MotoGP Mugello: Valentino Rossi, “Non c’è solo il problema fisico, anche la moto non è a posto”

Gp Mugello MotoGP Yamaha Day 1 – Valentino Rossi ha affrontato la prima giornata di prove libere del Gran Premio d’Italia con la consapevolezza di non essere ancora a posto fisicamente dopo la caduta con la moto da cross avvenuta al crossodromo di Cavallara. I problemi fisici non sono però stati gli unici, anche il feeling con la sua Yamaha M1 non è dei migliori. Questa mattina ha ottenuto il quindicesimo tempo, mentre oggi pomeriggio il dodicesimo. A lui la parola.

“Questa mattina ho fatto molta fatica con il braccio destro in accelerazione ed era un qualcosa che non mi aspettavo. E’ stata una brutta sorpresa, soprattutto perchè stamattina quando mi sono svegliato avevo solo un pò di dolore alla spalla e quindi non ho preso antidolorifici. Oggi pomeriggio mi sono trovato meglio dopo essere stato in clinica mobile e dopo aver preso un antidolorifico. Nelle FP2 ho fatto più fatica di fiato, il Mugello è già di per se una pista dura fisicamente e se non sei al massimo è ancora più dura.”

Solitamente hai sempre un approccio positivo, tu come ti senti, pensi che per domenica potrai essere competitivo?

“Ci sono due tipi di problemi, il primo è fisico, devo stare attento, devo cercare di tenere un pò di energie, ma c’è bisogno di migliorare anche il feeling con la moto, che purtroppo è un pò come le prime gare. Poi siamo in sedici in sette decimi, come tempo non sono lontano dalla vetta, ma sono molto indietro come posizione. Al momento non mi trovo bene con il setting,non riesco a guidare al 100%. Dovremo migliorare fisicamente, ma anche cercare di essere più veloci, soprattutto nelle esse.”

Qual’è l’obiettivo realistico per domenica?

“Bisogna procedere step by step, dovremo cercare di entrare nei primi dieci, ma non sarà assolutamente facile. Se partiremo da una buona posizione, le prospettive potrebbero cambiare.”

Anche qui la Yamaha M1 2016 con Zarco e Folger sta andando molto forte, cosa ne pensi?

“Qui come a Jerez e a Le Mans le moto “vecchie” sembrano andare bene. Questa cosa ha un senso, erano piste dove sia io che Lorenzo eravamo andati molto forte. Zarco poi non stressa troppo le gomme, quindi potrà essere competitivo.”

Domani sera c’è la finale di Champions League tra Real Madrid e Juventus. Per chi tiferai e qual’è l tuo pronostico?

“Sicuramente guarderò la partita, ma da neutrale non ho preferenze. Da una parte essendo italiano dovrei tifare per la Juve, ma io sono interista, quindi non mi cambia chi vincerà Per il pronostico dico 50 e 50 e comunque la finale di Champions è una partita da non perdere.”

Foto: Alex Farinelli