MotoGP – Jerez QP1 – Straordinario Lorenzo, per lui seconda pole consecutiva

Un solo aggettivo per definirlo, “Straordinario”, scritto giustamente con la “S” maiuscola!! Stiamo parlando ovviamente di Jorge Lorenzo che alla sua seconda qualifica stagionale dopo quella “notturna” del Qatar centra la sua seconda pole in carriera nella MotoGP con lo strepitoso tempo di 1’38″189!!! Il suo primo avversario, il connazionale e secondo classificato Dani Pedrosa è staccato di ben 600 millesimi, un abisso che visto anche il passo di gara di Lorenzo farà fatica ad essere colmato. Lorenzo si è migliorato ad ogni uscita dimostrando un feeling perfetto con la sua Yamaha M1 gommata Michelin e quindi domani sarà il pilota da battere.

Tornando a Pedrosa dobbiamo dire che il “fantino” del Team Honda Repsol ha tirato fuori gli artigli riuscendo a stare davanti alla Yamaha del Team Tech3 di Colin Ewdards (autore di un numero da lasciare con il fiato sospeso; perso infatti l’anteriore della sua M1 il texano è riuscito a restare in piedi puntando il gomito sull’asfalto) e al compagno di squadra Nicky Hayden che gareggia a Jerez con il nuovo telaio giù utilizzato da Pedrosa a Losail.

Quattro Michelin al comando quindi con Valentino Rossi quinto a spezzare il dominio della casa francese; il pesarese accusa un distacco dal compagno di squadra Lorenzo di ben 875 millesimi, in linea però con gli altri piloti che sono davanti a lui. Rossi potrà quindi essere protagonista in gara dove le coperture giapponesi rendono meglio rispetto alla qualifica. Dietro a Rossi troviamo un ottimo Randy De Puniet su Honda del Team di Lucio Cecchinello e il campione in carica Casey Stoner. Per l’australiano un turno di prove travagliato, ad un certo punto infatti il pilota della Ducati era addirittura quattordicesimo ma alla fine tirando fuori gli “attributi” è riuscito a centrare la settima posizione. Terza fila per lui quindi che però poteva essere migliore se nell’ultimo giro non fosse stato ostacolato dall’ex compagno di squadra Loris Capirossi, cosa che ha fatto imbestialire Stoner che ha “sferrato” un calcio verso la Suzuki del pilota italiano che alla fine chiuderà decimo dietro a James Toseland (ottavo) e John Hopkins su Kawasaki.

Seguono Shinya Nakano su Honda del Team Gresini, Andrea Dovizioso su Honda del Team Jir Scot, Alex De Angelis su Honda del Team San Carlo Gresini, Anthony West su Kawasaki e le Ducati di Elias, Guintoli e Melandri. Quest’ultimo chiude lo schieramento con la consapevolezza di vivere un “incubo”, chi mai si sarebbe immaginato di ritrovare la sola Ducati di Stoner competitiva in questo inizio di 2008? Nessuno appunto, neanche Melandri che pur consapevole di non essere andato forte nei test invernali non si aspettava certo questo inizio di stagione. Per il ravennate anche una caduta nelle QP1 di oggi, per fortuna senza conseguenze fisiche.

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