MotoGP Laguna Seca: Nicky Hayden “Speriamo di fare molto meglio a Indy”

Sesto posto finale per il pilota statunitense della Ducati

MotoGP Laguna Seca: Nicky Hayden “Speriamo di fare molto meglio a Indy”MotoGP Laguna Seca: Nicky Hayden “Speriamo di fare molto meglio a Indy”

Nicky Hayden ha ottenuto il sesto posto nel Gran Premio degli Stati Uniti al termine di una gara determinata e precisa un po’ penalizzata da un contatto con Bautista. Il pilota americano infatti nei primi metri dopo il via si è leggermente toccato con lo spagnolo perdendo terreno e, pur mantenendo per tutta la gara un passo simile a quello del gruppetto che lottava per il quarto posto, è riuscito a recuperare solo su Bradl. A lui il microfono

“La giornata non è iniziata nel migliore dei modi, sono caduto all’inizio del warm-up quando i freni erano un po’ freddi. In gara però avevo la moto migliore di tutto il fine settimana: sono scattato bene al via ma poi mi sono toccato con Bautista. Pensando che la leva del freno potesse essere danneggiata, sono stato prudente nelle prime due curve e sono rimasto imbottigliato proprio dietro ad Alvaro. Ho perso quel tanto dal gruppetto davanti da non riuscire a stare con loro, anche se il nostro passo non era lontano. Facevo fatica in curva, lottando con la moto che tendeva ad allargare le linee, ma ho spinto fino alla fine. E’ frustrante aver fatto tanta fatica proprio qui a Laguna e non è questo il modo in cui avrei voluto iniziare le vacanze ma speriamo di poter fare molto meglio a Indy.”

A fine gara come potete vedere nella foto Kentucki Kid ha dato un “passaggio” al suo team-mate Valentino Rossi, caduto a due giri dalla fine per la perdita dell’anteriore della sua GP12.

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12 commenti
  • takaya todoroki ha detto:

    GRANDE NICKY!!

  • * Marco ha detto:

    Hayden l’ho hai umiliato ancora , bravo così speriamo che ce l’ho togliamo dalle pall€ .

    1. blohm ha detto:

      Bravo hai vinto il campionato mondiale di ignoranza, ma ci sei andato a scuola? l’ol

    2. W_il_Sic ha detto:

      Uè, Dante Alighieri!
      guarda che chi corre sulla Ducati MGP viene umiliato dalla moto a ogni curva, non c’è bisogno che lo facciano trta compagni di squadra.
      aahahahahahahaha

    3. Ric ha detto:

      Marco…quanto ti sei umiliato da solo…

    4. Bubu ha detto:

      Marco, per andare a ca…. il bagno è in fondo a destra……

  • 4646 ha detto:

    Lo* ;) amico, impara l italiano

  • Fabio ha detto:

    Hai fatto il massimo possibile, bravo Nicky!!

  • Lyon66 ha detto:

    Mah…,secondo una mia modesta opinione Niky è bravo ma poca roba in ottica mondiale.
    E’ un buon cinno, come si dice a Bologna, veloce, si sbatte, arriva, costante ma non ad alti livelli.
    Senza voler creare polemiche è un pilota che deve costantemente rischiare la vita e accontentarsi della metà classifica sennò si deve accontentare di un team satellite o CRT o SBK.
    Vale sicuramente sarà demotivato ma la vita la rischia, giustamente, per vincere o per il podio.
    Quando prendi mediamente 1-2 secondi a giro puoi anche lasciare la moto ai box a certi livelli.
    Lo vedrei bene invece su una Ducati SBK: abituato a quella di motogp in SBK fa tutta la gara su una ruota sola e vince pure.

    1. Revlimiter ha detto:

      Non fa una piega come ragionamento.
      Il problema è farlo capire….

    2. Fabio ha detto:

      Sono d’ accordo per quanto riguarda Valentino però non sottovaluterei troppo Hayden, sicuramente non è al livello di Stoner o Lorenzo ma credo valga più di Dovizioso. Comunque è sempre difficile valutare un pilota al netto della moto, soprattutto quando la differenza tra le marche è così evidente.

  • Lyon66 ha detto:

    Diciamo che Ducati (la mia non è ironia ma sacrosanta verità) dopo che la guidi per qualche anno e passi su una qualsiasi altra moto, vai alla grande.
    Stoner, aldilà della sua bravura, ha ammesso che guidare Honda è un altro pianeta, Melandri rischia di vincere il mondiale SBK, Gibernau guida i Tornado per la Nato (scherzo :-))
    Siamo onesti: sulla Ducati impari a stare in sella, cadere, non sapere se esci dalla curva in sella; come fare una corsetta a pelo (senza sella) su un purosangue.
    Va bene, forse, per un esordiente in Motogp che ci cresce e non per piloti cresciuti con le Jap.
    Forse neanche: ricordo, a chi non lo sa che i vari Rossi, Biaggi, Gibernau, Capirossi (così rispondo anche a testoner che li considera mezzi piloti) correvano con poca se non assente elettronica, erano veri manici.
    Oggi, pur non negando il valore dei soliti, è solo elettronica e il manico conta un pò meno.
    Per dire che…., nonostante l’ elettronica Ducati ha ancora dei limiti che dopo 2 anni non sono risolti.
    Su quella moto son caduti tutti, alcuni si sono fatti male (Capirossi, Gibernau), altri fortunatamente per loro no…

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