MotoGP – Laguna Seca Day 1 – Melandri cade al ”cavatappi”, debutto positivo per Sete Gibernau

Il Mondiale MotoGP torna negli Stati Uniti sull’affascinante pista di Laguna Seca dopo dieci anni dalla sua ultima visita avvenuta su questa pista nel 1994.
I piloti hanno avuto oggi un’ora supplementare di prove libere (due ore la mattina, una nel pomeriggio) per studiare la pista famosa per via del “cavatappi”, curva in cui la pista si contorce in discesa ed obbliga i piloti ad esibire tecnica e grande coraggio. Sete Gibernau ha girato con calma fin dalle libere della mattina e ha migliorato a poco poco il ritmo ed il feeling con la moto.

Inizio difficile per Marco Melandri che questa mattina è caduto alla curva Cavatappi. Il pilota italiano stava girando con un buon ritmo quando, al 19esimo giro, ha aperto troppo il gas ed è stato sbalzato dalla moto. Nella caduta Marco ha battuto il polso destro, dove era stato operato a dicembre 2004, ed il ginocchio.
Nel pomeriggio Marco è tornato in pista.

SETE GIBERNAU:
“Laguna è una pista molto diversa da tutte le altre. È un circuito complicato, più di quanto pensassi. C’è molto da lavorare a livello di setting e oggi abbiamo iniziato con calma, il nostro obiettivo infatti era raccogliere dati e riferimenti in una pista così diversa da quelle europee. Era importante capire la pista e la moto per creare una buona base. Oggi abbiamo percorso due diverse direzioni e devo dire che abbiamo raccolto impressioni positive.”

MARCO MELANDRI:
“Avevo cominciato bene, avevo un buon feeling quando ho provato ad andare un po’ più forte. Al Cavatappi ho aperto troppo il gas e sono stato sbalzato dalla moto. Nella caduta ho battuto il polso destro ed il ginocchio. Sono comunque stato fortunato, adesso ho capito come si affronta il cavatappi, una curva difficile. Ho girato poco, domani sarà importante ripartire bene per trovare il giusto setting per la gara.”

Gresini Racing