MotoGP Indianapolis: Settimo sigillo per Stoner! Mondiale sempre più vicino
E’ un Casey Stoner versione “Hurricane Irene” quello che si è abbattuto a Indianapolis, teatro del Red Bull Indianapolis GP, dodicesima tappa del motomondiale 2011. Il leader del mondiale ha dato ancora una volta una lezione di guida a tutti i suoi avversari e quello che forse poteva impensierirlo si è “autoeliminato” dalla lotta per la vittoria dopo una terribile partenza. Stiamo parlando del pilota di casa Ben Spies che dopo un pessimo start è stato autore di una grande rimonta che lo ha portato sul podio in terza posizione dietro a Dani Pedrosa. Da dimenticare la gara di Jorge Lorenzo che ha chiuso quarto e che vede ora aumentare il suo svantaggio da Stoner a 44 punti. Da dimenticare la gara di Valentino Rossi che ha chiuso si decimo ma che è arrivato a 55 secondi da Stoner! Crisi profonda per lui (che dopo un dritto era anche ultimo) e per la Ducati che ha visto rientrare ai box per problemi alle gomme Capirossi, Abraham e Hayden! Ci sarà da riflettere su quello che sarà il futuro dell’accoppiata italiana che tutto si aspettava tranne un’annata così terribile.
Cronaca di gara
E’ tutto pronto per il Red Bull Indianapolis GP, dodicesima tappa del motomondiale 2011 classe MotoGP che si disputa sul mitico tracciato dell’Indianapolis Motor Speedway. I piloti sono tutti schierati, in prima fila Casey Stoner con la Honda del Team Repsol e le Yamaha del pilota di casa Ben Spies e dell’iridato 2010 Jorge Lorenzo. Si spengono i semafori, scatta bene Casey Stoner ma fa meglio di lui il suo team-mate Dani Pedrosa che si porta al comando. Anche Lorenzo passa Stoner ora terzo e davanti ad Hayden, Simoncelli, Dovizioso, Bautista ed Edwards. Male Spies solo nono dopo essere partito dalla prima fila. Termina il primo giro, al secondo passaggio Stoner passa Lorenzo sul rettilineo e ora il leader del mondiale va a caccia di Pedrosa.
Dietro Simoncelli è molto vicino a Lorenzo ed è battaglia anche tra Nicky Hayden e Andrea Dovizioso. Simoncelli passa Lorenzo ed è terzo mentre Rossi è decimo. Brutta imbarcata per il pilota del Team Gresini, Lorenzo riesce a ripassarlo e a riprendersi la terza posizione. Seguono Dovizioso, Hayden, Spies che ha rimontato dopo la pessima partenza, Bautista, Edwards, Barberà e Valentino Rossi, undicesimo ad oltre sei secondi dalla vetta. Attacco di Stoner, l’australiano prende la testa della corsa dopo un bel sorpasso sul compagno di squadra Dani Pedrosa mentre la gara di Rossi inizia ad essere davvero dura.
Stoner tenta l’allungo, l’iridato 2007 fa segnare il giro veloce e mette mezzo secondo tra se e il compagno di squadra mentre Lorenzo sembra poter tenere la terza posizione. Hayden intanto ha ripassato Dovizioso portando la GP11.1 in quinta posizione. Sono in tre in lotta con Spies che ormai bracca Dovizioso. Problemi per Rossi, il pesarese della Ducati passa ultimo dopo un dritto. Nel frattempo Hayden perde due posizioni a favore di Dovizioso e Spies che poco dopo passa il forlivese.
Dopo un terzo di gara Stoner ha quasi due secondi di vantaggio su Pedrosa mentre Lorenzo è a oltre sei secondi. Dovesse finire così per il maiorchino il discorso campionato diventerebbe una “Mission Impossible”. Spies intanto ha preso Simoncelli; senza quella pessima partenza lo statunitense avrebbe forse potuto lottare con Stoner. L’iridato 2009 della Superbike passa Simoncelli e ora andrà alla caccia del team-mate Jorge Lorenzo.
Buona la gara di Edwards che tallona il connazionale Hayden che a sua volta precede Barberà, De Puniet, Aoyama, Crutchlow, Elias, Capirossi, Abraham e un irriconoscibile valentino Rossi, ultimo!
A metà gara Stoner guida con quasi tre secondi di vantaggio su Pedrosa mentre Spies ha ormai preso Lorenzo e prova ad attaccarlo. Quinto e sesto sono Dovizioso e Simoncelli che precedono la Suzuki di Bautista, la Yamaha di Edwards e le Ducati di Nicky Hayden, Hector Barberà e Randy de Puniet. Rossi recupera una posizione e complice il rientro ai box di Loris Capirossi (problemi di gomme per lui) è ora quindicesimo. Spies intanto passa Lorenzo che vede sempre più lontano il mondiale.
