MotoGP: Jack Miller, dalla Moto3 alla Top Class

Dalla Moto3 alla MotoGP con un biglietto senza scalo. E’ questa la storia di Jack Miller, velocissimo pilota australiano attualmente leader della classifica del mondiale Moto3 in sella alla KTM del team Red Bull KTM Ajo, che ha deciso di saltare l’esperienza della Moto2 per salire sulla Honda RC213V-RS Open Specification del team LCR, dopo tre anni di gavetta in Moto3 e uno nella precendente categoria.

L’accordo è stato raggiunto con la “benedizione” della stessa HRC, degli sponsor storici del team di Lucio Cecchinello e di CWM FX, nuovo partner della squadra dell’ex pilota veneziano. Il diciannovenne australiano sarà affiancato dal più esperto Cal Crutchlow, che sarà equipaggiato con una RC213V Factory.
Il 2015 vedrà quindi il team LCR schierare per la prima volta dal suo debutto nella massima categoria (avvenuto nel 2006) due moto, con una configurazione del tutto analoga a quella del team Go&Fun Honda Gresini di quest’anno.

“Sono molto contento di fare il salto in MotoGP il prossimo anno” dichiara Miller, che è il primo australiano a militare nella squadra di Cecchinello dopo Casey Stoner “Specialmente perchè lo farò con il supporto dell’HRC. E’ un sogno che diventa realtà; penso che ogni pilota vorrebbe correre ai massimi livelli del campionato con una Honda. Certamente, dalla Moto3 alla MotoGP è un grande salto, ma sono sicuro che siamo proonti e che, passo dopo passo, imparerando ogni giorno, potremo fare un gran lavoro. E’ una fantastica opportunità e sono molto emozionato all’idea di iniziare questa nuova fase della mia carriera con l’HRC (Honda Racing Corporation), che voglio ringraziare insieme al team CWM LCR Honda Team. Non vedo l’ora di lavorare con loro! Nel frattempo, resto concentrato su questa stagione, sul Campionato Mondiale Moto3. Devo evitare ogni distrazione per lottare per il titolo”

“Senza dubbio, questo è un progetto molto eccitante e per noi è una sfida completamente nuova” commenta Lucio Cecchinello “Crediamo che Jack sarà un pilota forte in futuro nella top class per il suo innegabile talento, la sua motivazione e lo stile di guida. Insieme a Honda faremo del nostro meglio per fargli prendere confidenza, passo dopo passo, con la classe MotoGP. Di certo, a Jack servirà tempo per imparare come guidare un 1000cc, ma non c’è fretta e il prossimo anno sarà semplicemente una stagione di apprendimento alla nuova categoria. Honda con lui ha piani a lungo termine e crediamo che senza pressioni Jack riuscirà a mostrare il suo talento in MotoGP”