MotoGP: Ora è ufficiale, i piloti ufficiali potranno effettuare test

La notizia era già circolata ma ora diventa ufficiale. I piloti ufficiali delle squadra della MotoGP potranno tornare a fare i test privati. A comunicarlo è stata la Grand Prix Commission del Motomondiale che si è riunita a Valencia la scorsa settimana. Presenti Carmelo Ezpeleta della Dorna, Hervé Poncharal dell’associazione dei team IRTA, Ignacio Verneda della Federazione motociclistica mondiale (FIM), e Takanao Tsubouchi della MSMA che riunisce invece i costruttori.

A beneficiarne maggiormente sarà la Ducati che ora potrà fa provare la Desmosedici 1000cc con telaio in alluminio a Valentino Rossi e Nicky Hayden, con il solo pensiero del limite delle gomme (280). Il 2011 infatti aveva visto la casa di Borgo Panigale dover sviluppare la GP11 durante i week-end di gare con risultati deludenti.

Se la Ducati e Rossi fanno festa, stessa cosa non può dirsi di Casey Stoner (Honda) e Ben Spies Yamaha), che avevano ribadito più volte che la limitazione dei test era una regola positiva. Sul discorso era intervenuto anche Filippo Preziosi, direttore del progetto MotoGP. Preziosi aveva ribadito che i costi non erano legati al pilota che testava la moto e che tenere Rossi fermo con quello che era costato alla Ducati era un’eresia.