Non cambia molto e a quattro giri dalla fine Stoner comanda sempre davanti a Pedrosa e Spies. Lorenzo è sempre quarto davanti a Dovizioso, ad un ottimo Alvaro Bautista con la Suzuki, a Colin Edwards, a Marco Simoncelli (in grande difficoltà con gli pneumatici così come Hayden ora ultimo) e ad Hector Barberà. Si ferma intanto Hayden per problemi alle gomme così come Capirossi e Abraham prima.
Inizia l’ultimo giro, Stoner va a vincere la sua settima gara dell’anno davanti a Dani Pedrosa e a Ben Spies. Quarto ha chiuso Lorenzo che ha preceduto Dovizioso e Bautista. Rossi chiude decimo in una delle peggiori gare per il pilota della Ducati.
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MotoGp Gara Misano - GP di San Marino e della Riviera di Rimini - I tempi
| Pos | Num | Pilota | Moto | Team | Tempo | Gap |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | 93 | Marc Marquez | Gresini Racing Motogp | 41:52.083 | ||
| 2 | 1 | Francesco Bagnaia | Ducati Lenovo Team | +3.102 | ||
| 3 | 23 | Enea Bastianini | Ducati Lenovo Team | +5.428 | ||
| 4 | 33 | Brad Binder | Red Bull Ktm Factory Racing | +14.185 | ||
| 5 | 72 | Marco Bezzecchi | Pertamina Enduro Vr46 Racing Team | +16.725 | ||
| 6 | 73 | Alex Marquez | Gresini Racing Motogp | +17.582 | ||
| 7 | 20 | Fabio Quartararo | Monster Energy Yamaha Motogp | +17.642 | ||
| 8 | 43 | Jack Miller | Red Bull Ktm Factory Racing | +19.327 | ||
| 9 | 49 | Fabio Di Giannantonio | Pertamina Enduro Vr46 Racing Team | +27.946 | ||
| 10 | 44 | Pol Espargaro | Red Bull Ktm Factory Racing | +38.781 | ||
| 11 | 88 | Miguel Oliveira | Trackhouse Racing | +46.386 | ||
| 12 | 5 | Johann Zarco | Castrol Honda Lcr | +62.637 | ||
| 13 | 30 | Takaaki Nakagami | Idemitsu Honda Lcr | +70.717 | ||
| 14 | 6 | Stefan Bradl | Hrc Test Team | +77.547 | ||
| 15 | 89 | Jorge Martin | Prima Pramac Racing | +0.000 | ||
| 16 | 12 | Maverick Vinales | Aprilia Racing | +0.000 | ||
| 17 | 31 | Pedro Acosta | Red Bull Gasgas Tech3 | +0.000 | ||
| 18 | 25 | Raul Fernandez | Trackhouse Racing | +0.000 | ||
| 19 | 42 | Alex Rins | Monster Energy Yamaha Motogp | +0.000 | ||
Misano - GP di San Marino e della Riviera di Rimini - Risultati Gara
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……. con questa non parliamo piu di VALE!
GRANDE STONER!
sto guardando il dopogara: ah ah guarda che faccia rossiiiiiiii!!!!! o non era lui quello che sapeva fare andar forte anche una motofalce??????
disastrosa ducati,una vera pena.Mai visto niente di simile, meglio ritirarsi che fare pena!
….ammesso che vi sia un progetto per il 2012 alla ducati dovrebbero buttare alle ortiche tutti i progetti 2011 e fare l’esatto opposto,la moto non potra’ che essere vincente!
Onore a Stoner che con il suo indiscusso, anzi indiscutibile talento riesce a vincere nonostante poggi l’australe sederino su quel gran cancello di moto che è la Honda di quest’anno!
E se corresse ancora su quel vero razzo terra-aria che è la Ducati dove lo vedremmo, in orbita?
;-)
Grande Stoner ma grande Honda ha piazzato 3 moto tra i primi 5. Per me il grande errore Ducati è stato quello di “adattare” una 1000 al nuovo regolamento 800cc prima hanno adattato quella dello scorso anno poi hanno preso quella del prossimo e hanno fatto lo stesso non hanno progettato una vera 800
non vi è alcun dubbio che sono moto e pilota del momento , per gli avversari e per i loro tifosi .tanto di cappello.
Voglio esternare una nota da bar; poi in altre occasioni cercherò di ri-postare valutazioni meno impulsive.
Tifo da sempre Ducati, ma non in modo “malsano”, in generale come a tanti mi piacciono le moto e le gare.
Stoner-Ducati & Valentino-Ducati: paragonando i punti a fine stagione è probabile che l’ accoppiata attuale ne avrà tanti se non di più di quella dello scorso anno.
