MotoGP – Jorge Lorenzo a rischio operazione, Le Mans in forse

La sua impresa ha emozionato non poco. Quarto dopo la botta delle prove libere del venerdì, con frattura alla caviglia destra e lesioni al seguito. Jorge Lorenzo ha stretto i denti, passando dalla carrozzina con la quale si spostava nel paddock a lottare per un piazzamento dignitoso nella MotoGP. Non ha lottato per il podio, ma il quarto posto rappresenta una vittoria, come da lui stesso ammesso nelle dichiarazioni post-gara. L’agonia del maiorchino, però, non sembra aver fine: il peggio non è passato, anzi. Volato a Barcellona alla Clinica Universitaria Dexeus del Dottor Xavier Mir, Jorge è stato visitato per un “check-up” generale. Primo, verificare le lesioni di Shanghai. Secondo, constatare la validità dell’operazione all’avambraccio destro di tre settimane or sono.

Su questo punto, non sono riscontrate problematiche di alcun genere: l’avambraccio ha retto bene, nessun problema all’orizzonte, tanto che si parla già per la sosta estiva (o, al più tardi, nel mese di novembre) di operare anche l’avambraccio sinistro. Più grave invece il bilancio riguardante l’infortunio di Shanghai. Si evince dalle prime notizie divulgate alle agenzie iberiche che è stata confermata la frattura dell’astragalo della caviglia destra, così come la rottura del legamento interno della caviglia sinistra. In poche parole, un bollettino più grave del previsto: Lorenzo non può camminare, complice la cavaglia destra ed il piede sinistro immobilizzati in seguito a questo accertamento.

Jorge sarà visitato nuovamente dal Dottor Mir lunedì prossimo, nel frattempo solo tanto riposo e nient’altro. La partecipazione al Gran Premio di Le Mans, di conseguenza, è in forse, ma vedendolo correre con successo a Shanghai si ha la legittima sensazione che in Francia ci proverà. Troppo importante la classifica di campionato, impossibile quantificare la determinazione dell’alfiere Fiat Yamaha.

Alessio Piana