MotoGP – Le Mans Day1 – Buon lavoro per Elias, caduta per Xaus

Seguendo la tradizione di buoni risultati che da sempre i piloti spagnoli sono riusciti a conseguire sulla pista di Le Mans, il team FORTUNA YAMAHA ha intenzione di farsi onore nella quarta gara della stagione. Il Gran Premio di Francia segna il ritorno del campionato sul suolo europeo dopo la parentesi cinese.
Toni Elìas sa già cosa si prova a vincere su questa pista. Lo ha già fatto nella quarto di litro nel 2003. Oggi ha iniziato molto bene e nella prima sessione di prove libere è riuscito ad avere il terzo miglio registro per buona parte della stessa. Anche se la sua posizione finale in classifica potrebbe ingannare, il suo risultato è decisamente soddisfacente, ne è dimostrazione la differenza che lo separa dagli abituali protagonisti del campionato.
Ruben Xaus non ha avuto fortuna ed è incappato, nuovamente, in una caduta – fortunatamente senza conseguenze – quando la pioggia ha iniziato a cadere durante la sessione del pomeriggio.

Toni Elías (24):
(Prima sessione di prove libere: 1.35.637, 11º a +0.936 – 22/27 giri)
(Seconda sessione di prove libere: 1.35.517, 12º a +1.346 -5/21 giri)

“Questo circuito mi è sempre piaciuto. Già in Cina ci siamo resi conto che eravamo in progressione. Stamattina, sull’asciutto, i tempi sono stati abbastanza soddisfacenti. Nel pomeriggio, sul bagnato, abbiamo scelto lo stesso assetto che avevamo usato a Shanghai e non sono completamente insoddisfatto del tempo ottenuto. Ma per stare davanti su questo circuito bisogna tener conto di tutta una serie di cose che, in questo momento, non sono tutte completamente in mio controllo. Il passaggio di categoria è complicato, ma penso che stiamo andando abbastanza bene, passo dopo passo stiamo facendo le cose giuste”.

Ruben Xaus (11):
(Prima sessione di prove libere: 1.1.36.817, 15º a +2.116 – 25/27 giri)
(Seconda sessione di prove libere: 1.36.470, 16º a +2.299 -9/10 giri)

“Capirossi e Roberts erano davanti a me quando, di colpo, mi sono accorto che tutti e due facevano fatica a stare in piedi. Subito dopo ho visto la bandiera che annunciava la pioggia, ma non ho avuto tempo di reagire e mi sono ritrovato in terra, nonostante abbia frenato dolcemente e chiuso il gas rapidamente. Non sono riuscito ad evitare il pattinamento anteriore e credo che sia questa la ragione della mia caduta. La sfortuna continua a perseguitarmi. Ci mancava giusto questo, ma devo riuscire ad imparare qualcosa anche da questa esperienza”.

Hervé Poncharal, team manager del team FORTUNA YAMAHA:

“Oggi è stato un giorno molto difficile per tutti a causa delle condizioni climatiche. Speriamo che per domani il tempo si ristabilisca un po’ in modo che si possa girare meglio. Ad ogni modo, Toni ha fatto un buon lavoro e ha dimostrato che, poco per volta, sta trovando un ritmo veramente buono. Ruben non ha potuto portare a termine il suo lavoro per colpa di una caduta a causa della pioggia che lo ha punito con particolare durezza”.

Fortuna Racing