MotoGP – Giovinezza Honda, almeno per i piloti…

Se alcune scelte da parte della Honda restano incomprensibili per tutti (via Rossi, la confusione al riguardo di quale RCV scegliere per il 2006…), c’è da dire che la casa dell’ala dorata in questa stagione ha quantomeno ringiovanito la propria rosa dei piloti. Non è una novità, e non è nemmeno detto si tratti della panacea di tutti i mali o un azzardo che pagherà nel futuro. Resta per questo 2006 che va ai nastri di partenza un completo cambio di strategia, verificabile anche in questa nostra speciale “media” dell’età dei piloti Honda.
Nel 2005 i sette piloti titolari, conteggiavano un totale di 213 anni…

Max Biaggi – 34
Nicky Hayden – 24
Alex Barros – 35
Troy Bayliss – 36
Sete Gibernau – 32
Marco Melandri – 23
Makoto Tamada – 29

Facendo la media, esce fuori un bel 30. Trent’anni di media, che resta praticamente immutata anche con l’aggiunta dei vari piloti che sono succeduti agli infortunati Bayliss e Tamada nel corso della stagione: Jurgen Van Den Goorbergh (35), Tohru Ukawa (32), Chris Vermeulen (23), Ryuichi Kiyonari (25). In questo caso la calcolatrice presenta nel display un 29 e qualcosina, ad ogni modo troppo se confrontato con il parco-piloti Honda 2006…

Daniel Pedrosa – 20
Nicky Hayden – 24
Marco Melandri – 23
Toni Elias – 22
Casey Stoner – 20
Makoto Tamada – 29

Totale 138, diviso per 6, uguale 23 e rotti (per favore non pensate a “44 gatti, ecc.ecc.”). Ventitre anni, questa la media 2006, capace di identificare un totale cambio di strategia del colosso di Tokyo, dove non sono mai esistite mezze misure. Applaudiamo questo ringiovimento della squadra Honda, con le novità di Pedrosa, Elias e Stoner, tre promesse che possono (ripetiamo, possono) rappresentare il futuro della MotoGP. Ripensandoci, se l’unico a non esser stato trattenuto è Chris Vermeulen, c’è una valida motivazione…

Alessio Piana