La differenza è una: emozione.
Faccio un torto a me stesso, perchè appunto sto per fare un commento da bar, ma voglio dire che Stoner con i suoi alti e bassi emozionava; si anche sapere se era talmente impiccato da non sapere se sarebbe rimasto in piedi, il dubbio netto tra la grande impresa e la peggiore debacle, li ad ogni curva.
Vedere combattere con la moto indomabile e insensibile e allo stesso tempo misurarsi con i migliori piloti del mondo.
Valentino non lascia traccia, acqua immota che passa senza sprizzi, mi spiace ma è così.
Ha vinto tanto, ma non posso pensare che si debba vivere nel passato; ci vuole quel colpo di follia…
Spero, ma vedo arrendevolezza e rassegnazione.
Se le motivazioni mancano si deve tagliare.
Scusate ma la situazione è imbarazzante, moto buona o no, ma qui non si vede la voglia di arrivare.
Gara strana con tanti piloti con problemi di gomme con piloti con un ritmo del tutto incostante con tempi che avevano differenze di anche due secondi tra un giro e l’altro!!!
Ducati disastrosa!!!!
Tutti con problemi di gomme tre moto ritirate è una vergogna!!!
Rossi praticamente non c’è mai stato Nicky andava veramente forte fino a metà gara veramente un peccato ormai non si vede più la luce in fondo al tunnel!
@Andrea:
ho molto apprezzato il tuo commento. Ho sempre sostenuto sin da quando hanno iniziato a circolare le prime indiscrezioni, l’anno scorso, circa il passaggio di Rossi in Ducati che sarebbe stao un errore madornale e una grande debacle per il Campione. Purtroppo i fatti mi hanno dato ragione.
Ritenevo a quel punto che meglio avrebbe fatto Valentino a ritirarsi definitivamente dalle corse per non intaccare l’aura del suo valore di pilota (aura che resta immacolata comunque per le persone intelligenti e che capisocno qualcosa di moto da corsa).
E meglio avrebbe fatto la Ducati a ritirarsi dalla MotoGP per dedicarsi anima e corpo alla SBK dove sicuramente avrebbe raccolto molto di più vista la sua ottima vocazione alle moto di serie e/o derivate dalla serie.
Purtroppo per tutti noi così non è stato ed è un vero peccato.
Ma vorrei anche allargare un pò il tuo commento: purtroppo le tanto amate gare di motogp stanno sempre più avvicinandosi alla noia mortale della F1 (che ho smesso di seguire ormai da tempo).
Non ci sono più i sorpassi!!
L’abbinata evoluzione.esasperata.elettronica / problemi.di.gomma, fanno sì che , sempre più ad ogni stagione, ci sia un deleterio sgranamento delle posizioni dalla metà gara in poi e così per vedere qualche sorpasso devi sperare che il regista inquadri quelli delle retrovie, laddove però non gliene impippa niente a nessuno.
Ma che razza di sport motoristico è uno sport dove non c’è batttaglia per le posizioni, non ci sono i corpo-a-corpo?
Questo, secondo me è il vero pericoloso veleno delle gare a venire: la noia!
non sono molto d`accordo su quanti sparano sentenze su rossi e ducati. Questo nonostante sia un grande tifoso di Stoner dai tempi della 125 e non abbia mai sopportato Valentino. Penso che il progetto vada contemplato in un arco di tempo piu’ lungo. Infondo Ducati non sapeva bene di cosa avesse bisogno Rossi e Rossi non ha mai capito veramente quanto talento e forma servano per vincere su una Ducati. Diamogli tempo, se l’infortunio non lo ha psicologicamente distrutto, li rivedremo vincenti il prossimo anno. Sempre che ducati capisca che é ora di abbandonare la tradizione e sappia dove trovare il know how aziendale per mettersi a fare un telaio a culla degno del ruolo che deve rivestire. La fortuna che un regolamento ti venga incontro inconsapevolmente ti e` capitata una volta nel 2007… Difficile che si ripresentino delle agevolazioni per chi si lega troppo ai sentimentalismi delle tradizioni nel mondo delle competizioni.
a questo punto mi sento di puntare l’indice sui tecnici ducati,questi dopo un anno di lavoro non hanno capito cosa vuole Vale,oppure non ci arrivano proprio,lo dimostra il fatto che i migliori se ne sono andati alla honda
Continuate a ripetere che in Ducati non hanno capito cosa serva a Vale per essere competitivo e possibilmente vincere, ma NON è questo il problema.
Se rileggete attentamente tutti i campionati passati, da quando la Ducati è in MotoGp, non hanno mai, sottolineo MAI, fornito una moto decente a qualsiasi dei piloti che ha corso per loro, e non erano (non sono) pilotucoli da 4 soldi! Mai messi neanche in grado di competere per il podio!
