MotoGP – Jerez – Rossi inizia la difesa al titolo con una decisa vittoria

Oggi, al Gran Premio di Spagna disputato a Jerez, il pilota del Team Gauloises Yamaha Valentino Rossi ha messo una ciliegina sulla torta con un inizio perfetto della sua difesa al Titolo Mondiale MotoGP, distruggendo il giro record di oltre due secondi e aggiungendo una vittoria incredibile alla pole position ottenuta ieri durante le qualifiche del pomeriggio. Il Campione del Mondo in carica ha inseguito Sete Gibernau (Honda) per quasi tutta la gara, superandolo per la prima volta a due giri dalla fine, ma permettendo al pilota Spagnolo di ritornare davanti in seguito ad un errore a metà dell’ultimo giro.

Si sono dati battaglia nella serie decisive di curve veloci a destra nella seconda parte del giro, prima che Rossi dimostrasse il suo talento e la sua determinazione e nella stessa misura un buon coraggio in frenata all’ultimo tornantino a sinistra.

Lo sforzo del pilota Italiano è stato in particolar modo speciale grazie al duro lavoro svolto dagli ingegneri e dallo staff del Team Gauloises Yamaha, che hanno lavorato contro il tempo per trovare per trovare un assetto ideale per la sua YZR-M1, dopo un’inusuale caduta durante il warm-up del mattino.

Intanto, il compagno di squadra di Rossi, Colin Edwards, ha mantenuto la promessa di superare più piloti possibile dopo essere partito dalla 15° posizione della griglia di partenza. Il pilota Americano ha fatto importanti progressi nonostante la polvere in pista, effettuando sorpassi pericolosi in tutte le zone fuori dalla traiettoria, finendo in nona posizione al suo debutto in MotoGP con la Yamaha.

VALENTINO ROSSI, 1° (Tempo – 45’43.156; giro più veloce – 1’40.496)

“Questa è stata una gara bellissima, un’incredibile vittoria ma anche molto difficile, soprattutto dopo la caduta di questa mattina durante il warm-up. Fortunatamente, non mi sono ferito e la squadra ha fatto un ottimo lavoro per risolvere il problema e assettare l’altra moto per la gara. Gibernau ha girato con un passo veloce fin dall’inizio, ma ho solo cercato di stare con lui e poi lo ho attaccato alla fine. Sono andato davanti, ma ho commesso un errore in frenata all’ultimo giro e Gibernau mi ha superato. Ci siamo sorpassati un’altra volta nelle curve a destra veloci, ma sono uscito meglio e c’era sufficiente spazio per me per passarlo nell’ultima curva, era l’unico punto dove poter sorpassarlo. Ci siamo toccati, ma le corse delle moto a volte sono così. So che Sete non è contento, ma sono in programma altre 16 gare quest’anno e ci saranno molte altre dure battaglie. Il livello di questa gara è stato veramente alto. ”

COLIN EDWARDS, 9th (Tempo – 46’20.764; Giro più veloce – 1’41.596)

“L’assetto per la moto trovato durante i tests e durante le qualifiche non sono sembrate funzionare dopo il cambiamento delle condizioni climatiche, e questa mattina con il vento e la polvere abbiamo deciso di fare dei cambiamenti. Praticamente siamo tornati all’assetto base utilizzato ai test in Phillip Island e in Catalogna, ma non hanno funzionato nel modo che speravamo. È stata una gara difficile, era faticoso per me avere trazione. A parte questo, stavo lottando per la sesta posizione finchè un altro pilota si infilato all’interno e così ho perso il contatto con il gruppo che stavo inseguendo. Stavamo cercando qualcosa e non lo abbiamo trovato, ma questo fine settimana abbiamo imparato molto a livello di squadra. Adesso dobbiamo andare avanti e far buon uso di questa esperienza a Estoril. “

JEREMY BURGESS – CAPO MECCANICO DI ROSSI

“Sebbene i problemi che abbiamo avuto questa mattina, in gara tutto è andato bene – specialmente Valentino. Ha guidato intelligentemente dietro Gibernau e poi lo ha passato alla fine. Ha guadagnato 0.3 secondi nella prima parte e sembrava andasse bene, ma ha fatto un piccolo errore, che ha portato ad un finale brillante. È un ottimo inizio di stagione per noi – pole position, un nuovo giro record e la vittoria della gara. Non potevamo chiedere di più.”

Yamaha MotoGP