la Yamaha del Team Tech 3.

Buon settimo tempo di James Toseland che tornerà nel 2010 in Superbike, riuscendo a precedere Andrea Dovizioso e Mika Kallio, scivolato. Cadute anche per lo stesso pilota britannico della Yamaha e, soprattutto, di Niccolò Canepa, con un brutto volo all’ingresso della curva in fondo al rettilineo dei box.

Il pilota genovese è così ultimo in classifica, mentre Loris Capirossi è riuscito a portarsi in decima posizione e Marco Melandri in 14° con la Kawasaki. Nicky Hayden con l’altra Ducati ufficiale è invece undicesimo davanti alle Honda del francese Randy De Puniet e dello spagnolo Toni Elias mentre Chris Vermeulen che il prossimo anno gareggierà in Superbike con la Kawasaki ha ottenuto solamente il quindicesimo tempo davanti a Gabor Talmacsi e al sopracitato Niccolò Canepa.

Inizia bene quindi il weekend australiano per Valentino Rossi, il pesarese ha infatti inflitto il primo “colpo” al suo team-mate Jorge Lorenzo che questa volta potrebbe non riuscire a sfruttare il fattore “Stoner-Pedrosa” che a differenza di Estoril potrebbero avvantaggiare il pesarese. Siamo comunque solo all’inizio ma si dice che “chi ben comincia è a metà dell’opera”…. staremo a vedere.