MotoGP | Gp Jerez Day 1: Lorenzo, “Le nuove componenti? Adesso sento la moto più mia”

C'è ancora del lavoro da fare, ma gli aggiornamenti portati dalla Ducati sembrano soddisfare il maiorchino

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MotoGP Gp Spagna Ducati Day 1 – Jorge Lorenzo ha chiuso la prima giornata di libere sul circuito di Jerez de la Frontera in settima posizione, a poco più di quattro decimi dalla vetta e alle spalle del compagno di squadra, Andrea Dovizioso.

E’ stata una giornata di lavoro intenso nel box del #99 che sin dalle FP1 ha iniziato un lavoro di comparativa tra alcune nuove componenti portate da Bologna. In sostanza sulla moto dello spagnolo sono state montati pezzi “aggiornati” della GP17, moto con cui ha sempre sostenuto di trovarsi meglio. Il maiorchino è stato quindi “rallentato” nel corso della FP1 dal lavoro, ha chiuso con il 15esimo tempo, ma nel pomeriggio spagnolo sembra aver trovato qualcosa che funzioni.

La moto adesso si adatta molto di più al neo trentunenne (compiuti oggi), e sembra essere migliorata nei principali punti deboli.

Queste le prole di Jorge Lorenzo: “Abbiamo provato alcune cose sulla moto, perché Ducati ha portato nuove parti. Hanno funzionato molto bene per ammorbidire la risposta dell’acceleratore e l’erogazione di potenza nel mezzo della curva e nella fase di accelerazione. Questo sta andando nella direzione che desidero, avevamo perso qualcosa con la nuova moto. La nuova moto offre miglioramenti in alcune aree, ma offre meno stabilità e non è più così delicata in uscita curva. Ora è tornata nella mia direzione, il che mi rende felice. Adesso manca ancora qualcosa in termini di inserimento curva, ma su questo ci lavoreremo sabato. Se la moto è più facile da guidare, allora saremo anche in grado di avvicinarci ai piloti Honda, che sono i favoriti per la gara al momento. Questa mattina non ho montato una nuova gomma posteriore. Poi sono andato con un nuovo pneumatico nella FP2. La gomma posteriore morbida non va bene per me, non riesco ad andarci più veloce. Ho guadagnato un secondo con la gomma media. Questo non è normale. Alla fine ho montato una nuova gomma e ho migliorato. E’ stato un peccato aver avuto problemi al cambio nel mio ultimo giro veloce, sarei entrato nella top 5. Ma la cosa più importante è che i nuovi componenti mi hanno semplificato a vita. Questo mi dà fiducia. Le nuove parti non aiutano in frenata, ma nel mezzo della curva e in trazione. La moto è più morbida e si muove molto meno. Ciò sarà importante anche per le prossime gare. Nella seconda metà della curva siamo migliorati e questo ci ha avvicinato alla vetta della classifica. Il nuovo asfalto nel complesso è buono.”

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