MotoGP – Laguna Seca – Doppia gioia per la Yamaha, Edwards 2°, Rossi 3°

La Yamaha Motor Company ha festeggiato il suo 50° compleanno con un doppio podio a Laguna Seca, dove Colin Edwards e Valentino Rossi hanno ottenuto rispettivamente la seconda e terza posizione nel Gran Premio degli Stati Uniti. Entrambi i piloti hanno avuto ruoli da protagonista nell’ottava gara valida per il Campionato Mondiale MotoGP e si sono divertiti in una battaglia fino all’ultimo giro per le ultime due posizioni del podio in una gara vinta da Nicky Hayden (Honda).

Mentre Hayden ha effettuato una partenza fulminante dalla pole position, sia Rossi che Edwards sono rimasti “intruppati” durante il primo giro. Partendo dalla seconda posizione, Rossi è riuscito, dopo una battaglia con Troy Bayliss (Honda), a riportarsi nella stessa posizione alla fine del primo giro, mentre Edwards è stato obbligato a risalire sul gruppo dopo essersi ritrovato in settima posizione a seguito di un contatto alla prima curva. Mentre Hayden ha preso subito il largo, Rossi ha girato in solitaria in seconda posizione finchè non è stato raggiunto dal suo compagno di squadra al sedicesimo giro che l’ha immediatamente superato con un passaggio perfetto al “cavatappi”. Edwards è riuscito anche a riavvicinarsi a Hayden, ma è poi stato rallentato dal consumo delle gomme ed ha deciso di accontentarsi di un eccellente secondo posto, il suo secondo podio consecutivo. La terza posizione di Rossi aumenta il suo vantaggio in testa al campionato a 79 punti su Marco Melandri (Honda) che è caduto al primo giro.

COLIN EDWARDS (2°; Tempo di gara: 45’17.315; Giro veloce: 1’23.915)

“Ho fatto un’altra brutta partenza e sono anche rimasto in mezzo a due piloti che si sono toccati alla prima curva. Ognuno dei due mi ha trascinato per il manubrio portandomi verso la curva e ho proprio pensato che sarebbe finita male. Invece sono riuscito a uscirne illeso e dopo essermi liberato del groppone ho abbassato la testa ed ho spinto al massimo per riuscire a superare Valentino. Dopodichè pensavo di averne ancora per cercare di andare a prendere Nicky, ma ogni volta che mi avvicinavo lui rimetteva al mio posto, quindi devo fargli tanto di cappello. Poi le gomme mi hanno mollato e quindi ho solo cercato di finire la gara. Sapevo di avere circa due secondi di vantaggio su Valentino, ma all’ultimo giro ho guardato il mio cartellone che diceva 0.6. Ho pensato che si trattasse di un errore, ma poi mi sono girato indietro alla seconda curva e ce l’avevo attaccato! Ho pensato “no, non all’ultimo giro!” quindi ho dato il massimo per tenermelo dietro e sono arrivato molto vicino a cadere un paio di volte quindi questa seconda posizione ha davvero un sapore fantastico.”

VALENTINO ROSSI (3°; Tempo di gara: 45’17.686; Giro veloce: 1’24.207)

“Durante le prove ho perso tempo ad imparare il circuito quindi oggi la moto non era al 100% e neanche la scelta delle gomme è stata perfetta. Comunque, Nicky ha guidato da Dio e oggi era proprio impossibile stargli dietro. Sapevo che Colin stava rimontando, ma non mi ero reso conto di quanto fosse vicino finchè non mi ha lasciato di stucco superandomi al Cavatappi. Io poi ho perso un po’ di tempo, ma in seguito anche lui ha abbassato il ritmo ed io ho cercato di riprenderlo. Si è girato a guardarmi e gli ho detto: “Ciao! Eccomi qui!”. Pensavo di attaccare all’ultimo giro, ma poi ho avuto questa visione delle due Yamaha nella sabbia e quindi ho deciso che la terza posizione poteva andar bene, specialmente pensando al campionato! Comunque sono contento perché sapevo che questa sarebbe stata la gara più difficile della stagione, ma alla fine sono stato il più veloce degli europei e me la sono giocata con gli americani. Ho imparato molto e credo che l’anno prossimo potrò cercare di batterli!”

DAVIDE BRIVIO – YAMAHA FACTORY RACING TEAM DIRECTOR

“E’ stato un ottimo fine settimana per noi e avere entrambi i piloti sul podio per la terza volta in stagione è un ottimo modo per festeggiare il 50° compleanno della Yamaha. E’ stato bellissimo vedere il giallo, bianco, nero della nostra tradizione sul podio dopo così tanti anni, ma la cosa più importante è che Valentino abbia allungato in classifica, mentre Colin si è fatto sotto. E’ stato un Gran Premio positivo da ogni punto di vista. E’ stato bello venire in California e non vediamo l’ora di tornarci l’anno prossimo.”

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