MotoGP: La Bridgestone parla del torrido weekend malese

Q & A con Masao Azuma – Chief Engineer, Bridgestone Motorsport Tyre Development Department.

In Malesia Bridgestone ha fornito una nuova mescola anteriore. Quali sono i vantaggi di questo tipo di pneumatico rispetto a quello precedente e qual’è stato il feedback dei piloti?

“Il vecchio pneumatico anteriore era apprezzato per la sua stabilità in frenata e la sua durata nel tempo, ma il feedback generale era che mancava un po’ di prestazione in curva. L’obiettivo di questo nuovo tipo di pneumatico era quello di mantenere alterati i punti positivi e aumentare il suo potenziale in curva. Per far ciò abbiamo sviluppato una nuova mescola che i piloti avevano testato nei test post-gara di Montmeló.

Anche lì come a Sepang si registrano temperature molto alte, ci sono curve lunghe e frenate dure e quindi era il posto perfetto per testare questa nuova mescola. Abbiamo avuto un feedback positivo dai piloti e allora abbiamo deciso di accelerare la sua produzione per portarlo a Sepang. A giudicare dai risultati possiamo dire che continueremo a fornirlo.”

Il caldo a Sepang non è una novità, ma quest’anno è stato particolarmente caldo e umido. Questo ha causato problemi per quanto riguarda il rendimento delle gomme o la durata?

“Quest’anno è stato molto caldo a Sepang e in tali condizioni la superficie della pista può diventare molto grassa e si riducono quindi i livelli di grip. Tuttavia, eravamo fiduciosi che la nostra allocazione di gomme potesse fornire prestazioni molto buone, questo al di la delle condizioni. Solitamente nei test invernali si gira più forte rispetto alla gare e invece quest’anno per la la prima volta abbiamo visto i tempi sul giro dei test ripetuti durante il weekend di gara e alla fine nonostante il caldo record sono stati fatti segnare il nuovo record in qualifica e anche quello in gara, questo nonostante temperature della pista che hanno raggiunto quasi i 60°C.”

Anche se le condizioni erano molto calde per la gara, nessuno dei piloti ufficiali ha selezionata al posteriore la mescola più dura. Ci può spiegare il motivo per cui tutti i piloti ufficiali hanno scelto la media?

“Nei test invernali a Sepang nella prima parte dell’anno, molti piloti sono stati in grado di ottenere buoni risultati utilizzando la mescola dura, ma in gara c’era meno grip, in particolare questo quest’anno con temperature estreme. Quando manca l’aderenza, i piloti devono compensare scegliendo la gomma con il miglior livello di grip e quest’anno era la media. E’ stato importante per i team e i piloti sapere che la mescola media sarebbe durata per tutto la durata della gara fornendo prestazioni costanti.”

Foto: Alex Farinelli