Certo, finchè si trattava di Capirossi, Melandri, Hayden etc etc si sono autoforniti (in Ducati) l’alibi che forse i piloti erano loro non all’altezza, tant’è – si saranno detti – che Stoner ha vinto un mondiale con la nostra moto. Senza tener conto ovviamente che Stoner, pur essendo dotato di grandissimo talento, quel mondiale in sella a Ducati l’ha vinto solo grazie a una serie di circostanze fortunate messe tutte in fila.
Le moto di oggi, PURTROPPO, mortificano moltissimo le qualità del pilota e li livellano tra loro, fanno sì che non ci sia più lotta vera, laddove prevalga il vero “manico”. E fanno assurgere il mezzo meccanico, anzi elettronico/meccanico a unico arbitro della competizione.
Vedi Honda di quest’anno: ha realizzato una moto che mette 4-piloti-4 in grado di lottare per il titolo!
Valentino in sella a questa Honda sarebbe probabilmente 100 punti davanti a tutti nella classifica mondiale; ma la cosa più mortificante nella MotoGp moderna è che con queste moto sulla Honda di oggi potrebbe essere leader anche Karel Abraham o Alvaro Bautista….
Vecchio_Saggio
Perchè capirossi hayden e Melandri sono dei piloti da quattro soldi???
Capirossi dopo Stoner ha vinto di più di tutti sulla Ducati,Hayden è stato l’unico dopo stoner a fare qualche gara decente sulla ducati 800 e ha vinto un mondiale!
Melandri è stato vice campione del mondo ed è un grande talento anche con le sue difficoltà!
La moto è un disastro e la gara di ieri ne è la prova con tre ducati ritirate per problemi alle gomme!
Certo non hanno la storia di Rossi ma sono comunque ottimi piloti!
Rossi completamente al buio Hayden ke va forte ma che deve ritirarsi per problemi alle gomme sono curioso di sentire le dichiarazioni di Guareschi!
Vittoriano Guareschi, Team Manager
“Oggi è stata una giornata molto impegnativa per la nostra squadra e per i nostri piloti che nonostante il grande impegno di cui come sempre hanno dato prova, hanno faticato per portare a casa pochi punti. Dopo la prestazione positiva di Brno ci aspettavamo di trovare subito un buon ritmo anche qui a Indianapolis e non ci siamo riusciti, anche se va considerato che alcune cose ci hanno penalizzato. Nicky, infatti, ha fatto una scelta di gomma anteriore che non si è rivelata la migliore ma il suo passo in gara nei primi giri era abbastanza buono, mentre Valentino oggi ha avuto un problema al cambio che nei quattro turni di prova non si era mai presentato. In ogni caso sappiamo che dobbiamo lavorare per migliorare e nessuno in Ducati e nel team si sta risparmiando per raggiungere questo obiettivo”.
Grazie alessio!
pensavo parlasse del problema delle gomme che ha quasi e solo penalizzato le ducati a parte simoncelli invece niente!
@Vecchio_saggio
qualche appunto
1 se diciamo sempre che il vincitore è fortunato togliamo meriti a valentino praticamente diaciamo che che ha vinto perchè gli altri erano dei caproni…
2 in f1 i tifosi sono peggiorati da quando dicono che chi vince è fortunato…
3 il 2007 non è stata fortuna ma grande capacita di stoner. perchè poi ci sono stati problemi a parti specifiche la forcella dell’anno scorso è l’esempio… perchè non è successo niente? perchè tutti si sono detti tanto arriva il vale e questo campionato è la dimmostrazione che non basta il vale a far andare una moto ma tutto un team.
4 sul fatto che vale su questa honda avrebbe già 100 punti di vantaggio… per fortuna vale non ragiona come alcuni suoi tifosi perchè altrimenti non avrebbe vinto niente anche perchè sa benissimo che lorenzo e soprattutto stoner vanno forte… tanto che in un’intervista li ha ritenuti gli unici a poter competere veramente con lui… probabilmente il vale considera i suoi avversari meglio che i suoi tifosi
Nel 2007 Stoner arrivò primo, ma per trovare la seconda Ducati in classifica bisogna scendere al settimo posto (guidata da un Capirossi ancora in piena forma). Pertanto fu Stoner ad essere un fenomeno. Quello fu anche l’anno in cui smisi di tifare per Rossi, perché invece di fare i complimenti al nuovo campione si aggrappò alle gomme Bridgestone ( che erano sicuramente le migliori gomme del campionato, ma non bastavano a rendere la Ducati al livello di Honda e Yamaha. Vedere le prestazioni delle altre Ducati). Inoltre quell’anno Vale arrivò dietro anche a Pedrosa. In precedenza Rossi era stato, lo sanno anche i sassi, aiutato da Michelin, ma correva su Honda e non aveva avversari come Stoner e Lorenzo. Vale è un grande campione, ma non è il mostro che ci hanno raccontato. Su Honda e Yamaha lotterebbe ancora per il mondiale, su una moto inferiore no.
