MotoGP – Okada tester ”full-time”

Tadayuki Okada. Chi se lo ricorda? I veri appassionati di certo non lo hanno scordato, quel giapponese legatosi esistenzialmente alla Honda con la quale ha corso in 250 e, soprattutto, 500, sempre da pilota ufficiale HRC. Pilota amatissimo dai vertici HRC, che nel 2001 lo spostarono nel Mondiale Superbike prima di un suo ritorno in madrepatria (onnipresente alla 8 ore di Suzuka) e, successivamente, affidargli un ruolo dirigenziale e di supervisore. Okada quest’anno è tornato attivamente in pista da tester HRC per curare i mali della RC211V 2006: lui, e non Ukawa, ha provato per primo la nuova creatura giapponese a Sepang, e nelle successivi sessioni di test è salito in sella a tutte le RCV possibili ed immaginabili.

A Jerez ha provato la versione 2005, la “standard” di Makoto Tamada e, ovviamente, la “Evoluzione”, riuscendo anche a risolvere in coabitazione con Hayden i primi sintomi di scarsa competitività della moto. Il lavoro di Okada è stato apprezzato da tutti, tanto che si è deciso di portare Okada in tutti i GP per aiutare i piloti, dai box, nello sviluppo tecnico (come consigliere è di tutt’altra pasta rispetto a Ukawa) e, se ci sarà la possibilità, farlo provare il lunedì dopo le gare.

Sempre che, nel frattempo, la RC211V ’06 non diventi una scheggia: in quel caso di Okada non ci sarà più bisogno, e si vedranno i frutti di questo immenso lavoro. Anche perchè, a fine luglio, inizieranno i test della 800cc..

Alessio Piana