MotoGP: GP Catalunya, un appuntamento dei più duri per la Bridgestone

La casa giapponese porterà un pneumatico posteriore asimmetrico

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Il Gran Premio di Catalunya si annuncia come uno dei più duri della stagione per la Bridgestone. Il tracciato di Montmelò oltre ad avere un’alta velocità media, è infatti composto da molte curve che richiedono elevati angoli di piega per lunghi periodi. Questo fa si che la temperatura delle gomme sia davvero estrema.

Il fornitore unico porterà un pneumatico posteriore asimmetrico, con una mescola fino a due volte più dura sulla spalla destra rispetto alla sinistra. Per quanto riguarda i piloti factory (Yamaha e Honda) al posteriore saranno disponibili mescole medie e dure, mentre i piloti Ducati e Open potranno utilizzare mescole morbide e medie. Per l’anteriore a disposizione mescole morbide, medie e dure.

Le mescola disponibili sono le seguenti:

Anteriore: Soft, Medium & Hard;

Posteriore: Soft, Medium & Hard (asimmetrico)

Gomme da bagnato: Hard (Main), Soft (alternativa)

“Il Gran Premio di Catalogna a Montmeló è un evento classico, e negli ultimi anni ha dimostrato di essere un test severo per piloti, moto e pneumatici – ha detto Hiroshi Yamada, Responsabile Bridgestone Motorsport – Lo scorso anno la temperatura della pista durante la gara era vicino a 60° e questo aveva creato condizioni estremamente impegnative per i piloti, in quello che è uno dei circuiti più veloci del calendario MotoGP. L’ultima gara corsa al Mugello è stata una delle più emozionanti degli ultimi anni , c’è stata una grande battaglia e mi aspetto di vedere una grande folla in Spagna. Al Circuit de Catalunya, nel corso degli anni ci sono state gare incredibili, come quella del 2009 che aveva visto battagliare Valentino (Rossi, ndr) e Jorge (Lorenzo, ndr) e forse questo fine settimana avremo un altro ricordo speciale da aggiungere alla collezione.”

“Il Circuit de Catalunya presenta molte curve lunghe e ampie dove i piloti raggiungono elevati angoli di piega per lunghi periodi di tempo, in particolare nelle curve a destra, otto contro le sole cinque a sinistra – ha aggiunto Shinji Aoki, Manager, Bridgestone Motorsport Tyre Development Department – Queste curve ad ampio raggio generano temperature molto elevate nelle gomme e contribuiscono a rendere questo circuito uno dei più severi del calendario per i nostri pneumatici. Tuttavia, il livello di aderenza della superficie della pista non è così elevato, quindi c’è bisogno di garantire pneumatici che abbiano un buon grip e stabilità in frenata, così come la resistenza al surriscaldamento. Inoltre, molte delle curve a sinistra sono più lente rispetto a quelle a destra, quindi c’è un significativo squilibrio tra le temperature delle spalle di destra e di sinistra. Ciò richiede pneumatici asimmetrici, significativamente più duri sulla spalla destra rispetto alla sinistra. Lunedi poi ci saranno dei test post-gara, dove forniremo alle squadre nuovi sviluppi. Dopo il test a Montmeló, alcune squadre andranno ad Aragon per un altra prova, quindi sarà un periodo molto affollato!”

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2 commenti
  • Ronnie ha detto:

    OK addio alle Open per questo GP se fa tanto caldo, magari se la cavano per 3 giri poi addio pneumatico.

    Vedremo se con il pneumatico asimmetrico le Yamaha andranno meglio, ma secondo me a Marquez piace molto anche questo pneumatico asimmetrico.
    Sarà interessante vedere anche gli angoli di piega, se malgrado una mescola molto più dura a destra potranno piegare ugualmente tanto, e se ci saranno grosse differenze di velocità quando saranno nel punto di piega maggiore.

    Nuovi sviluppi, magari arriva un penumatico meno pro-marquez o più pro Lorenzo e Pedrosa?

    1. H954RR ha detto:

      Nuovi sviluppi, è più facile che ne arrivi uno pro quell’altro, ahahahahahah !

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