La verità è che Stoner oltre che un grandissimo talento, ha un fegato grosso come una casa e guidava la Ducati sempre al limite della caduta. Questo gli permetteva di portare le gomme in temperatura e tirare fuori dalla moto tutto il potenziale disponibile. Certo che guidando così spesso vai in terra. Illuminanti ieri le parole dei Rossi “ogni volta che proviamo a spingere di più finiamo per terra. E su una moto così difficile da guidare non è che risali in sella e ci dài il gas di prima”.
Beh, Stoner risaliva e ci dava più gas di prima… incurante delle critiche rischiava di stendersi di nuovo, altro che fragilità psicologica… L’australiano ha due palle così. E ormai non lo vede solo chi non lo vuol vedere.
@Vecchio_Saggio
Non credo proprio che Ducati debba ritirarsi dalla MotoGp, per quale motivo? Perchè Rossi non rende o perchè è una moto “da non mondiale”? Mi sembrerebbe eccessivo, ogni anno vince una casa e le altre devono stare li a guardare.
Vuoi che chi vince ha il pilota “buono”, vuoi che il pilota medio si ritrovi con la moto buona, o forse è meglio pensare ad un mix dei due; fattostà che se tutti quelli che non vincono si ritirassero ci troveremmo tra qualche anno ad un monomarca, di chi poi? Attualmente Honda, però lo scorso anno avrei detto Yamaha.
Yamaha ci ha messo un tot a ritornare su, Honda dal 2006, Ducati dal 2007, però c’è sempre stata abbastanza bagarre.
Nelle corse però il vento può girare in un attimo, se Ducati azzecca la 2012?
Diciamo che a mio modo di vedere è il matrimonio Ducati-Valentino a non funzionare bene.
Detto chiaramente, Valentino lo vedo un po’ come “…datemi questo e questo o i risultati sono questi…” e Ducati si è troppo arroccata su soluzioni “difficili”, che non vuole dire perdenti, necessitano della giusta dosatura di tutti i fattori, ovvio difficili da trovare.
Ma lasciare una storia per partire da zero, a quali incognite porta? Per intenderci, si parla di questo fantomatico “Delta Box”, certo ma se poi non funziona? Non mi sembra che Suzuki utilizzi soluzioni “strambe” eppure… e neppure Kawasaki all’ epoca…
Se facciamo due conti Suzuki e Kawasaki con telai di uso “normale” hanno raccolto, sommate assieme, infinitamente meno di Ducati, ed anche a parità di piloti (Capirossi).
Qualcosa da cambiare sicurmente c’è, e non sta a me trovare la soluzione, se pilota, telaio, gomme (per dire visto che c’è il mono), sospensioni ecc., certo è che lo spirito delle corse è proprio nella ricerca di quel piccolo colpo di genio che fa la differenza se usato da chi lo ha voluto e una volta fatto e messo sulla moto capito, e credo che in Ducati da questo punto di vista siano molto bravi.
Quelle che serve è ritrovare nel Team l’ amalgama che fa andare tutto nella direzione comune, cosa che ora non esiste (perlomeno è un mio sentore).
Valentino per Ducati e per le sue soluzioni è una variabile troppo predominate, per l’ amore del cielo, Rossi ha una storia pazzesca e non potrebbe essere diversmamente, ma sono certo che come si dice dalle mie parti dovrebbe “scendere dalla brocca” e ritrovare quell’ umiltà che ti mette al livello di dovere capire da zero.
Gli altri piloti vanno male? è così da sempre, ma è anche vero che forse è demoralizzante vedere un Rossi che non combina nulla, della serie “…se non riesce lui…”.
Detto ciò io credo che Ducati dovrebbe certamente ammorbidire certi dogmi, ma non abbandonarli, e lavorare con un pilota che se vuoi non ti porta il mondiale, ma almeno non è così “grosso” come presenza, con il quale puoi parlare, e poi pian piano puntare al pilota top.
Un piccolo reset, con un bel giovane, affiancato da un esperto come Hayden.
Bhò forse sbaglio tutto, ma credo che allo stato attuale sarebbe una strada percorribile, il baricentro Rossi-Ducati si sposta troppo verso il pilota.
Non voelvo rispondere a nessuno perchè sono abbastanza stufo di tutte queste polemiche sterili.
Ma cerco di essere una persona corretta e coerente e perciò rispondo a chi mi ha tirato in casa.
