MotoGP Indianapolis: Rossi “Bello poter tornare qui con la M1”

Il pilota di Tavullia carico dopo la pausa

MotoGP Indianapolis: Rossi “Bello poter tornare qui con la M1”MotoGP Indianapolis: Rossi “Bello poter tornare qui con la M1”

Caricato dalle vacanze seppur spezzate dai test privati Yamaha in Repubblica Ceca e rinfrancato dalle ultime gare che l’hanno visto salire di nuovo sul podio Valentino Rossi si affaccia al Gp di Indianapolis con fiducia e voglia di risultati.

“Ho ottimi ricordi che mi legano a questo tracciato anche se non è uno dei miei preferiti e poi sono felice di poterci tornare in sella alla M1 – ha commentato – Questa sarà la prima di tre corse consecutive, sarà dunque essenziale cercare di far bene. Saranno tre fine settimana duri, con molto lavoro da fare, ma io mi sento pronto”.

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15 commenti
  • Raphael ha detto:

    E ci credo, con la Ducati non ci hai capito e combinato nulla!

    1. Bubu ha detto:

      ….gli altri, invece, con la Ducati …….

      1. Raphael ha detto:

        Gli altri non sono Valentino Rossi non hanno vinto 7 mondiali e soprattutto non hanno detto ai quattro venti che mettevano a posto la moto in poco tempo per poi sputargli addosso quando non ci riuscivano.

      2. fatman ha detto:

        …bravo Raphael…si dimentica che doveva essere il messia invece si e’ rivelato un pezzo di m@rd@ qualunque!

    2. Micbatt ha detto:

      Ducati non è una moto da MotoGP e adesso non è neanche più da SBK.
      Da fonti certe Ducati è dal 2008/09 che ha terminato i soldi e non continua gli sviluppi come fanno gli altri. Potete pure riprendere Stoner e rimetterlo sopra alla rossa ….. forse farà poco meglio di Dovizioso ….
      Voi Ducatisti siete dei poveri illusi ….ed ora dovete solo sperare che Audi capito l’andazzo di Borgo Panigale non alzi i tacchi e se ne vada!

      1. AndreaG ha detto:

        Ciao Micbatt, se posso ti chiedo, quali fonti?
        Perchè se sono quelle dei media o dell’ amico di mio cugino, scusa però il tutto è poco attendibile.
        D’ altra parte che li abbiano spesi bene forse no, ma tra evoluzioni, step, ed ammanicoli vari di caterve di euri ne hanno bruciate parecchie…
        Poi avrei una mia visione in tutto ciò ma non voglio dilungarmi oltre.
        Ciao e grazie.

  • bibo ha detto:

    ahahahahha
    infatti anche ingaggiando rossi non cè stato un gran sviluppo!!!!!!!!!!!
    :-))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))

  • bibo ha detto:

    secondo te i proprietari dell audi sono degli sprovveduti???

  • SoleLuna ha detto:

    Riuscire a sistemare una ducati e’ solo una causa persa….anche per Valentino Rossi!
    Peccato perche’ come estetica e’ veramente una bella moto, ma per tutto il resto…..no!!! A partire da Dovizioso..
    :-)

    1. fatman ha detto:

      …tipico farneticare femminile…incompetenza allo stato puro…manca solo che sei panzona e completiamo l’opera ahahahahah…valem@rd@!

      1. SoleLuna ha detto:

        Ti piacerebbe che fossi panzona come lo sei tu!!
        Mi dispiace per te ma non lo sono!! :-) :-) :-)
        Io ci tengo al MIO fisico e non come te UOMOGRASSO!!!!!!!!!!!!
        Parli tu che sei il primo ad essere considerato INCOMPETENTE nello sport e nella vita!
        Come si fa a ragionare con uno come te che questo sport lo vive solo per criticare rossi e noi tifosi!
        Ti sembri normale?!!
        A me no e infatti te lo ripeto vai a farti curare e abbassa la cresta, sempre se i capelli ce li hai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  • AndreaG ha detto:

