MotoGP: Operazione al polso riuscita per Nicky Hayden
Nicky Hayden si è sottoposto ieri 14 novembre 2011 ad una operazione al polso destro per accelerare i tempi di recupero dall’infortunio occorsogli durante il primo giro del Gran Premio della Comunità Valenciana, dove venne coinvolto in un incidente alla prima curva innescato dalla Suzuki di Alvaro Bautista e che aveva visto coinvolti anche Valentino Rossi e Randy De Puniet . L’operazione è stata effettuata dal Dottor Arthur Ting presso il “Fremont Sports Therapy and Surgery Center” a Fremont in California ed è consistita nell’inserimento di una piccola vite per fissare la frattura dello scafoide, mentre la frattura dello stiloide radiale non è stata trattata.
“E’ andato tutto bene – ha commentato il pilota del Ducati Team dopo l’operazione – Lo scafoide è un osso che si salda molto lentamente e non volevo limitarmi ad aspettare che guarisse per poi magari scoprire, a gennaio, che non era a posto. Sono contento che di aver fatto l’operazione così sarò pronto quando sarà il momento di tornare in pista”.
Hayden dovrà indossare una fasciatura mobile e utilizzare uno stimolatore osteogenico per quattro settimane prima di sottoporsi ai primi esami di controllo. Il pilota americano è fiducioso di tornare al 100% per il primo giorno dei test invernali, che inizieranno il 31 gennaio 2012 a Sepang, in Malesia
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Forza Nicky. Tornerai meglio di prima. La tenacia non ti manca di certo!
…auguroni Nicky!!!
Dai Nicky, che come pilota mi piaci anche un tot!!
Spero che l’ anno prossimo possa portare soddisfazioni!
Spiace molto per l’incidente a Nicky, e a lui tutti i più sinceri auguri di recuperare al 100%.
Detto questo, un “polso” rotto può pur sempre rappresentare una ulteriore buona scusa per Ducati (e ducatisti) quando l’anno prossimo le cose andranno come già sappiamo: non è la moto che non va, è il polso di Nicky che non è più lo stesso…etc etc
Esattamente come con Melandri che all’improvviso aveva bisogno dello psicologo, Capirossi che ormai “troppo vecchio”, Rossi che arrivato in Ducati passa da essere “uno dei più grandi piloti di tutti i tempi” all’improvviso diventa l’asino più bollito del Motomondiale…ecco, sempre solo colpa dei piloti perchè la moto invece non si discute. ._.