@MC_Nicky69:
Scusa, sono stato frainteso, volevo dire esattamente il contrario di quello che invece sono riuscito a trasmetterti: il mio commento è molto ironico! Se avessi letto gli altri miei posts capiresti che reputo i vari piloti citati degli ottimi piloti, grandi seppur non grandissimi e quindi volevo andare “contro” tutti coloro che da queste pagine sostengono a gran voce che i guai della Ducati sono tutti da imputare a Rossi, mentre io invece sostengo che la Ducati, tolto il Mondiale 2007 di CS, in MotoGP ha sempre fatto pena e questo è un fatto non una fantasia. Anzi, tutti quelli che sostengono che nel 2007 Stoner ha fatto un capolavoro non fanno che confermare la mia tesi: senza Casey la Ducati non avrebbe vinto proprio una beata mazza. Spero ora di essere stato più chiaro. ;-)
Piccola precisazione: fai confusione: Hayden il mondiale non l’ha vinto affatto sulla Ducati! E comunque sia. Rossi e Nicky sono stati nello stesso team per un pezzo: please, vatti a riguardare tutti, ma tutti gli ordini di arrivo di quel periodo. Poi ne riparliamo.
@lettore:
!. Anche tu, se ti fossi imbattuto in altri miei posts sapresti che sparo regolarmente a zero su tutti coloro che qui scrivono (e sono tantissimissimi) che Valentino Rossi ha conquiststo 9 titoli mondiali e ha vinto più gare di Agostini solo per un siderale c…ulo e no per talento, quindi pensa un pò quale può essere la mia opinione nei confronti di tali belliombusti e pensa se proprio io debba cadere in questa stupida trappola! Puoi vincere qualche gara per botte di kiulo, non diventi leggenda grazie alla sola fortuna che pure è un componente fondamentale nel mix degli ingredienti necessari a vincere.
2. Stoner è un grande pilota. Punto. Nessuno lo nega. Punto. Da qui al 2023 vincerà altri 12 titoli, ci leveremo il cappello.
Ma nel 2007 ha vinto il Mondiale per tutta tutta una serie di circostanze, alcune “fortuite” altre “fotunate che hanno concorso al risultato finale. Punto, punto e virgola e punto esclamativo.
3. Sebbene le apparenze siano tutte contro di me, ripeto: Non sono tifoso di Rossi, ma sono uno sportivo “vecchia maniera” (da qui il mio nick) e sono arcistufo, direi nauseato, da tutti questi beoti che sparano a zero su Rossi disconoscendo, mistificando e svilendo tutto ciò che fin qui ha fatto e fin qui ha meritato. Ti e vi ripeto che all’estero VR è considerato un idolo e tutto il mondo ce lo invidia. Solo noi gli sputiamo addosso. Che schifo.
Va rispettato.
4. Vale come risposta quanto ho scritto fin qui.
@Andrea:
è normale, a volte, che per esprimere le proprie opinioni si faccia ricorso a qualche iperbole. Vale anche qui quanto già detto: è semplicemnte uno schifo sentire tutte queste “gatte morte” miagolare noiosamente che la Ducati è dio, Stoner gli è superiore, quindi superdio, e grazie a questo assioma Rossi è un cesso di uno che ha avuto un sacco di culo nella vita, quando va bene. Mentre se va male, è un personaggio della fantasia come Mickey Mouse solo che invece di essere stato creato da Walt Disney è stato creato dalla fantasia malata di Meda&Co. che l’hanno inculcata in tutti noi bambini scemi.
E basta su!
Un’ultima cosa, coloro che aborro più di ogni altri sono quelli che dicono ch eValentino non ha mai corso contro avversari veri: ecco questi individui credo abbiano il quoziente intellettivo pari alla temperatura esterna di Mosca la notte di Natale.
@Vecchio_Saggio per dire: “Valentino in sella a questa Honda sarebbe probabilmente 100 punti davanti a tutti nella classifica mondiale; ma la cosa più mortificante nella MotoGp moderna è che con queste moto sulla Honda di oggi potrebbe essere leader anche Karel Abraham o Alvaro Bautista….” Vuol dire che di moto capisci ben poco!
La differenza la sta facendo Stoner, come la faceva in ducati. Solo che con la ducati che, come ben vediamo ora, non era competitiva, vinceva qualche gara, con la honda che è competitiva vince il mondiale. PUNTO. Il resto sono chiacchere e giustificazioni, basterebbe guardare come guida per rendersene conto.
Ciclicamente nelle moto arrivano piloti che rivoluzionano il modo di guidare, ci fu Jarno Saarinen, poi venne Kenny Roberts, poi Spencer, oggi Stoner. Se poi non si riesce a vedere questo è inutile.
