MotoGP: Il GP di Catalunya si presenta come uno dei più “duri” per la Bridgestone

Il circus del motomondiale arriva questo fine settimana in Catalunya, teatro della sesta gara del 2013. Questo GP è uno dei più duri per la Bridgestone. Il circuito ha infatti numerose curve a destra ad alta velocità, grandi frenate e si sta piegati per molto tempo sulla spalla destra del pneumatico.

La differenza tra durata delle curve a destra e quelle a sinistra è tale che è necessario un pneumatico posteriore asimmetrico con mescole fino a due gradini più dure sulla spalla destra rispetto alla sinistra. Davanti è invece necessario un pneumatico con una buona stabilità in frenata.

Peri piloti delle CRT le opzioni per il posteriore sono morbida e media, mentre per gli altri sono a disposizione quelle medie e dure. Per le CRT Bridgestone ha fornito anche gomme slick posteriori dalla costruzione resistente al calore per il solo per il pneumatico morbido. Per quanto riguarda i pneumatici da bagnato la scelta principale sarà quella “dura”.

“Abbiamo visto meravigliose gare a Montmeló nel corso degli anni e con i tre piloti spagnoli attualmente in testa alla classifica, ci si aspetta una grande gara domenica – ha detto Hiroshi Yamada, Responsabile Bridgestone Motorsport – La vittoria di Jorge (Lorenzo, ndr) al Mugello ha accorciato la parte alta della classifica e con così tanti piloti in buona forma in questo momento è davvero difficile dire chi riuscirà a spuntarla questo fine settimana. Questo circuito è estremamente esigente con i pneumatici posteriori, ma il layout del circuito non rende necessario per tutti il pneumatico più resistente. Bridgestone ha un grande programma di attività in questo fine settimana, IL GP di Catalunya è un grande evento sul calendario per i nostri mercati spagnolo e francese, quindi sarà molto impegnativo per noi sia dentro, che fuori la pista. ”

“Montmeló è un circuito veloce che genera una temperatura più alta nella spalla destra dei pneumatici  a causa delle molte curve a destra – ha aggiunto Shinji Aoki, Responsabile Bridgestone Motorsport Tyre Development Department – La superficie della pista in se non è una di quelle più abrasive sul calendario, ma le tante curve veloci fanno si che i piloti stiano per molto tempo piegati ad alta velocità. Ci sono otto curve a destra, la maggior parte delle quali sono lunghe e veloci, e solo cinque curve a sinistra, la maggior parte dei quali sono molto più lente, per cui vi è un significativo squilibrio tra temperatura delle gomme nelle spalle destra e sinistra, che richiedono pneumatici asimmetrici. Le alte temperature fanno si che il Gran Premio di Catalunya sia uno dei più difficili della stagione per le gomme posteriori .”

Mescole di pneumatici disponibili:
Anteriore: media e dura
Posteriore: morbida, media e dura (asimmetrica)

Mescole da bagnato:
Hard (Principale), Soft (alternativa)