    Le opzioni valide nel matrimonio Ducati-Rossi erano ampiamente previste:
    1-Vincente: Rossi fenomeno che cura qualsiasi moto, addirittura la DD16, alla faccia del presuntuoso Stoner tutto fumo e niente arrosto.
    2-Perdente: progetto DD16 completamente fallimentare, talmente tanto che neppure Rossi(neppure Rossi), è riuscito a cavare furoi qualcosa (Stoner guidava altra moto…).
    Questo è quanto.
    Ognuno può pensarla come vuole, non entro nel merito, già in passato ho ampiamente dato la mia visione, ed ognuno avrà la propria.

    Però volendo estendere il ragionamento un attimino, si potrebbe qualche volta ricordare la situazione creatasi con l’ introduzione del, o meglio, di questo monogomma.
    Una situazione nella quale un telaio, una zavorra, 1Kg, una qualsiasi minima variabile modificata manda in puppa l’ equilibrio di una intera moto, che ha un ciclo di vita che costa milioni.
    Prendiamo Honda lo scroso anno… mezza stagione con problemi di chattering per 4Kg aggiunti così all’ improvviso.
    Come si può leggere dagli altri titoli in testa di pagina su questo sito la Bridgestone comunica con grande soddisfazione che porterà una gomma asimmetrica… wow!!! che evoluzione!!! Addirittura una scelta in più…
    Se il monogomma fosse adeguato al livello richiesto da questa manifestazione (della massima tecnologia) dovrebbe garantire pieno appoggio tecnico e produttivo, in modo che una casa possa davvero sviluppare un sistema funzionante, con la gomma che diventa UNA variabile e non LA variabile.
    Sono tutte favole che gli sviluppi in Ducati sono fermi, come sono favole che Ducati non è in grado di fare una GP: Ducati con gomma buona ha vinto, ma perchè funzionava l’ intero sistema, oltre ovviamente avere un gran pilota.
    E i vari hanno vinto con gomme fatte su specifica, che non vuole dire “la gommina del sabato”, ma vuole dire con il mio stile, i miei settings, ecc., mi serve questa gomma.
    E’ così che deve essere.
    Altrimenti, ora come ora, chi non si trova nelle condizioni, per mille motivi, di incastrare il progetto sulle gomme deve impazzire per capirci qualcosa, alla faccia oltretutto della riduzione dei costi.
    Dopodichè possiamo spendere ore sulla disquisizione Ducati cesso-Rossi fenomeno, ma poco si inquadra della reale situazione.
    Ad esempio, Bridgestone su quali dati e di chi, si basa per sviluppare: LA morbida, LA dura, LA asimmetrica? E non LE morbide, LE dure, LE asimmetriche… Non credo sui dati di Ducati.

    1. AndreaG ha detto:

      …Dimenticavo: chi ne sa di più è fortemente invitato a dare informazioni!

    2. Bryan ha detto:

      @AnderaG: completamente d’accordo, poi sulla storia delle gomme voglio aggiungere che il team di cecchinello aveva problemi con i freni Nissin, per colpa dell’incompatibilità con le gomme (passando così dalla gara di Assen ai Brembo) e il team Gresini è fortemente penalizzato dalle Showa tanto da non poter scegliere la gomma, ed essere obbligato ad usare sempre la morbida (avendo anche lui ancora freni Nissin, la luce fuori dal tunnel è molto lontana…) . Tutto questo per colpa di incompatibilità dei pezzi con le gomme, che sono sviluppate per freni Brembo e sospensioni Ohlins. Di questo passo con il monogomma si avrà anche obbligatoriamente il monosospensioni e il monofreni…

  • bibo ha detto:

    infatti con rossi in yamaha chi era il collaudatore michelin???
    poi epzeleta che fa avere le bridgestone solo a rossi… cosa è??
    si chiama FAVORITISMO!!!!!!!!!!!!!

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