@FabioRiccio:
può darsi che di moto non ne capisca un tubo, in fondo – in un’altra vita – ho solo vinto qualche campionato minore in sella a svariate moto, e tuttora correndo a livello amatoriale in sella a una meravigliosa MV AGUSTA, preparata per la pista, riesco a togliermi parecchie soddisfazioni dando paga a “ragazzini” arroganti e presuntuosi…ma sarà stato solo kiulo, visto che Meda&Co. non mi cinoscevano e perciò non potevano costruirmi a tavolino come invece hanno fatto con altri.
La grandezza, profondità ed efficacia del tuo pensiero, invece, la si misura senza bisogno di un EEG dal momento che, come tanti altri citando grandi piloti del passato e del presente VOLUTAMENTE ometti Valentino Rossi.
Siete accecati dal tifo sfegatato per il canguro! diventerà il più grande di tutti i tempi? Lo è gia? Machissenefrega!!! Non mi vengono mica dei soldi in tasca per questo, forse a voi sì. Però vediamo chi si stanca prima: voi a continuare a ripetere che Stoner è dio nello stesso momento in cui Rossi è solo una cacca nel cosmo del motociclismo e quello che ha vinto non vale nulla! Se fosse per voi bisognerebbe revocargli i titoli per decreto legge.
Tenetevi Stoner e fatelo anche santo subito, ma RISPETTATE, RISPETTATE! chi è tutta la vita che rischia di morire (il guaio è questo, voi NON SAPETE cosa vuol dire correre su una moto a queli livelli) per una competizione sportiva.
Un’ultima cosa, se foste sportivi veri, con la “S” maiuscola mancherebbero anche a voi, come mancano alla totalità delle persone “normali” i sorpassi e i corpo-a-corpo che solo Rossi è riuscito a farci vedere negli ultimi 15/16 anni.
A me non importa una mazza di chi è bravo o non bravo, chi è dio e chi è cacca, chi è canguro e chi è scimmia: visto che ho un lavoro stressantissimo e complicato, ma sono appassionato di moto, la domenica pomeriggio se mi sprofondo in un divano per godermi le gare di moto voglie vedere anche nella cosiddetta classe regina almeno 4 o 5 che “se le danno” di santa ragione fino all’ultimo giro e lì, sì, che vinca il migliore!
Ma già, dimenticavo…voi siete la generazione cresciuta alla prestigiosissima Accademia dei videogiochi dove vi hanno insegnato che “competizione” non è sano confronto sportivo, bensì “distruggi e annienta il tuo nemico con qualsiasi mezzo lecito o non lecito”.
@Vecchio_Saggio
Dimmi dove ho scritto che Valentino è una cacca e che Stoner è il dio delle moto, no perchè sono curioso…
Valentino è un gran pilota e non sono certo io a metterlo in discussione, e Stoner non è certo il dio delle moto, come non lo è nessuno.
Ma se tu dici che Valentino sulla honda avrebbe 100 punti di vantaggio su tutti, io dico che hai una visione molto distorta della realtà, e lo ripeto.
Se ci fai caso non ho nominato neanche altri grandissimi campioni delle moto, perchè parlavo di piloti che hanno cambiato il modo di guidare le moto. Il che non vuol dire che siano i più grandi, ma vuol dire che hanno trovato un modo più redditizio di guidare.
E’ una colpa se un pilota in una gara va più forte e scappa? Dovrebbe far finta di andar piano per poi tirare fuori negli ultimi giri il secondo tenuto nascosto per far finta che ci sia battaglia?
Inoltre, vorrei farti presente che non hai capito niente di me.
Non ho mai corso in moto, ma ho corso da professionista in kart per 15 anni, vincendo un campionato italiano e andando più volte vicino a vincere il campionato europeo. Dando spesso la paga ai vari Liuzzi, Pantano, Kubica, Biagi, Ferrara… Per citarne alcuni…
Quindi conosco molto bene il mondo delle gare motoristiche.
Invece di rispondere a me di cose che non ho mai scritto faresti meglio a parlare di quel che ho scritto.
At Salut
@FabioRiccia:
a questo punto credo che entrambi abbiamo reciprocamente travisato quello che l’altro voleva intendere e per quanto mi riguarda ti chiedo scusa.
Quanto alla questione dei “100 punti” voleva solo essere un modo di dire per rispondere, direttamente o indirettamente a tutti coloro che fanno paragoni e giungono ad assiomi assurdi.
E’ ovvio che non sono così stupido dal sostenere “seriamente” una tesi che non sarà mai dimostrabile!
Quanto a chi va forte e scappa, non è tutto o solo merito suo, e non deve fermarsi ad aspettare nessuno.
Dico solo che la moto e i regolamenti di oggi favoriscono pazzescamente queste dinamiche, che all’interno di uno sport motoristico falsano altrettanto pazzescamente i valori in campo, e se tu hai i passati agonistici che dici di avere dovresti saperlo.
Per me le “vere” (VERE) gare di moto, e soprattutto di Piloti (non a caso uso la P maiuscola) sono finite con la 500.
@Vecchio_Saggio
Si, evidentemente ci siamo fraintesi.
Io ritengo che a quei livelli le differenze tra i piloti siano relativamente piccole e direi che siamo d’accordo.
Per quanto riguarda le “vere” gare di moto, sono pienamente d’accordo che siano con motori 2 tempi e non con motori 800 o 1000cc a 4 tempi, che hanno un campo di utilizzo molto più grande e permettono l’utilizzo massiccio dell’elettronica.
Inoltre, con moto 2 tempi, anche un team privato con un pilota forte può arrivare a combattere contro gli squadroni ufficiali, cosa che è praticamente impossibile con i 4 tempi odierni. (e penso non sia un caso se si è andati verso i 4 tempi…) Senza contare la differenza immane di costi tra i 2 e 4 tempi…
E mi dispiace, perchè mi sarebbe molto piaciuto vedere uno Stoner guidare una 500, perchè lo ritengo, tra i piloti della nuova generazione, il più “vecchia maniera”.
Vecchio saggio
So benissimo che Nicky non ha vinto il mondiale sulla ducati volevo dire che è pur sempre un campione del mondo!
Sono d’accordo con te in parte la ducati non ha fatto sempre schifo precisiamo:
– Con la vecchia mille la Ducati era una moto difficile da gestire ma buona Capirossi ha vinto delle gare!
– La 800 invece è riuscita a guidarla solo stoner secondo me c’è un problema con la ducati di questa cilindrata.
Sono molto curioso di vedere come va la mille comunque non bisogna sminuire il valore dei piloti che hanno guidato questa moto perchè a parte Stoner nessuno è riuscito a farci niente di buono con la 800 nemmeno il grande Rossi!
Hayden è stato fino ad ora il secondo pilota che ha fatto meglio dopo Casey e se al mugello non fosse andato fuori e a indy il problema di gomme sarebbe davanti a Rossi in classifica!
@andrea
hai ragione sullo sviluppo della ducati… infatti da quando capirossi è stato mandato via la moto è peggiorata
@FabioRiccia:
finalmente ci siamo capiti e ci troviamo d’accordo, condivido in pieno quanto hai scritto nel tuo ultimo post.
@MC-Nicky: ti ripeto che io non ho sminuito il valore degli altri piloti Ducati! Ri-provo a spiegarmi: sostengo l’esatto contrario, tutti gli altri piloti non-Stoner che hanno guidato Ducati erano tutti dei grandi piloti e hanno fallito (vincere qualche gara è bello ma non vale al mio discorso) perciò se tantissimi grandi piloti hanno fallito incluso Rossi, vuol dire che la moto non c’èèèèèè. Dopo di che, Stoner mondiale nel 2007: ok, Stoner è il nuovo dio della moto, così evitiamo polemiche, sicuramente lo è! però, che vi piaccia o non, nel 2007 ha vinto per tutta una serie di circostanze quali un motore 2 piani più su degli altri, le gomme, uniche, rispetto alla pletora di Vivident che montavano gli altri team e un regolamento favorevole, SEMPRE SENZA NULLA TOGLIERE AL TALENTO DI SAN CASEY da Sidney! (chissà che stavolta non riesca a svangarla, và).
Ergo, il problema è la mootooo.
Non entro nella questione Hayden-Rossi perchè con i “se” e con i “ma” non si va da nessuan parte. Anche a me mi hanno mangiato vivo quando ho provocato con una iperbole dicendo che SE Valentino corresse con questa Honda sarebbe in testa al campionato. Ma il fatto è che non CORRE con questa Honda, purtroppo va PIANO con quella Ducati.
Ma solo perchè è lui che è FINITO, ovvio! La moto con Stoner andava…
Vecchio_Saggio
Guarda ke Io non sono un tifoso di Stoner e anche secondo me la ducati non è una buona moto quest’anno,infatti non do la colpa nè a Rossi nè a Nicky per i risultati di quest’anno!
La ducati è la quarta forza del mondiale superata anche dalla Suzuki in queste ultime corse, la strada è davvero dura per risalire in cima perchè la Honda è tornata quella che era una volta la Yamaha è li ma fa un pò più fatica bisogna sperare solo nella mille del prossimo anno!
Valentino boo fino a poco tempo fa lo consideravo ancora il pilota migliore in circolazione adesso non lo so sarà per la moto o forse l’incidente l’ha davvero cambiato spero faccia uscire ancora il suo talento!